Prikaz objav z oznako CANTAUTORI ITALIANI: 032 AMEDEO MINGHI. Pokaži vse objave
Prikaz objav z oznako CANTAUTORI ITALIANI: 032 AMEDEO MINGHI. Pokaži vse objave

sreda, 7. marec 2007

o3 VATTENE AMORE insieme con DANIELA MIGLIETTA - MIETTA (Amedeo Minghi)







Vattene Amore,
che siamo ancora in tempo.
Credi di no?
Spensierato,
sei contento!
Vattene Amore,
che pace più non avrò,
nè avrai.
Perderemo il sonno,
credi di no?
I treni e qualche ombrello,
pure il giornale leggeremo male,
Caro vedrai..
ci chiederemo come mai
il mondo.... sa tutto di noi...
Magari ti chiamerò:
" Trottolino Amoroso, Dudu dadadà"
Ed il tuo nome sarà
il nome di ogni città.
Di un gattino annaffiato
che miagolerà
il Tuo nome sarà
su un cartellone che fà
della pubblicità.
Sulla strada per me,
ed io col naso in sù...
la testa ci sbatterò...
sempre là..
sempre Tu...
ancora un altro pò...
E poi...
ancora non lo so.
Vattene Amore
Mio barbaro invasore
credi di no?
Sorridente truffatore,
vattene un pò,
che pace più non avrò,
nè avrai.
Vattene,
o saranno guai.
E piccoli incidenti,
caro vedrai..
la stellare guerra che ne verrà..
il nostro Amore sarà lì,
tremante e brillante così..
Ancora ti chiamerò:
" Trottolino Amoroso, Dudù dadadà "
E il tuo nome sarà
il freddo e l'oscurità.
Un gattone arruffato
che mi graffierà..
il tuo Amore sarà
un mese di siccità
e nel Cielo non c'è
pioggia fresca per me,
ed io col naso in sù
la testa ci sbatterò..
sempre là..
sempre tu..
ancora un altro pò..
e poi,
ancora non lo so.
Magari ti chiamerò:
" Trottolino Amoroso, Dudù dadadà "
e il Tuo nome sarà,
il nome di ogni città.
Di un gattino annaffiato che
miagolerà,
il Tuo nome sarà
su un cartellone che fa
della pubblicità
sulla strada per me
ed io col naso in sù..
la testa ci sbatterò..
sempre là..
sempre Tu...
ancora un altro pò.
E poi....
ancora non lo so....

četrtek, 19. december 2002

o4 DUBBI NO (Amedeo Minghi)

  





Ammetto che è tutto difficile
ma nel bene e nel triste con te
invoco
dubbi no
a voce in silenzio per lettera
nel restare nell'andarmene via
invoco
dubbi no
nei sogni che sogno svegliandomi
nel partire e gioire di te
invoco
dubbi no
tra risa chiassose e tra lacrime
nel trovarti e nel perderti un po'
invoco
dubbi no.
Ora e qui, nel limbo e tu
fai l'angioletto mio
e non è estate e non è inverno
nell' inferno e non lo so
se tu mi porti via
tu che sei l'esitazione mia
Sulla terra
c'è già malinconia
ti prego
dubbi no
in pieno deserto e tra gli alberi
per il tanto per quel poco che do
invoco
dubbi no.

ponedeljek, 13. maj 2002

o1 CANZONI (Amedeo Minghi)


Come una finzione
non del sangue ma del rosso
acqua e sale e non le lacrime assaggiai.
Arsure come di battaglia,
di comparse fuoco e paglia
ed i cuori sono cavalli scossi in noi.
Amarsi è come andare in fuga
è cosa ho fatto,
cosa ho detto mai..
Non è la verità...
che più la dici e più la dici mai.
E' l'illusione mia che è vera.
E che scorre fiera
tra le dita della vita.
Passa il suono e belle immagini di noi.
Meravigliosa confusione
tra i dialoghi e le pose,
e ogni peso appassionato è
un soffio ma non la verità,
che è sempre un'altra storia ma non Lei,
Lei che
tra i baci miei è d'Amore.
E' improvvisazione
non è vento non è sole,
pioggia atroce
meglio è
che non ci sia.
Amarsi è come arrampicarsi
su uno schermo di illusione
e poi credere quell'edera realtà.
E' le bugie, ragazza mia
il naso lungo ed il gusto dell'addio.
Non è la verità
che più la dici
e più la dici mai.
E' vita che non sai
sarà che come me
tu,
rivivrai
quando l'Amore mio
ti canterò.
E' quando tutti i giuramenti
fatti a Te saranno inganni
alla vita che,
stupita,
sbanderà.
Amarsi è prima di capire,
è rimbambire la ragione in noi.
Non è la verità,
che più la dici e meno baci avrai...
E' l ' illusione mia che è vera.
E chi ama canta
tra le voci della vita,
l'acqua che si incontra
col suo scialacquìo.
Oppure meglio non cantare,
muti se non è d'Amore
e qualcuno deve farlo
e sono io che ti canterò
e come in fuga nel tuo cuore andrò
Non è la verità
che più la dici e più la dici mai....


ponedeljek, 13. avgust 2001

o2 1950 (Amedeo Minghi)


Come profumi, che gonna
che bella che sei, che gambe !
Che passi sull'asfalto di Roma.
Serenella,
in questo vento di mare, di pini,
nel nostro anno tra la guerra ed il Duemila.
Dal conservatorio all'università,
la bicicletta non va,
e Tu che aspetti me,
con i capelli giù
io li carezzerò,
seduti al nostro caffè..
Serenella..
La radio trasmetterà
la canzone che ho pensato per Te,
e forse attraverserà l'Oceano
lontano da noi:
l'ascolteranno gli Americani che proprio ieri
sono andati via e con le loro camicie a fiori
colorano le nostre vie
ed i nostri giorni di primavera.
Che profumano dei tuoi capelli !!
E dei tuoi occhi così belli
spalancati sul futuro
e chiusi su di me
nel novecentocinquanta...
Amore,
ma come stiamo bene al sole...
Amore
da quest'anno tu,
sarai con me.
E' tondo quest'anno,
che tiro diretto e che
bell'effetto al mio cuore,
Serenella
coi soldi cravatte, vestiti, dei fiori
e una vespa per correre insieme al mare.
Al mare di questa città
alle onde, agli spruzzi
che escono fuori dalle nostre fontane.
E se c'è un pò di vento,
ti bagnerai,
mentre aspetti me
al nostro caffè.
Serenella.
La radio trasmetterà la canzone
che ho pensato per Te,
e forse, attraverserà l'oceano
lontano da noi,
l'ascolteranno gli Americani
che proprio ieri sono andati via,
e con le loro camicie a fiori
che colorano le nostre vie
e i nostri giorni di primavera
che profumano dei tuoi capelli!!
e dei tuoi occhi così belli
spalancati sul futuro
e chiusi su di me,
nel novecentocinquanta...
E ti amo ,
ti amo forte al Sole
questo Sole che sembra vicino.
Serenella
io,
voglio un bambino
nei nostri giorni di primavera
lo penseremo come una canzone
Serenella
ti porto al Sole
Serenella
ti porto al mare...
La radio trasmetterà la canzone
che ho pensato per Te,
e forse attraverserà l'Oceano
lontano da noi
l'ascolteranno gli Americani
che proprio ieri sono andati via,
o Serenella
ti porto al mare,
io,
ti porto via...