ponedeljek, 31. december 2001

o9 ANNI MIEI (A. Valsiglio - S. Monetti - Cheope - M. Marati)


Prendo fiato poi mi butto dentro la città
Motorino sempre rotto, meno male c'è il tram
Se mi stringo ci sto almeno per un po'
Avanti c'è posto, non riesco a passarem é un incontro di box
Scendo in centro, appena in tempo per cercare un bar
C'era il sole ed ora piove dimmi come si fa
Ma va bene così quasi come vorrei e con nessuno mai io cambierei
Gli anni miei, anni miei, solo miei, gli anni miei
Quante domande forse sarà che sto diventando più grande
O forse che domani ho un anno di più
Mangio in piedi poi mi vedo con gli amici miei
Torno a casa radio accesa nella vasca in apnea
Un mese ci dormirei ma non posso perché
Stasera ho promesso di uscire con te
Anni miei, anni miei, solo miei, gli anni miei
Quante domande forse sarà che sto diventando più grande
O forse che domani ho un anno di più
Quante domande senza risposta
Cosa faró io da grande
Adesso che da un'ora ho un anno di più
Anni miei, gli anni miei, solo miei, gli anni miei

nedelja, 30. december 2001

26 ÄNNCHEN VON THARAU

 
1 An : 
2 der : 
3 saale :
4 hellem :
5 strande :
6 stehen :
7 burgen :
8 stolz :
9 und :
10 kühn, :
11 ihre : 
12 dächer
13 sind :
14 verfallen :
15 und :
16 der :
17 wind :
18 streicht :
19 durch :
20 die :
21 hallen :
22 wolken :
23 ziehen :
24 drüber :
25 hin. :
26 Zwar :
27 die :
28 ritter :
29 sind :
30 verschwunden, :
31 nimmer :
32 klingen :
33 speer :
34 und :
35 schild :
36 doch :
37 dem :
38 wandersmann :
39 erscheinen :
40 in :
41 den :
42 altbemoosten :
43 steinen :
44 oft :
45 gestalten :
46 zart :
47 und :
48 mild. :
49 Droben :
50 winken :
51 schöne :
52 augen, :
53 freundlich :
54 lacht :
55 manch :
56 roter :
57 mund. :
58 wandrer :
59 schaut :
60 wohl :
61 in :
62 die :
63 ferne, :
64 schaut :
65 in :
66 holder :
67 augen :
68 sterne, :
69 herz :
70 ist :
71 heiter :
72 und :
73 gesund. :
74 Und :
75 der :
76 Wandrer :
77 zieht :
78 von :
79 dannen, :
80 denn :
81 die :
82 trennungsstunde :
83 ruft. :
84 und :
85 er : 
86 singet :
87 abschiedslieder, :
88 lebewohl :
89 tönt :
90 ihm :
91 hernieder, :
92 tücher :
93 wehen :
94 in :
95 der :
96 luft. :

sobota, 29. december 2001

o1 ANNA E MARCO (Lucio Dalla)





Anna come sono tante anna permalosa
anna bello sguardo
sguardo che ogni giorno
perde qualcosa
se chiude gli occhi lei lo sa
stella di periferia
anna con le amiche
anna che vorrebbe andar via
marco grosse scarpe e poca carne
marco cuore in allarme
con sua madre una sorella
poca vita sempre quella
se chiude gli occhi lui lo sa
lupo di periferia
marco col branco
marco che vorrebbe andar via
e la luna è una palla
ed il cielo è un biliardo
quante stelle nei flippers
sono piú di un miliardo
marco dentro a un bar
non sa cosa farà
poi c'è qualcuno che trova una moto
si può andare in città
anna bello sguardo non perde un ballo
marco che a ballare sembra un cavallo
in un locale che è uno schifo
poca gente che li guarda
c'è una checca che fa il tifo
ma dimmi tu dove sarà
dov'è la strada per le stelle
mentre parlano
si guardano e si scambiano la pelle
e cominciano a volare
con tre salti sono fuori dal locale
con un aria da commedia americana
sta finendo anche questa settimana
ma l'america è lontana
dall'altra parte della luna
che li guarda e anche se ride
a vederla mette quasi paura
e la luna in un silenzio
ora si avvicina
con un mucchio di stelle
cade per strada
luna che cammina
luna di città
poi passa un cane che sente qualcosa
li guarda abbaia e se ne va
anna avrebbe voluto morire
marco voleva andarsene lontano
qualcuno li ha visti tornare
tenendosi per mano




petek, 28. december 2001

o4 ANNA DIMMI SI (Testo: Laura Pausini – Musica: Eirc Buffat)



Anna non so
se tu vuoi sentirmi
ma non ti lascerò
e se nessuno può
davvero capirti
io non rinuncerò
se dubiti di vivere
raccoglierò le tue incertezze
se piangi impari a ridere
se ridi piangerò
Anna ci sarò fino a quando tu
forza non avrai
per cercare un giorno in più
Anna io lo so
che vivere è così
e se tu non ce la fai tu sai che sono qui
Anna dimmi sì
E volerò
alta come i gabbiani
e poi mi tufferò
nel mare dei tuoi no
dei tuoi occhi lontani
non ti abbandonerò mai
se dubiti, di vincere
io ti darò le mie certezze
se mangi impari a vivere se puoi non
dirmi no
Anna ci sarò
fino a quando tu
non avrai la forza
per cercare un giorno in più
Anna io non so se vuoi che sia così
ma non mi arrenderò
per questo dimmi sì
Anna ci sarò
credici anche tu
lotta dentro te e prova a amarti un pò di più
Anna dimmi sì
che sai vivere anche tu
per trovare un giorno in più
se vuoi che sia così
Anna dimmi sì.

četrtek, 27. december 2001

o1 ANNA DAI CAPELLI ROSSI (Canzone per bambini)








Anna dai capelli rossi va,
vola e va come una rondine
però un nido non ce l'ha,
non ha una mamma nè un papà .
Anna dai capelli rossi ha
due grammi di felicità
chiusi dentro all'anima,
e al mondo vuol sorridere.
Che meraviglia avere un gatto,
che fa le fusa per me,
e le libellule e tante lucciole, intorno a
me, con me,
che meraviglia sull'altalena,
che va leggera, su e giù,
e tanti amici stretti stretti,
uniti tutt'intorno a me.
Anna dai capelli rossi ha,
un cappello sulle ventitre,
e due occhi limpidi,
e un mare di lentiggini.
Anna dai capelli rossi sa,
che la vita è tanto dura ma,
ormai natale è prossimo,
e sarà  bellissimo!
Anna dai capelli rossi va,
sul calesse via dalla città ,
i prati verdi, alberi,
imparerà  a conoscere,
da Matteo e da Marilla avrà ,
una casa dove dormirà ,
e un tetto avrà  una bambola,
con cui parlare e ridere!
Che meraviglia avere un gatto,
che fa le fusa per me,
e le libellule e tante lucciole, intorno a
me, con me,
che meraviglia sull'altalena,
che va leggera, su e giù,
e tanti amici stretti stretti,
uniti tutt'intorno a me.
Anna dai capelli rossi va,
vola e va come una rondine
però un nido non ce l'ha,
non ha una mamma nè un papà .
Anna dai capelli rossi ha
due grammi di felicità
chiusi dentro all'anima,
e al mondo vuol sorridere.
e al mondo vuol sorridere. 




sreda, 26. december 2001

11 ANIMA FRAGILE (Vasco Rossi)


E tu
chissà dove sei
anima fragile
che mi ascoltavi immobile
ma senza ridere.
E ora tu chissà
chissà dove sei
avrai trovato amore
o come me, cerchi soltanto d'avventure
perché non vuoi più piangere!
E la vita continua
anche senza di noi
che siamo lontano ormai
da tutte quelle situazioni che ci univano
da tutte quelle piccole emozioni che bastavano
da tutte quelle situazioni che non tornano mai!
Perché col tempo cambia tutto lo sai
cambiamo anche noi
e cambiamo anche noi!

torek, 25. december 2001

13 ANIMA MIA (I Cugini di campagna)



Andava a piedi nudi per la strada
mi vide e come un’ombra mi seguì 

col viso in alto di chi il mondo sfida
e tiene ai piedi un uomo con un sì
Nel cuore aveva un volo di gabbiani
 
e un corpo di chi ha detto troppi sì
negli occhi la paura del domani,
come un ragazzo me ne innamorai
La notte lei dormiva sul mio petto,
sentivo il suo respiro su di me 
e poi mi dava i calci dentro il letto ho ancora il suo sapore qui con me
Anima mia, torna a casa tua

ti aspetterò dovessi odiare queste mura
Anima mia, nella stanza tua
c’è ancora il letto come l’hai lasciato tu
Avrei soltanto voglia di sapere, non cercarmi 

che fine ha fatto e chi sta con lei, non tentarmi
se sente ancora freddo nella notte
se ha sciolto i suoi capelli oppure no 

 
 
 
 

ponedeljek, 24. december 2001

o2 ANIMA (Ron)


Prendere di notte un aereoplano
Volare ed andare lontano
Andare senza muovere niente
Poi prendere la notte in una mano
Fermarla parlando più piano
Anche se nessuno ti sente
Tu che ti svegli e mi dici rifallo che non capisco
Ti sei alzato sul letto e poi ti butti giù
Io coi tuoi occhi buttati negli occhi mi intenerisco
Allora provo ad inseguirti, entro dagli occhi e via
In cerca di compagnia, tra due nuvole ed una lacrima
Ecco che incontro l’anima, l’anima
Preso da un abbaglio e da un sospetto lancio un urlo
Che si schianta sul tetto
Per fortuna nessuno mi sente
L’anima è una parola , è un concetto
Non è normale vederla sul letto
Vederla e fare finta di niente
Tu te ne accorgi, sorridi mentre sono io che non capisco
Oh… è logico arrivi sempre prima tu
Ma sento ancora i tuoi occhi negli occhi
E mi intenerisco
Oh… che notte stanotte,piccola anima mia
Ma prima che voli via,
fammi una cortesia,
dimmi se la tua anima
ha un posto anche per me
nell’anima c’è un posto anche per me 

nedelja, 23. december 2001

o1 ANGOSCIA METROPOLITANA (Claudio Lolli)


Dentro a un cielo nato grigio, si infilzano le gru
ricoperte dalle case, le colline non si vedon più.
Sulle antenne conficcate nella crosta della terra
corron nuvole frustate, come va un esercito alla guerra.
E la voce che mi esce, si disperde tra le case,
sempre più lontana, se non la conosci, è l'angoscia metropolitana.
Le baracche hanno lanciato, il loro urlo di dolore,
circondando la città, con grosse tenaglie di vergogna.
Ma il rumore delle auto, ha già asfissiato ogni rimorso,
giace morto sul selciato, un bimbo che faceva il muratore.
E la voce che mi esce, si disperde tra le case,
sempre più lontana, se non la conosci, è l'angoscia metropolitana.
Nelle case dei signori, la tristezza ha messo piede,
dietro gli squallidi amori, l'usura delle corde ormai si vede.
Come pere ormai marcite, dal sedere troppo tondo,
le fortune ricucite, mostrano i loro vermi al mondo.
E la voce che mi esce, si disperde tra le case,
sempre più lontana, se non la conosci, è l'angoscia metropolitana.
Fai un salto alla stazione, per cercare il tuo treno,
troverai disperazione, che per venire qui lascia il sereno.
Fai un salto alla partita, troverai mille persone,
che si calciano la vita, fissi dietro un unico pallone.
E la voce che mi esce, si disperde tra le case,
sempre più lontana, se non la conosci, è l'angoscia metropolitana.
La campagna circostante, triste aspetta di morire,
per le strade quanta gente, è in fila per entrare o per uscire.
Chiude l'ultima serranda, poi la luce dice addio,
la città si raccomanda, la sua sporca anima a dio.
E la voce che mi esce, si disperde tra le case,
sempre più lontana, se non la conosci, è l'angoscia metropolitana.


sobota, 22. december 2001

116 ANGIE (Rolling Stones)









Angie, Angie, when will those clouds all disappear?
Angie, Angie, where will it lead us from here?
With no loving in our souls and no money in our coats
You can't say were satisfied
But Angie, Angie, you can't say we never tried
Angie, you're beautiful, but ain't it time we said goodbye?
Angie, I still love you, remember all those nights we cried?
All the dreams we held so close seemed to all go up in smoke
Let me whisper in your ear:
Angie, Angie, where will it lead us from here?
Oh, Angie, don't you weep, all your kisses still taste sweet
I hate that sadness in your eyes
But Angie, Angie, ain't it time we said goodbye?
With no loving in our souls and no money in our coats
You can't say were satisfied
But Angie, I still love you, baby
Everywhere I look I see your eyes
There ain't a woman that comes close to you
Come on baby, dry your eyes
But Angie, Angie, ain't it good to be alive?
Angie, Angie, they can't say we never tried

petek, 21. december 2001

o5 ANGELI NEL BLU (Testo: Cheope, Leonello Meneghetti – Musica: Eric Buffat, Leonardo Abbate)


Chissà perché la gente s'innamora
Sempre di chi, non s'innamora mai,
Dimmelo tu, che sono qui da un'ora
Ad aspettarti ormai,
Ma dove sei?
Non fai per me, io lo dico sempre
Ma più ci sto, più mi attaco a te
E non so più chi di noi è innocente,
Chi è il colpevole.
Maledetto te!
Ma se ci sei,
Sento il cuore esplodere.
Se tu ci sei, nessun dubbio rimane
E l'emozione è un'onda che va su
Dove il mondo non c'è più
Angeli nel blu, io e te
Sempre un po' più su, irragiungibili
In questa notte che, non sai quanto
Vorrei che non finisse più, angeli nel blu.
Non fai per me, ma non cambia niente
Perché non c'è niente uguale a te
E ti vorrei ininterrottamente
In tutti gli attimi dei giorni miei.
Forse perché il cuore è un girasole,
E muore se una stella non ce l'ha,
Ma senza te scivola un'eclissi
Dentro l'anima. Accendimi!
Perché sei tu, che mi butti in mare,
Tu che poi ogni volta mi vieni a salvare
E l'emozione non si ferma piu
É un'onda che va su
Angeli nel blu, io e te
Sempre un po' più su, irragiungibili
In questa notte che, non sai quanto
Vorrei che non finisse mai...
Noi, angeli nel blu
Più su, sempre un po' di più
Irragiungibili
In questa notte che
Non sai quanto vorrei
Che non finisse più
Angeli nel blu
Per sempre noi angeli nel cielo
Per sempre noi angeli nel blu
Per sempre tu dolcissimo veleno
Per sempre noi angeli nel blu

četrtek, 20. december 2001

o2 ANGELI NEGRI (Fausto Leali)


Pittore ti voglio parlare
mentre dipingi un altare.
Io sono un povero negro
e d'una cosa ti prego.
Pur se la Vergine è bianca
fammi un angelo negro.
Tutti i bimbi vanno in cielo
anche se son solo negri.
Lo so, dipingi con amor.
Perché disprezzi il mio color?
Se vede bimbi negri
Iddio sorride a loro.
Non sono che un povero negro
ma nel Signore io credo
e so che tiene d'accanto
anche i negri che hanno pianto.




sreda, 19. december 2001

18 ANGELI (Mite Balduzzi)




Scenderà come la pioggia sull’erba arida
come pioggia benedetta sui campi
splenderà come la luna da dietro la collina
che rischiara questa notte tiepida.
Nei suoi giorni abbonderanno la pace e la poesia
finché non si spenga il mondo
mieteremo grano e vino la vigna stillerà
di banchetti e feste il canto salirà.
Angeli, angeli
per rifugiarsi sotto le ali
angeli manderà
per cancellare tutti i mali.
Canterà come un torrente tra i ciottoli e la rena
come fiume travolgente dai monti
sorgerà come un pallido sole verso est
che riscalda questo suolo gelido
spezzerà catene dure di antica prigionia
per chi ancora aspetta il giorno.
Nelle notti ascolteremo canzoni e melodie
fino a che l’aurora ci sorprenderà.








torek, 18. december 2001

o2 ANDRÒ ANCORA (New Trolls)


Andrà ancora per le strade del mondo con occhi sinceri
Cercherà ovunque il dolore la gioia dell'uomo
Conterà le lacrime amare di chi soffre
I sorrisi di chi attende con mani protese in avanti.
Andrà ancora senza un orario senza bandiera
Mi chinerà su malati e fontane su volti di bimbi
Camminerà fra sporcizia e denaro senza fermarmi
Andrà ancora e quando tornerà sarà più vecchio e migliore.
Non sarà mai triste ne stanco.
Andrà ancora e se tornerà sarà senz'altro migliore
Andrà ancora per le strade del mondo potete contarci.




nedelja, 16. december 2001

o2 ANDREA (Fabrizio De Andrè)







Andrea s'è perso s'è perso e non sa tornare
Andrea s'è perso s'è perso e non sarà tornare
Andrea aveva un amore Riccioli neri
C'era scritto sul foglio ch'era morto sulla bandiera
C'era scritto e la firma era d'oro era firma di re
Ucciso sui monti di Trento dalla mitraglia.
Occhi di bosco contadino del regno profilo francese
Occhi di bosco soldato del regno profilo francese
E Andrea l'ha perso ha perso l'amore la perla più rara
E Andrea ha in bocca un dolore la perla più scura.
Andrea raccoglieva violette ai bordi del pozzo
Andrea gettava Riccioli neri nel cerchio del pozzo
Il secchio gli disse - Signore il pozzo è profondo
più fondo del fondo degli occhi della Notte del Pianto.
Lui disse - Mi basta mi basta che sia più profondo di me. 





četrtek, 13. december 2001

65 ANDAMENTO LENTO (Tullio De Piscopo)









Scivola, come un'onda libera ti porta via andamento lento questa melodia
risonanze nere senza ipocrisia, andare un po' più su
Vieni, vieni con me oh oh, vieni, vieni con me e oh

alelai, alelai, alelai, alelai, vieni appresso a me oh oh
show me, show me the way oh, oh, s
how me, show me the way e oh
alelai, alelai, alelai, alelai bum bum, bum bum
Libero, m
agico e suadente questo ritmo che
vibra sotto pelle eccitandoti
picchio sempre forte non mi arrenderò e a
ndare un po' più su

sreda, 12. december 2001

17 AND THE DAY WILL DOWN (Gen Rosso)

Let your mind fly on the wings of hope
And your soul on the path to freedom
Let you life turn on the tide of wisdom
And happiness be the fruit of your sorrow
Let God’s love bring your heart
To your brother’s doorstep
And the day will dawn
When the world will be one
SPAGNOLO:
"Si tus ojos miran a la luz
podr s ver qué no est s solo.
Y si dejas qué Dios viva en ti,
te nacer  el deseo de amar
y ver s qué las l grimas
se transforman en amor.
Un amor qué
traer  la unidad."
ITALIANO:
"Apri gli occhi alla luce e poi
tu vedrai che non sei più solo.
E poi lascia che Dio viva in te
e scoprirai di amar ogni uomo
che ogni lacrima può
trasformarsi in amore.
Un amore che
porterà l’unità."
FRANCESE:
"Réveille-toi, l’espérance est là,
ouvre ton coeur au vent de la liberté.
Fini le temps des rêves amers,
jaillira le bonheur du fond de tes plaies.
Laisse Dieu changer ta vie
et la br–ler d’amour.
Se lèvera le soleil
sur un monde renouvelé."



torek, 11. december 2001

16 ANCORA UNA VOLTA (Mite Balduzzi)

''la versione originale 2002''






''l'ultima versione 2009''





Rotola quella monetina
sul tappeto verde
gira la fortuna,
gira il mondo in una mano.
C’è troppa pubblicità
per animali raffinati,
c’è troppa inutilità
e bisogni mai saziati.
C’è troppa gente
che si spezza la schiena
per un pugno di riso,
per un pugno di miseria.
La bilancia è tutta
squilibrata verso Nord,
siamo tutti uguali
ma qualcuno un po’ più “uguale” c’è!
Ancora una volta
un mondo sta bussando alla mia porta
ha rughe di sudore attorno agli occhi.
Ancora una volta
un mondo sta bussando alla mia porta
ha rughe di sudore attorno agli occhi
e regge figli stanchi sui ginocchi.
Migrano come le rondini d’autunno
grandi masse di gente
inseguendo l’illusione.
La popolazione aumenta
è un’iperbole che sale,
una continua sfida
all’Occidente nucleare.
Dormono sopra i cartoni
lungo i marciapiedi
lì davanti alla festa
extasy del sabato sera.
Lentamente andiamo
verso la mondialità
presto un mondo unito
sarà una necessità.
Ancora una volta


------------------






(Sib7+)
Sol7+                                                                Re7+
Rotola quella monetina sul tappeto verde,
                    Mi-7                                                   Si-
gira la fortuna, gira il mondo in una mano.
          Re                                                Si-
C'è troppa pubblicità per animali raffinati,
         Re                                   Si-
c'è troppa inutilità e bisogni mai saziati.
  Sol                                                                     Fa#-
C'è troppa gente che si spezza la schiena
Re7+                         Mi-7                                             Si-
per un pugno di riso, per un pugno di miseria.
Sol7+                                        Fa#-7
La bilancia è tutta squilibrata verso Nord,
 Mi-7                                               Re7+
siamo tutti uguali, ma qualcuno
                                     Sol7+  Fa#-7   Mi-7
un po' più uguale c'è! eh eh...
     
     Si-  Fa#-7          Si-
   Ancora una volta
                Mi-7                   Fa#-7                        Si-
     un mondo sta bussando alla mia porta.
              Mi-7                 La                             Re      Fa#
     Ha rughe di sudore attorno agli occhi.
     Ancora una volta
     un mondo sta bussando alla mia porta.
              Fa#-                 Mi                             La      Re
     Ha rughe di sudore attorno agli occhi
             Mi-7                                            La       Fa#
     ...e regge figli stanchi sui ginocchi.

Si- La Si-   Mi- Fa#-  (2v)  Si-
Fa#- Mi La Re  Mi-  La

Migrano come le rondini d'autunno
grandi masse di gente inseguendo l'illusione.
La popolazione aumenta, è un'iperbole che sale:
una continua sfida all'Occidente nucleare.
Dormono sopra i cartoni lungo i marciapiedi
lì davanti alla festa, “extasy” del sabato sera.
Lentamente andiamo verso la mondialità,
presto un mondo unito sarà una necessità !
Ancora una volta... (2v)

Sol7+  Fa#-7  Mi-7  Si-7  (4v)