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sobota, 19. maj 2007

15 VOLEVI UN AMORE GRANDE (Loredana Bertè)


Lo scompiglio adesso c’è
dentro nei progetti tuoi
tutto all’aria getto io
o pover’uomo
Così tenero con me
così burbero con chi
non voleva dire si
come me
Mi credevi tutta tua
mani e piedi stretta a te
e vedermi volar via
che sorpresa
Mi piaceva star con te
ma tu eri solo un flirt
era solo un viaggio
o un week end
Volevi un amore grande
quelli che cambiano una vita
è capitato proprio a te
quelli che cambiano una vita
è capitato proprio a te
Pover’uomo cosa fai
non mi dire o mamma mia
che davvero piangerai
non è il caso
Così maschio quando vuoi
un pulcino adesso sei
hai sbagliato tutto ormai
su di me




sobota, 15. april 2006

14 SEI BELLISSIMA (Loredana Bertè)


Che strano uomo avevo io 
con gli occhi dolci quanto basta
per farmi dire sempre "Sono ancora tua"
e mi mancava il terreno
quando si addormentava sul mio seno
e lo scaldavo al fuoco umano della gelosia
Che strano uomo avevo io
mi teneva sotto braccio
e se cercavo di esser seria
per lui ero solo un pagliaccio
e poi (a letto) mi diceva sempre
"Non vali che un po’ più di niente"
io mi vestivo di ricordi
per affrontare il presente
e ripensavo ai primi tempi
quando ero innocente
a quando avevo nei capelli
la luce rossa dei coralli
quando ambiziosa come nessuna
mi specchiavo nella luna
e l’obbligavo a dirmi sempre
"Sei bellissima
sei bellissima"
accecato d’amore
mi stava a guardare
"Sei bellissima
sei bellissima" na... na... na...
Se pesco chi un giorno ha detto
"il tempo è un gran dottore"
lo lego a un sasso stretto stretto
e poi lo butto in fondo al mare
son passati buoni buoni
un paio d’anni e di stagioni
ho avuto un paio di avventure
niente di particolare
ma io uscivo a cercarti
nelle strade, fra la gente
mi sembrava di voltarmi all’improvviso
e vederti nuovamente
e mi sembra di sentire ancora





četrtek, 26. januar 2006

13 ROBIN HOOD (Loredana Bertè)


Vive in un palazzo enorme
sempre in tasca ha una pistola
mangia molto e molto dorme
spaccia l'eroina a scuola
Robin Hood
è distinto come un paggio
Robin Hood
oggi ride del coraggio
Sa decidere all'istante
da che parte gli conviene
qualche volta è delirante
se lo paghi ti vuol bene
Robin Hood
oggi spia nella foresta
Robin Hood
non ha sogni per la testa
gli eroi li abbiamo travolti noi
ma che fastidio gli eroi
che amavano un po' di più
che avevan sempre bandiere
da fare restare su
Ma dove sono gli eroi?
Erano meglio di noi,
erano meglio di voi,
erano meglio gli eroi.
È insensibile all'amore
la passione non lo tenta
con le donne è un gran signore
se le vuole le violenta
Robin Hood
si confonde fra la gente
Robin Hood
oggi è molto differente




sreda, 14. december 2005

12 RAGAZZO MIO (Loredana Bertè)


Ragazzo mio,
un giorno ti diranno che tuo padre
aveva per la testa grandi idee
ma in fondo poi non ha concluso niente.
Non devi credere,
no, vogliono far di te
un uomo piccolo,
una barca senza vela
ma tu non credere,
che appena si alza il mare
gli uomini senza idee
per primi vanno a fondo.
Ragazzo mio,
un giorno i tuoi amici ti diranno
che bastera' trovare un grande amore
e poi voltar le spalle a tutto il mondo.
Non credere,
non metterti a sognare
lontane isole che non esistono.
Non devi credere,
ma se vuoi amar l'amore
tu non gli chiedere
quello che non puo' dare.
Ragazzo mio,
un giorno sentirai dire dalla gente
che al mondo stanno bene solo quelli
che passano la vita a non far niente.
Non credere,
no non essere anche tu
un acchiappanuvole che sogna di arrivare.
Non devi credere,
no non invidiare chi
vive lottando invano
con il mondo di domani. 





torek, 23. avgust 2005

11 PER I TUOI OCCHI (Loredana Bertè)


Per i tuoi occhi ancora
Ho visto un po' di azzurro nella vita mia
Due stelle giù in pianura
Che ci faranno male
E Loredana segue la scia
Per i tuoi occhi ancora
Ho chiesto scusa e sono andata via
La notte come vola
Con te sul monte Bianco
A far l'amore in stereofonia
Per i tuoi occhi cambia la luna
Per i tuoi occhi sono assassina
Per i tuoi occhi canto stasera
Braccata qui fra le tue braccia
Con quest'anima mia di margherita
Con la testa un poco spenta
Ma un milione di candele fra le dita
Per i tuoi occhi ancora
Girare come imbambolata al Luna Park
Un ago nella gola
Ma innamorata come ai tempi della scuola
Per i tuoi occhi cambia la luna
Per i tuoi occhi sono assassina
Per i tuoi occhi canto stasera
E ti rivoglio, ti rispoglio
Senza di te mi gira poco la fortuna
E brucia il cuore, brucia il mare
Brucia se qualcuno intorno si divola
Per i tuoi occhi ancora
Per i tuoi occhi piango stasera
E con le scarpe mie più belle
Salgo fino al paradiso delle stelle
E mentre corrono le ore
La mia bocca si consuma a dire
Amore, amore, amore amore





nedelja, 8. maj 2005

1o NON SONO UNA SIGNORA (Loredana Bertè)


La fretta del cuore
È già una novità
Che dietro un giornale sta
Cambiando opinioni
E il male del giorno
È pochi chilometri a sud
Del muio ritorno
Del mio buongiorno
Ma è un volo a planare
Dentro il peggiore Motel
Di questa "carretera"
Di questa vita-balera
È un volo a planare
Per essere inchiodati qui
Crocefissi al muro
Ma come ricordarlo ora
Non sono una signora
Una con tutte stelle nella vita
Non sono una signora
Ma una per cui la guerra non è mai finita
Io che sono una foglia d'argento
Nata da un albero abbattuto qua
E che vorrebbe inseguire il vento
Ma che non ce la fa
Oh ma che brutta fatica
Cadere qualche metro in là
Dalla mia sventura
Dalla mia paura
È un volo a planare
Per esser ricordati qui
Per non saper volare 





ponedeljek, 28. marec 2005

o9 NINNA NANNA (Loredana Bertè)


Una notte ti porterò
nel mio regno vicino al mare
c'è una stella tutta mia
non va mai via
La tua pelle accarezzerò
con i petali di un bel fiore
ma l'amore si farà
finchè ti va
Ninna nanna ninna nanna
ninna nanna per noi due
Ninna nanna ninna nanna
le mie gambe tra le tue
potrei berti un cielo azzurro
quando è l'ora del caffè
sotto un sole da ramarro
non avendo pane e burro
tu potrai mangiare me
Una notte ti porterò
nel mio regno vicino al mare
dove sta solo io lo so
tu lascia fare.




sobota, 25. december 2004

o6 MEGLIO LIBERA (Loredana Bertè)


Libera
me ne andrei
tanto tu
stai con lei
che ne sai
del pensiero mio
l’aria a lei
solo un corpo io
e con te
scivola
come l’acqua va
quella che chiami infedeltà
Candida
di sicuro no
ma un’anima
probabilmente anch’io ce l’ho
Ma meglio libera
che stupida
forti a letto e poi
oh mio signore che cos’altro vuoi
ma meglio libera
che fragile
fra le mani tue
chi è troppo fragile si spezza in due
Libera
me ne andrò
scusa se
non ci sto
lascio a te
le abitudini
tieni tu
le mie redini...
Libera, libera, libera! 





četrtek, 12. februar 2004

o5 JAZZ (Loredana Bertè)


Padre e madre 
oro e miniera 
cuore aperto
strade, frontiere 
quanto andare? 
Poco normale Jazz
ci vorrà il suo nome 
per poter parlare ancora 
Pura bellezza 
Art Nouveau 
Naturalezza la nostra vita 
non costruzione Jazz 
questo senso del futuro 
irrimediabilmente tra noi 
la pressione sulle ali 
ci tiene in aria 
Ma quest'anno stelle del mare 
come sarà? 
Ci vuole più forza 
e chissà se verrà 
barca o rondine 
a curarci 
accanto al sogno da 
dentro il cuore 
dall'anima
o da dove sar




nedelja, 8. februar 2004

o8 IO, SÌ IO (Loredana Bertè)


Io sì io
sono il mio migliore amico che ho
io in the day and night
ora passo molto tempo con me
e quando una storia poi è finita
quella che credevi non finisse mai
un vero babbeo
a pensare fosse l'unica per me
io con lui, un respiro solo ye uh!
io che senza lui, non partivo mai
ho deciso è cosí
oh ... io io ye ...o... io ...
io vivo da sola ormai
e respiro forte anche senza lui
sure I'm sure
that i can go on living without you
io con lui, un respiro solo ye
io che senza lui non partivo mai
ho deciso è cosí
oh ... io io ye... o ... io...io
oh ... io il migliore amico che ho
e mi scopro un'altra
una donna diversa
chi poi deciderà per me
io sempre io ye ye ye
oh ... io io ye ...o... io ...
chi mi avrà e chi avrò ye ye
io, io il migliore amico che ho 





sobota, 20. december 2003

16 IN QUESTA CITTÀ (Loredana Bertè)



A te piace andare all'estero
stare un mese in un igloo
io che non credo ai miracoli
sto coi piedi a terra e tu
apri adesso le tue ali
prova a volare sali
cercando aria pulita
Mi piaceva andare al cinema
lo spettacolo delle sei
adesso vivo in questa favola
volentieri uscirei
Apri adesso le tue ali
prova a volare sali
e non guardare giù
In questa città
si cresce in fretta
in questa città
la vita è stretta
in questa città
si incrociano le braccia
cercando qualcuno che ti faccia
guardandoti in faccia
Tu che stai cercando un angolo
e ti perdi in un metrò
la tua infanzia poui svanisce
nella fiamma di un falò
e una lacrima risale
grida "E' ora di cambiare"
cercando aria pulita, pulita 

četrtek, 11. december 2003

o7 IN ALTO MARE (Loredana Bertè)


Navighiamo già da un po'
bene o male non lo so'
stella qui da gli occhi tuoi
Un amore grande
noi peschiamo nella fantasia
pietre verdi di bahia
al timone la follia
e ci ritroviamo in altomare
in altomare
per poi lasciarsi andare
Sull'onda che ti butta giù
e poi ti scaglia verso il blu
E respirare
in alto mare
come due uccelli da ammazzare
Piuttosto che tornare giù
per dirsi non si vola più
Navigando lo so' già
che la terra spunterà
è normale sia cosí
Perchè noi viviamo qui
tra i rumori di una via
tranquillanti in farmacia
figli dell'ideologia
e non possiamo starci in altomare
in altomare
per poi lasciarsi andare





četrtek, 10. april 2003

o4 FOLLE CITTÀ (Loredana Bertè)


La signora sviene
l'inquilino sta
ridono le iene
fumano i bar
rotola scricchiola
anima mia
nonostante tutto
non voglio andar via
ah aha folle città

Stringimi parlami
cercami toccami
ah aha folle città

Ma la notte
non mi uccidere
voglio un letto
da dividere...
Un amore slitta
dentro una rotaia
sente freddo
Elisabetta
si buca e s'inguaia
rotola scricchiola
anima mia.
Lasciami evadere
fammi nascondere
ah aha folle città
dammi in pasto ai
visi pallidi
fai a pezzi i
sogni squallidi..
Albe di cemento
notti di cristallo
solo per
appuntamento
semaforo giallo
rotola scricchiola
anima mia
nonostante tutto
non voglio andar via





četrtek, 27. marec 2003

o3 FIABE (Loredana Bertè)


Lo specchio era grande e il mio corpo
acerbo lo stava a guardare
per sbaglio io avevo scoperto
qualcosa da amare fiabe
e poi d'improvviso ho sentito
nell' ombra un diverso calore
per sbaglio mi aveva poggiato
la mano sul cuore
e tu che sembravi diverso
hai fatto le solite cose
mischiando lo sguardo perverso
con i mazzi di rose
fiabe fiabe
che ho vissuto che ho pagato
Dio sà quanto mi è costato
ascoltare sul mio seno
il respiro di uno scemo
accetare la mia parte
come un rito come un'arte
perchè sotto la mia gonna
c'è la prova sono donna
fiabe fiabe
non voglio un rapporto perfetto
ma devi riuscire a capire
che non ho bisogno del letto
per farti morire
fiabe fiabe
che cancellan con un gesto
troppo tardi o troppo presto
che mi han fatto solo male
che mi voglion sempre uguale
e il totale della somma
fà una bambola di gomma
fiabe fiabe




torek, 7. januar 2003

o2 E LA LUNA BUSSÒ (Loredana Bertè)



E la luna bussò alle porte del buio
fammi entrare lui rispose di no.
E la luna bussò dov'era il silenzio
ma una voce sguaiata
disse non è più tempo
quindi spalanco le finestre del vento
e se ne andò
a cercare un po' più in là
qualche cosa da fare
dopo avere pianto un po'
per un altro no, per un altro no
che le disse il mare, che le disse il mare.
E luna bussò su due occhiali da sole,
quello sguardo non si accorse di lei
ed allora provò ad un party in piscina
senza invito non entra nemmeno la luna
... di un cameriere.
E Allora giù quasi per caso
più vicino ai marciapiedi
dove è vero quel che vedi
e allora giù senza bussare
tra le ciglia di un bambino
per potersi addormentare
e allora giù fra stracci e amore
dove è un lusso la fortuna
c'è bisogno della luna
e allora giù, giù, giù. 






četrtek, 24. oktober 2002

o1 DEDICATO (Loredana Bertè)


Ai suonatori un po' sballati
ai balordi come me
a chi non sono mai piaciuta
a chi non ho incontrato
chissà mai perchè
ai dimenticati
ai playboy finiti
e anche per me
A chi si guarda nello specchio
e da tempo non si vede più
a chi non ha uno specchio
e comunque non per questo non ce la fa più
a chi a ha lavorato
a chi è stato troppo solo
e va sempre più giù
A chi ha cercato la maniera
e non l'ha trovata mai
alla faccia che ho stasera
dedicato a chi ha paura
e a chi sta nei guai
dedicato ai cattivi
che poi così cattivi non sono mai
Per chi ti vuole una volta sola
e poi non ti cerca più
dedicato a che capisce quando il gico finisce
e non si butta giù
ai miei pensieri
a come ero ieri
e anche per me
E questo schifo di canzone non può mica finire qui
manca giusto un'emozione
dedicato all'amore
lascia che sia così