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sobota, 26. november 2005

o6 QUELLA CAREZZA DELLA SERA (New Trolls)


Quando tornava mio padre sentivo le voci
Dimenticavo i miei giochi e correvo li'
Mi nascondevo nell'ombra del grande giardino
E lo sfidavo a cercarmi: io sono qui
Poi mi mi mettevano a letto finita la cena
Lei mi spegneva la luce ed andava via
Io rimanevo da solo ed avevo paura
Ma non chiedevo a nessuno: rimani un po'.
Non so più il sapore che ha

Quella speranza che sentivo nascere in me
Non so più se mi manca di più
Quella carezza della sera
O quella voglia di avventura
Voglia di andare via di là.
Quelle giornate d'autunno sembravano eterne

Quando chiedevo a mia madre dov'eri tu
Io non capivo cos'era quell'ombra negli occhi
E cominciavo a pensare: mi manchi tu. 




nedelja, 23. maj 2004

o5 LA MINIERA (New Trolls)


Le case, le pietre
ed il carbone dipingeva
di nero il mondo.
Il sole nasceva
ma io non lo vedevo
mai laggiù nel buio.
Nessuno parlava solo
il rumore di una pala
che scava, che scava.
Le mani, la fronte
hanno il sudore
di chi muore
negli occhi, nel cuore,
c'è un vuoto grande
più del mare,
ritorna alla mente
il viso caro
di chi spera
questa sera
come tante
in un ritorno.
Tu, quando tornavo,
eri felice di rivedere
le mie mani
nere di fumo, bianche d'amore
Ma un' alba più nera,
mentre il paese
si risveglia,
il sordo fragore
ferma il respiro
di chi è fuori
paura, terrore,
sul viso caro
di chi spera
questa sera come tante
in un ritorno.
Io non ritornavo
e tu piangevi
e non poteva
il mio sorriso togliere
il pianto dal
tuo bel viso. 





ponedeljek, 9. februar 2004

o4 IRISH (New Trolls)


Signore io sono Irish
quello che non ha la bicicletta
Tu lo sai che lavoro e alla sera
le mie reni non cantano
Tu mi hai dato il profumo dei fiori
le farfalle i colori
e le labbra di Ester
create da Te
quei suoi occhi incredibili
solo per me
Ma c'è una cosa
mio Signore che non va
Io che lavoro dai Lancaster
a trenta miglia dalla città
io nel Tuo giorno sono stanco
sono stanco come non mai
e trenta miglia
più trenta miglia
sono tante a piedi lo sai
E Irish
tu lo ricordi Signore
non ha la bicicletta
Nel Tuo giorno
le rondini cantano
la Tua gloria nei cieli
solo io sono triste Signore
la Tua casa è lontana
devo stare sul prato
a parlarti di me
e io soffro Signore
lontano da Te
Ma Tu sei buono
e tra gli amici che Tu hai
una bicicletta per il tuo Irish
certamente la troverai
anche se è vecchia
non importa
anche se è vecchia
mandala a me
purchè mi porti nel tuo giorno
mio Signore fino a Te
Signore io sono Irish
quello che verrà da Te
in bicicletta




nedelja, 20. oktober 2002

o3 DAVANTI AGLI OCCHI MIEI (New Trolls)


Sei qui davanti agli occhi miei
Qui davanti agli occhi miei
Come in una favola ti vedo lassù
Salti fra le nuvole ritorni quaggiù
Poi mi corri incontro, mi prendi per la mano
Guardi nei miei occhi e mi porti con te.
Ti sognavo la notte vicino a me
Mi svegliavo al mattino e non c'eri più, però.
Ieri sognavo te, oggi sei qui con me
Ieri volevo te, oggi ti vedo qui
... Guardi nei miei occhi e rimani con me.





torek, 18. december 2001

o2 ANDRÒ ANCORA (New Trolls)


Andrà ancora per le strade del mondo con occhi sinceri
Cercherà ovunque il dolore la gioia dell'uomo
Conterà le lacrime amare di chi soffre
I sorrisi di chi attende con mani protese in avanti.
Andrà ancora senza un orario senza bandiera
Mi chinerà su malati e fontane su volti di bimbi
Camminerà fra sporcizia e denaro senza fermarmi
Andrà ancora e quando tornerà sarà più vecchio e migliore.
Non sarà mai triste ne stanco.
Andrà ancora e se tornerà sarà senz'altro migliore
Andrà ancora per le strade del mondo potete contarci.




torek, 9. oktober 2001

o1 ALDEBARAN (New Trolls)


No, la pace intorno a me non bastava più
là sentivo marinai
che cantavano aldebaran
andare andare andare
Lontano sempre aldebaran
dal niente si partì verso il niente.
quanti? non lo so
anch'io avrò diritto anch'io di decidere
se ho voglia di sparare
o di arrendermi aldebaran più in alto in alto dei falsi dei aldebaran
mi ha messo in tasca trenta denari, denari ma non miei
dove sei? come sei? se ci sei, terra dei fratelli miei terra dove vivo con lei
e col suo corpo che vuole vivere lei
che ha ancora poesie da comprendere aldebaran
e sento sento sento nel cuore stelle aldebaran antiche e misteriose sorelle sempre sempre là