Era fitta di nebbia la città,
nebbia che oscurava il corpo e l’anima:
fame, ignoranza; e la povertà
penetrava i cuori più dell’aria.
Davanti ai tuoi occhi
un mondo senza prospettiva:
vite di canne al vento,
barche senza timone alla deriva.
Brulicava di
gente la città,
gregge senza pastore, senza pascoli,
mani distese per la carità
povere baracche dentro i vicoli.
Ma nella tua mente
sentivi già un’ attrattiva,
e Qualcuno col suo vento
dispiegava le tue vele a quella riva.
Una
stella si è levata da Amiens.
Una
stella per la terra da Rouen.
Un faro
nella notte
che a
tutti apre le porte
dell’Eternità.
Quella
stella corre nell’immensità
Quella
stella brilla su questa città.
Profeta
del Vangelo
che
illumina di cielo
i cuori
immersi nell’oscurità.
Agli oppressi di quella società
tu parlavi con parole semplici;
aprivi i cuori alla verità,
rendevi i misteri comprensibili.
A tutto il mondo tu
hai dato la Sapienza viva.
Ora corri come un vento
che apre gli orizzonti dove arriva.
Una
stella si è levata da Amiens.
Una
stella per la terra da Rouen.
Un faro
nella notte
che a
tutti apre le porte
dell’Eternità.
Quella
stella corre nell’immensità
Quella
stella brilla su questa città.
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