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ponedeljek, 5. februar 2007

o3 UNA STORIA IMPORTANTE (Eros Ramazzotti)


Quante scuse ho inventato io
pur di fare sempre a modo mio
evitare così
una storia importante
non volevo così
ritrovarmi già grande
quanta gente ho incontrato io
quante storie quante compagnie
ma ora voglio di più
una storia importante
quello che sei tu
forse sei tu
fermati un istante
parla chiaro
come non hai fatto mai
dimmi un po' chi sei
non riesco a liberarmi
questa vita mi disturba sai
come ti vorrei
quanto ti vorrei
apro le mie mani per riceverti
(ma un pensiero mi porta via)
mentre tu le chiudi per difenderti
(la tua paura è anche un po' la mia)
forse noi dobbiamo ancora crescere
(forse è un alibi è una bugia)
se ti cerco ti nascondi
poi ritorni
fermati un istante
parla chiaro
metti gli occhi dentro i miei
come ti vorrei
non riesco a liberarmi
questa vita mi disturba sai
come tu vorrei
quanto ti vorrei 


sobota, 30. september 2006

o2 TERRA PROMESSA (Eros Ramazzotti)

Siamo ragazzi di oggi
pensiamo sempre all'America
guardiamo lontano
troppo lontano
viaggiare è la nostra passione
incontrare nuova gente
provare nuove emozioni
e stare amici di tutti
siamo ragazzi di oggi
anime nella città
dentro i cinema vuoti
seduti in qualche bar
e camminiamo da soli
nella notte più scura
anche se il domani
ci fa un po' paura
finché qualcosa cambierà
finché nessuno ci darà
una terra promessa
un mondo diverso
dove crescere i nostri pensieri
noi non ci fermeremo
non ci stancheremo di cercare
il nostro camino
siamo ragazzi di oggi
zingari di professione
con i giorni davanti
e in mente un'illusione
noi siamo fatti così
guardiamo sempre al futuro
e così immaginiamo
un mondo meno duro
finché qualcosa cambierà
finché nessuno ci darà
una terra promessa
un mondo diverso
dove crescere i nostri pensieri
noi non ci fermeremo
non ci stancheremo di cercare
il nostro cammino
noi non ci fermeremo
non ci stancheremo
ed insieme noi troveremo
una terra promessa
un mondo diverso... 


sreda, 22. marec 2006

o4 SE BASTASSE UNA CANZONE (Eros Ramazzotti)


Se bastasse una bella canzone
a far piovere amore
si potrebbe cantarla un milione
un milione di volte
bastasse già
non ci vorrebbe poi tanto a imparare ad amare di più
se bastasse una vera canzone
per convincere gli altri
si potrebbe cantarla più forte
visto che sono in tanti
fosse così fosse così
non si dovrebbe lottare per farsi sentire di più
se bastasse una buona canzone
a far dare una mano
si potrebbe trovarla nel cuore
senza andare lontano
bastasse già bastasse già
non ci sarebbe bisogno di chiedere la carità
dedicato a tutti quelli che
sono allo sbando
dedicato a tutti quelli che
non hanno avuto ancora niente
e sono ai margini da sempre
dedicato a tutti quelli che
stanno aspettando
dedicato a tutti quelli che
rimangono dei sognatori
per questo sempre più da soli
se bastasse una grande canzone
per parlare di pace
si potrebbe chiamarla per nome
aggiungendo una voce
e un'altra poi e un'altra poi
finche diventa di un solo colore più vivo che mai
dedicato a tutti quelli che
sono allo sbando
dedicato a tutti quelli che
hanno provato ad inventare
una canzone per cambiare
dedicato a tutti quelli che
stanno aspettando
dedicato a tutti quelli che
venuti su con troppo vento
quel tempo gli è rimasto dentro
in ogni senso
hanno creduto cercato e voluto che fosse così

sobota, 12. februar 2005

o8 MUSICA È (Eros Ramazzotti)

Musica è
guardare più lontano e perdersi in se stessi
la luce che rinasce e coglierne i riflessi
su pianure azzurre si aprono
su più si i miei pensieri spaziano
ed io mi accorgo che
che tutto intorno a me, a te
musica è
la danza regolare di tutti i tuoi respiri su di me
la festa dei tuoi occhi appena mi sorridi
tu e il suono delle labbra tue
tu sempre di più
quell'armonia raggiunta in due
ti ascolterò perché
sei musica per me, per me
musica è...
io sento ancora
le voci della strada dove son nato
mia madre quante volte mi avrà chiamato
ma era più forte il grido di libertà
e sotto il sole
che fulmina i cortili
le corse polverose dei bambini
che di giocare non la smettono più
io sento ancora cantare in dialetto
le ninne nanne di pioggia sul tetto
tutto questo per me
questo dolce arpeggiare
è musica da ricordare
è dentro di me... fa parte di me... cammina con me
è
musica è
l'amico che ti parla
quando ti senti solo
sai che una mano puoi trovarla
è
musica è
da conservare, da salvare insieme a te
senti
più siamo in tanti e più in alto sale
un coro in lingua universale
dice che dice che
anche del cielo han bucato la pelle
lo senti
è l'urlo delle stelle
forse cambierà
nella testa della gente
la mentalità
di chi ascolta ma non sente
prima che il silenzio
scenda su ogni cosa
quel silenzio grande
dopo l'aria esplosa
perché un mondo senza musica
non si può neanche immaginare
perché ogni cuore anche il più piccolo
è un battito di vita e d'amore
che
musica è

ponedeljek, 30. september 2002

o7 CUORI AGITATI (Eros Ramazzotti)

Tutto quello che abbiamo già sentito
non ci basta più
e sono sempre i soliti discorsi
parlan tutti ma nessuno fa quello che dice...
mille strade tagliano palazzi
e quanta gioventù
torna dalla scuola sacche in spalla
questa è la realtà...
cuori agitati dal vento
disorientati perché
con l'ansia che abbiamo dentro
ognuno è fuori di sè...
cuori agitati noi siamo
ma pronti a dire di si
a chi ci chiede una mano
a chi si sente così...
tutto quello che abbiamo qui davanti
non ci basta più
vogliamo spazio per andare avanti
vogliamo onestà...
cuori agitati dal vento
un po' arrabbiati perché
in questo immobile tempo
ognuno pensa per sè...
cuori agitati saremo
ma pronti a dire di si
a chi ci chiede una mano
a chi si sente così...

sobota, 13. julij 2002

o6 CIAO PA' (Eros Ramazzotti)


Sono io come stai
ti telefono da qui
qui da una camera d'albergo
scusa se è da un po'
che io non ti chiamo più
ma sai, sai già come son fatto
io però ti penso spesso
fortemente come adesso
io sto bene come no
ho mangiato dei panini
e sto riposando un po'
il lavoro va così
tutti dicono c'è crisi
ma io, io non mollo no
non ti devi preoccupare
ormai mi so arrangiare
stai tranquillo non frequento
quelle che chiami brutte compagnie
ne sto lontano
dai lo sai che sto attento
ci sono in giro certe malattie
ma sì, sì che guido piano
tu dimentichi che sono
ogni giorno un po' più uomo
e quand'è che ritorno
forse un salto a fine mese
ma sai dipende
ti dirò sono un po' a corto
ho avuto delle spese
ultimamente
non è il caso che ti scaldi
io non butto vai i miei soldi
sì però dagli un taglio
con le prediche se no
io metto giù
anche tu se non sbaglio
quando avevi la mia stessa età
chi ti teneva più
e non dire altri tempi
coi tuoi soliti esempi
questo qui è il mio tempo
che ti piaccia oppure no
è la mia vita
e io vado fino in fondo
la mia strada seguirò
io no, non ho chiuso la partita
tu mi hai chiesto di capirti
ora io lo chiedo a te
non so più che cosa dirti
ci vediamo ciao, ciao pà...

torek, 14. maj 2002

o5 CANZONI LONTANE (Eros Ramazzotti)


Quando tu mi parlavi d'amor
fin lassù s'involava il mio cuor
solo tu mi facevi sognar
eri il blu, eri il cielo, eri il mar
canzoni lontane che un po' mi ricordo anch'io
canzoni in cucina la domenica mattina
malinconie dei nostri padri
in cerca di energie perdute
e di amicizie che-non-ci-si-vede-mai
gli amori sbocciati gli amori finiti lì
canzoni vissute nei giradischi portatili
ma forse è più facile
rimpiangere che ammettere
il tempo già passato-che-non-torna-più
e quando dicono che era meglio allora sì
io gli rispondo che il bello è stare qui
sono ormai
sono-solo ormai
sono solo-più che mai
canzoni lontane
la nostalgie è una trappola
e se caderci è dolce rimanerci no
quando tu mi parlavi d'amor
fin lassù s'involava il mio cuor
le nostalgie dei nostri padri
forse per parlare ancora un po' d'amore
visto che non lo sanno
fare quasi più
e quando dicono che un bel giorno capirò
sarà anche vero ma per il momento no
sono ormai
sono-solo ormai
sono solo-in ogni senso
canzoni lontane
passioni andate anche se
qualcosa che rimane di sicuro c'è
quando tu mi parlavi d'amor
fin lassù s'involava il mio cuor
solo tu mi facevi sognar
eri il blu, eri il cielo, eri il mar

sreda, 19. september 2001

o1 ADESSO TU (Eros Ramazzotti)

 
 
 
 
 

 
 
 
Nato ai bordi di periferia
dove i tram non vanno avanti più
dove l'aria è popolare
è più facile sognare
che guardare in faccia la realtà
quanta gente giovane va via
a cercare più di quel che ha
forse perché i pugni presi
a nessuno li ha mai resi
e dentro fanno male ancor di più
ed ho imparato che nella vita
nessuno mai ci da di più
ma quanto fiato quanta salita
andare avanti senza voltarsi mai
e ci sei adesso tu
a dare un senso ai giorni miei
va tutto bene dal momento che ci sei
adesso tu
ma non dimentico
tutti gli amici miei
che sono ancora là
e ci si trova sempre più soli
a questa età non sai...non sai
ma quante corse ma quanti voli
andare avanti senz'arrivare mai
e ci sei adesso tu
al centro dei pensieri miei
la parte interna dei respiri tu sarai
la volontà
che non si limita
tu che per me sei già
una rivincita
adesso sai chi è
quell'uomo che c'è in me
nato ai bordi di periferia
dove non ci torno quasi più
resta il vento che ho lasciato
come un treno già passato
oggi che mi sei accanto
oggi che si sei soltanto
oggi che ci sei
adesso tu