sobota, 31. julij 2004

o3 L'ALTALENA (Orietta Berti)


Può morire anche l'ultima illusione
l'amore no, mai mai mai
non ci lasceremo mai
è un girotondo la felicità
oggi la tocchi domani non si sa
ti svegli un bel mattino con il sole
e il pomeriggio il sole non c'è più
a questo mondo tutto va su e giù
e nell'amore me lo insegni tu
oggi mi lasci domani sei con me
è un altalena il nostro amor
mai mai mai mai mai
non ci lasceremo mai
può morire anche l'ultima illusione
l'amore no
ma se un bel giorno tu mi lascerai
per un capriccio che ti prenderai
può darsi
che incontrandoci in stazione
ci metteremo a ridere perchè
a questo mondo tutto va su e giù
e nell'amore me lo insegni tu
oggi mi lasci domani sei con me
è un altalena il nostro amor
l'amore è un'altalena




petek, 30. julij 2004

14 L'ALFABETO (Bans)





A come Armatura
B
come Bravura
C
come Canaglia che con me verrà in questura
D
come Diamante
E
come Elefante
F
quel Furfante che in galera finirà
per G c'è tanta Gente
per H non c'è niente
e Immediatamente
alla L passerò: L è L'animale
M
Meno Male
N
è Natale e tanti doni avrò
O
come Orco
P
come Pinocchio
Q
Questo marmocchio che a cena mangerò
R
come Roma
S
come Strade
T
son Tante strade che a Roma porteran
U
h che bella storia
V
V'ho raccontato
Z
ho tanto Zonno e a letto me ne andrò
e tra le lenzuola tutte le parole fan le capriole e un'altra storia inventerò

četrtek, 29. julij 2004

o3 L'AIUOLA (Fiorella Mannoia)


Assomiglia un pò a te, ma il mio uomo è nessuno
è al tuo posto ma poi, prende il posto chi c'è
perchè tu mi lasci sola? Chissà perchè fai così
Perchè fai morir l'aiuola?
Io mi arrangio e così sopravvivo ugualmente
senza amore si sa, ci si pente però...
Perchè tu mi lasci sola? Perchè non mi dai di più?
Perchè fai morir l'aiuola?
Eppure indivisibili andremo via così,
legati da un'anello che è fumo e quindi vola
perchè fai morir, perchè fai morir l'aiuola?
Se ti cerco ci sei, poi ritorni un fantasma
io lasciarti vorrei, ma so già che non so,
ormai sono mezza mela e l'altra metà sei tu
perchè tu mi lasci sola? 





sreda, 28. julij 2004

12 LADY OSCAR (Canzone per bambini)

Grande festa alla corte di Francia,
c'è nel regno una bimba in più
Biondi capelli e rosa di guancia,
Oscar ti chiamerai tu
Il buon padre voleva un maschietto
ma, ahimè, sei nata tu
Nella culla ti ha messo un fioretto,
lady dal fiocco blu

Oh Lady, Lady, Lady Oscar,

tutti fanno festa quando passi tu
Oh Lady, Lady, Lady Oscar,
come un moschettiere batterti sai tu
Oh Lady, Lady, Lady Oscar,
le gran dame a corte ti invidiano perché
Oh Lady, Lady, Lady Oscar,
anche nel duello eleganza c'è

Oh Lady, Lady, Lady, Lady

Oh Lady, Lady, Lady, Lee...

Notte buia alla corte di Francia,

a palazzo si dorme già
Tre briganti con spada e con lancia,
agguato a sua maestà
Lady Oscar si è proprio nascosta
nella grande stanza del Re
Con scatto felino ed abile mossa
colpirà tutti e tre

Oh Lady, Lady, Lady Oscar,

la tua spada fischia, non delude mai
Oh Lady, Lady, Lady Oscar,
anche nella mischia vincere tu sai
Oh Lady, Lady, Lady Oscar,
le gran dame a corte ti invidiano perchè
Oh Lady, Lady, Lady Oscar,
anche nel duello eleganza c'è

Oh Lady, Lady, Lady, Lady

Oh Lady, Lady, Lady, Lee...
Oh Lady, Lady, Lady, Lady
Oh Lady, Lady, Lady, Lee...

Oh Lady, Lady, Lady Oscar,

tutti fanno festa quando passi tu
Oh Lady, Lady, Lady Oscar,
come un moschettiere batterti sai tu
Oh Lady, Lady, Lady Oscar,
le gran dame a corte ti invidiano perché
Oh Lady, Lady, Lady Oscar,
anche nel duello eleganza c'è

Oh Lady, Lady, Lady, Lady

Oh Lady, Lady, Lady, Lee...

Oh Lady, Lady, Lady Oscar,

la tua spada fischia, non delude mai
Oh Lady, Lady, Lady Oscar,
anche nella mischia vincere tu sai
Oh Lady, Lady, Lady Oscar,
le gran dame a corte ti invidiano perchè
Oh Lady, Lady, Lady Oscar,
anche nel duello eleganza c'è

Oh Lady, Lady, Lady, Lady

Oh Lady, Lady, Lady, Lee...
Oh Lady, Lady, Lady, Lady
Oh Lady, Lady, Lady, Lee...
Lady Oscar!

torek, 27. julij 2004

43 LADY MADONNA (Beatles)




Lady Madonna, baby at your breast.
Wonders how you manage to feed the rest.
See how they run...
Lady Madonna, lying on the bed.
Listen to the music playing in your head.
Tuesday afternoon is never ending.
Wednesday morning papers didn't come.
Thursday night your stockings needed mending.
See how they run...
Lady Madonna, children at your feet.
Wonder how you manage to make ends meet.


ponedeljek, 26. julij 2004

o3 LADY BARBARA (Profeti)



Vedendo Lady Barbara nel bosco passeggiare
ho pensato subito all'amore
Per me lei lascerebbe il suo castello tutto d'oro
nel petto di un ragazzo c'è più cuore
Lei è rimasta negli occhi miei e la notte mi fa morire
lei appartiene ed un altro ormai e la notte mi fa morire
Lady Barbara tu sei
  l'acqua chiara che disseta più che mai
Forse amarti non dovrei ma il mio cuore sai non vive senza te



  

nedelja, 25. julij 2004

185 LADIES AND GENTLEMEN (Gen)

Ladies and gentlemen
Children come near
The square is our home today
The world is right here.
Let’s wave hello to all
And good afternoon
Sweet pleasant dreams, to some
Good morning, too.
From the angels up there
we just really want to know
What you see from the sky
you see from above?
We can see down on earth
busy cities, harvest land
there’s an artist who is painting
a musical band.
And their life spins around
Like a ferry-boat wheel
People working together
Then sharing their meal.
Angels of wonder
What can you say
What more can you see from there
From your Milky Way?
Is there a mistery
Hidden up there
Tell us the secret, please
You see everywhere.
We can see from up here
winter, summer, spring and fall
All the seasons of life
Tunes in one song
And the world is a house
Where the key is in the door
There is always a fire lit
A “Welcome ashore!”.
As the air that we breathe
Holds the wings of a dove
It’s invisibly real
And the secret is love.

sobota, 24. julij 2004

13 L'ACR È (Azione Catolica)



L'A.C.R. è
il gruppo giusto che fa per me
L'A.C.R. è 
il mondo nuovo che piace a te perchè:
L'A.C.R. è fascinosa, l'A.C.R. è spiritosa
l'A.C.R. è eccezziunale, l'A.C.R. è geniale 
l'A.C.R. è grintosa, l'A.C.R. è sciccosa 
l'A.C.R. è allucinante, l'A.C.R. è sorprendente 
L'A.C.R. è misteriosa, l'A.C.R. è contagiosa 
l'A.C.R. è giocherellosa, l'A.C.R. è curiosa
l'A.C.R. è informata, l'A.C.R. è sintonizzata 
l'A.C.R. è sicura di sè, l'A.C.R. è giovane 
L'A.C.R. è profonda, l'A.C.R. è angelicata 
l'A.C.R. è meditabonda, l'A.C.R. è contemplativa
l'A.C.R. è pacifera, l'A.C.R. è beata   
l'A.C.R. è prontissima, l'A.C.R. è amica è!!!        

petek, 23. julij 2004

o4 L'ACQUA, LA TERRA, IL CIELO (Scout)





In principio la terra Dio creò,
con i monti i prati e i suoi color
e il profumo dei suoi fior
  che ogni giorno io rivedo intorno a me
  che osservo la terra respirar
  attraverso le piante e gli animal
che conoscere io dovrò
per sentirmi di esser parte almeno un po’
Questa avventura, queste scoperte
le voglio viver con Te
Guarda che incanto è questa natura
e noi siamo parte di lei.
Le mia mani in te immergerò
fresca acqua che mentre corri via
fra i sassi del ruscello
una canzone lieve fai sentire
oh pioggia che scrosci fra le fronde
e tu mare che infrangi le tue onde
sugli scogli e sulla spiaggia
e orizzonti e lunghi viaggi fai sognar.
Guarda il cielo che colori ha!
E’ un gabbiano che in alto vola già
quasi per mostrare che
ha imparato a viver la sua libertà
che anch’io a tutti canterò
se nei giorni farfalla diverrò
e anche te inviterò
a puntare il tuo dito verso il sol.

sreda, 21. julij 2004

11 LA VOCE (Testo: Cheope, Fabrizio Pausini – Musica: Eric Buffat, Telonio)


C'è una voce che
È dentro te
E si libera
Più forte se
Gridi il tuo bisogno d'amore,
Con tutta la voce che c'è
La senti per le strade
E sopra i marciapiedi,
Negli occhi di chi ha fame,
Di chi non sta più in piedi
E non ti racconta favole
Ma solo desideri
E dice quello che porti dentro te.
Dalle finestre aperte
Si butta nei cortili,
Accende il buio nella notte
Correndo sopra i treni,
Vola libera sugli alberi
Come un aquilone,
Nella gioia e nelle lacrime
Che vedi intorno a te.
È la voce che
Sarà con te
Ogni volta che
La vita c'è
E non ti abbandona perché
È la voce più vera che c'è
Vivrà con te
Con la forza che
Ha dentro se
E non e mai sola perché
Mai sola finché
È la stessa voce che nel mondo c'è
E parla della gente
Piegata sotto il sole
Dentro i campi di cottone
È nera di sudore
E quando arriva fino all'anima
Diventa una canzone
Un coro grande e interminabile
Che grida in libertà.
È la voce che
Sarà con te
Ogni volta che
La vita c'è
E non ti abbandona perché
È la voce più vera che c'è
Vivrà con te.
Prigioniera
Non e mai
Cresce libera fuori e dentro di noi,
È più vera
Voce nera
Ogni volta che gridi
Con tutta la voce che hai
È la voce che
Sarà con te
Ogni volta che
La vita c'è
Grida forte dentro di me
La voce piu vera che c'è
Vivrà con te.
Con la forza che ha dentro se
E non e mai sola perché
Mai sola finché
E la stessa voce
Che nel mondo c'è

torek, 20. julij 2004

184 LA VITA È COSÌ (Gen Rosso)









 

Castelli in aria, fuochi di paglia
case di carta costruite sulla sabbia.
Fumo negli occhi, strani colori,
incenso che si brucia per dei falsi onori.
Tante illusioni, ipocrisia,
ma crolla sempre ciò che è solo fantasia.
Sì, la vita è così i sogni finiscono prima o poi,
un’altra è la verità dobbiamo affrontarla tutti noi.
Non si può restare ad occhi chiusi
e poi gridare a tutti che il sole non c'è.
Gente che lotta, gente che muore,
senza sapere che esiste anche la pace.
C'è che conosce solo il sospetto,
c'è chi non sa cos'è il calore di un affetto.
Qualcuno sbaglia, senza sapere
ma c'è ancora chi si ostina a non vedere.

...Guardiamo in faccia qual è la verità.
Ma la giustizia non può mancare
e chi ha sofferto dovrà un giorno anche godere.
Perché chi ha pianto non può restare
a denti stretti ad inghiottire il suo dolore.
Uno l’ha detto: “Tutto è contato”.
E lui darà ad ognuno quanto ha meritato.




ponedeljek, 19. julij 2004

23 LA VITA È ADESSO (Claudio Baglioni)




La vita è adesso
nel vecchio albergo della terra
e ognuno in una stanza
e in una storia
di mattini più leggeri
e cieli smarginati di speranza
e di silenzi da ascoltare
e ti sorprenderai a cantare
ma non sai perché
la vita è adesso
nei pomeriggi appena freschi
che ti viene sonno
e le campane girano le nuvole
e piove sui capelli
e sopra i tavolini dei caffè all'aperto
e ti domandi certo
chi sei tu
sei tu che spingi avanti il
cuore ed il lavoro duro
di essere uomo e non sapere
cosa sarà il futuro
sei tu nel tempo che ci fa più grandi
e soli in mezzo al mondo
con l'ansia di cercare insieme
un bene più profondo
e un altro che ti dia respiro
e che si curvi verso te
con un'attesa di volersi di più
e non capir cos'è
e tu che mi ricambi gli occhi
in questo istante immenso
sopra il rumore della gente
dimmi se questo ha un senso
la vita è adesso
nell'aria tenera di un dopocena
e musi di bambini
contro i vetri
e i prati che si lisciano come gattini
e stelle che si appicciano ai lampioni
milioni
mentre ti chiederai
dove sei tu
sei tu che porterai il tuo amore
per cento e mille strade
perché non c'è mai fine al viaggio
anche se un sogno cade
sei tu che hai un vento nuovo tra le braccia
mentre mi vieni incontro
e imparerai che per morire
ti basterà un tramonto
in una gioia che fa male di più
della malinconia
ed in qualunque sera ti troverai
non ti buttare via
e non lasciare andare un giorno
per ritrovar te stesso
figli di un cielo così bello
perché la vita è adesso
è adesso.

nedelja, 18. julij 2004

183 LA VITA DI OGNI COSA (Gen Rosso)

Sono la vita di ogni cosa
Il movimento del mare
La freschezza del vento
La bellezza dei fiori
L’amore di ogni cuore
La vita di ogni cosa
Il mondo non mi conosce
Ma sono nel mondo
Sono nel mondo creato
E sono sempre con voi
Sono uomo come tutti
Dio fra gli uomini
Per amore (bis)
Dal principio sono
La vita di ogni cosa
Il movimento del mare
Sono la vita di ogni cosa








sobota, 17. julij 2004

13 LA VILLANELLA (Canti popolari italiani)

Varda che passa
la Vilanela.
Osc'è che bela,
la fa innamorar!

Ma come bali bene bela bimba,
bela bimba, bela bimba.
Ma come bali bene bela bimba,
bela bimba bali ben!

Ma come bali bene bela bimba,
bela bimba, bela bimba.
Ma come bali bene bela bimba,
bela bimba bali ben!

Varda quel vecio
sotto la scala.
Osc'è che bala
che'l ghà ciapà!

Ma come bali bene bela bimba,
bela bimba, bela bimba.
Ma come bali bene bela bimba,
bela bimba bali ben!

Ma come bali bene bela bimba,
bela bimba, bela bimba.
Ma come bali bene bela bimba,
bela bimba bali ben!

Varda quel merlo
dentro la gabbia.
Osc'è che rabbia
che'l ghà ciapà!

Ma come bali bene bela bimba,
bela bimba, bela bimba.
Ma come bali bene bela bimba,
bela bimba bali ben!

Ma come bali bene bela bimba,
bela bimba, bela bimba.
Ma come bali bene bela bimba,
bela bimba bali ben!

Varda che riva
la Vilanela.
Osc'è che bela,
la voglio sposar!

Ma come bali bene bela bimba,
bela bimba, bela bimba.
Ma come bali bene bela bimba,
bela bimba bali ben!

Ma come bali bene bela bimba,
bela bimba, bela bimba.
Ma come bali bene bela bimba,
bela bimba bali ben!

Ma come bali bene bela bimba,
bela bimba, bela bimba.
Ma come bali bene bela bimba,
bela bimba bali ben!

Ma come bali bene bela bimba,
bela bimba, bela bimba.
Ma come bali bene bela bimba,
bela bimba bali ben!

petek, 16. julij 2004

182 LA VERA REALTÀ (Gen)

 

Corro lungo la mia strada
guido la mia libertà
faccia a faccia con la vita
guardando la realtà.
Spesso può bastar
un gesto semplice
una parola
o un atto di bontà
e ad ogni uomo
potrò dare
un istante di felicità.
E quando poi
la corsa finirà
conoscerò
la verità.
In quel momento
aprirò i miei occhi
alla vera realtà.




sreda, 14. julij 2004

12 LA VALIGIA (Rita Pavone)


Quale altra via d’uscita
in una storia nata storta
che rifare la valigia
e varcare quella porta
senza più voltarsi indietro
tanto ormai tutto è finito.
Ora il nostro appartamento
è tutto a tua disposizione
ne puoi fare ciò che vuoi
hai le chiavi, sei il padrone
puoi portarci pure l’altra
tanto ormai chi se ne importa.
Lo so bene che domani
non sarò mai più la stessa
e se anche adesso fingo
un insolito successo
ho spina in fondo al cuore
la fine del tuo amore.
Che vuol dir giocarsi il cuore
se quando chi da le carte
già sa di barare?
Che vuol dire alzarsi in volo
se poi come un cacciatore c’è chi
ti sbatte al suolo giù
che vuol dire dare tutto
se poi uno solo prende
e poi, e poi non rende mai.
Quale altra via d’uscita
in una storia nata male
quando non sai più cosa dire
niente più da raccontare
e ti accorgi in quel momento
che si è spento il sentimento
ora questa mia valigia
è la mia casa, il mio destino
non so cosa incontrerò
non è rosa il mio cammino
so soltanto che sto male
e non so più che fare.

 
 





torek, 13. julij 2004

18o LA TUA VIGNA DAVANTI A TE (Valerio Ciprì)

Sempre ricordo quell’attimo,
eterno attimo
del primo “sì”,
anche se gli anni trascorrono
è sempre qui!
Il tempo fuori era gelido,
ma era incendio
dentro di me.
Io ti parlavo e in silenzio
dicevo a te:
“Io ti seguirò
dove tu vorrai.
Io sarò così
come tu mi vuoi.
Sempre ti amerò
perché tu, sei tutto per me.
L’amore non ha
confini
e mai si spegnerà.
Dovunque sarai,
sarò lì con te,
dov’è il tuo volto
mi vedrai accanto a te.
Io non sapevo che strade
tu stavi aprendo
davanti a me,
quale fiume di luce e verità
versavi in me.
Ora la tua vigna è
davanti a te,
mille voci dicono “sì”
solo per te:
una schiera vive di te.
Ed io vivrò
finché non vedrai
sopra la terra l’unità.
Il  mondo che tu
hai dato a me
fra le mie braccia porterò
in dono a te.
Negli occhi miei
io vedo quel ricamo
che hai tessuto tu per me
con la tua vita.

nedelja, 11. julij 2004

179 LA TUA PAROLA (Valerio Ciprì)

Quella Parola era nell’attesa,
cercava nella terra la sua casa,
un cuore limpidissimo di sposa
che l’accogliesse col suo pieno”Sì”.
E come un seme dopo il lungo inverno
la pianta, che ha radici nell’eterno,
è germogliata in questo nostro tempo
ed ha  trovato casa
nel cuore tuo di sposa,
a te si è svelata
col tuo “Sì”.
Unità
Parola che dal cielo è scesa in te
e ha trasformato la tua umanità
e ti ha rapito l’anima.
Unità
Parola che ha preso vita in te,
Parola detta dall’eternità
per dare ad ogni era
una nuova primavera
con Dio fra noi.
Verranno i tempi sulle alte vette,
verranno i tempi sotto le tempeste,
si alterneranno lutti e grandi feste,
ma quella tua Parola resterà
Vedremo disgregarsi altre glorie,
vedremo riemergere memorie,
vedremo tramontare grandi storie,
ma quella tua parola
non temerà usura
ed al di là del tempo
resterà.

sobota, 10. julij 2004

o9 LA TUA IDEA (Renato Zero)


È meglio fingersi acrobati che sentirsi dei nani…
Spendendo tutti i sogni eludendo i guardiani…
Finché il tuo cuore è intatto e il tuo coraggio non mente,
ti ritroverai uomo dietro un fantasma di niente.
Ti mostrano il sorriso e poi li scopri…assassini!…
Ti vendono la morte pur di fare quattrini…
E sulla pelle del tuo ultimo fratello innocente
C’era rimasto un buco solamente…
La tua idea, la tua idea…
Non mollare, ma difendi la tua idea!
Ricordi quando ti nasceva una canzone
E quando la speranza aveva gli occhi tuoi?
Vincerai, se lo vuoi…
Ma non farti fregare gli anni tuoi!
Il blu del cielo forse adesso ha una ragione…
Ferma l’amore, non lasciarlo andar via!
Chi di violenza vive forse ha quella soltanto…
Prendi la gioia al volo prima che sia rimpianto…
La tua macchina rossa potrai averla anche tu,
ma non è a trecento all’ora che vivrai di più!
La tua idea, la tua idea…
Quando sparisce col sorriso la paura,
ti vivrò accanto, farò il viaggio insieme a te!
Sarò io la tua idea!!!
Credimi tu non devi smettere di giocare agli indiani…
Il tuo destino non è nella ruota, ma è nelle tue mani.!
…ed è per questo, credimi,
che è meglio fingersi acrobati, che sentirsi dei nani…





petek, 9. julij 2004

178 LA TUA EREDITÀ (Valerio Ciprì)

Da tutto il mondo
su questa terra nuova
un popolo formato dal tuo amore
accogli in Paradiso.
Tutti noi siamo qui:
il canto di una rosa a primavera
che oggi si racchiude intorno a te.
Nessun pensiero
nessuna fantasia
nessun ricordo di lontane storie
né ansie del futuro.
Tutti noi siamo qui:
un cuore solo, aperto all’Infinito,
che col tuo amore tu ricolmerai.
Questa è l’eredità  che ci lasci tu:
Gesù in mezzo a noi.
Oggi, domani e sempre ci dirai:
Amatevi, amatevi, amatevi
come ho amato voi.
Amatevi, amatevi
E sarò sempre con voi.
Cristalli tersi
purissimi diamanti
esposti ai raggi della bianca luce
che irradia i tuoi colori.
Tutti noi, siamo qui
per inondare questa terra d’ombra
col Sole che si è acceso fra di noi.
Come ali al vento
sospinti dall’Amore
di nuove rose il mondo colmeremo:
catena all’Infinito.
Tutti noi, noi da qui
dov’è più forte “il grido” arriveremo
per ridonare a Dio l’umanità.
Saremo un grazie a te,
in questa vita
e per l’eternità!

četrtek, 8. julij 2004

28 LA TORRE DI BABELE (Edoardo Bennato)

 








Non vi fermate
dovete costruire la vostra torre
la Torre di Babele
sempre più grande
sempre più alta e bella
  Siete o non siete i padroni della terra?
Strappate tutti i segreti alla natura
e non ci sarà più niente
che vi farà paura
e sarete voi a far girare la terra
con un filo, come una trottola
dall'alto di una stella.
E quella stella sarà il quartier generale
per conquistare
quello che c'è ancora da conquistare
e da quella stella
per tutto l'universo
l'uomo si spazia, per superare se stesso.
Non vi fermate
dovete costruire la vostra torre
la torre di Babele
costi quel che costi
anche guerra dopo guerra
siete o non siete i padroni della terra?
Non vi fermate
dovete costruire la vostra torre
la torre di Babele
si deve fare e serve a dimostrare
che l'uomo è superiore
a ogni altro animale!...

sreda, 7. julij 2004

177 LA TEMPESTA NON C'È PIÙ (Gen)

Dopo i fulmini
Che tranquillità!
Nell’aria
Si  respira il sereno!
Le pozzanghere
Si colorano
Di luce
Rosso fuoco della sera!
E’ tornato il sole
La tempesta non c’è più
E io torno a vivere!
Come lucciole
Brillano  qua e là
Curiose
Le finestre delle case!
Si sollevano
Le serrande al bar
E  torna
L’allegria  nelle strade!
Sento  quest’aria pura
Che rinnova l’anima
E  mi  fa rinascere!
Sali e scendi di persone
Carosello d’ogni età
Come un  treno  alla stazione
Viene e va!
Chiaroscuro della vita
Luce intensa,  oscurità.
E’ magia, è poesia della mia città.
Cosa non farei
Per questa città
Per darle
Pace ed  amicizia vera!
Come le  darei
La serenità
Che sento
Nella calma della sera!

torek, 6. julij 2004

13 LA TARTARUGA (Canzone per bambini)






La bella tartaruga che cosa mangerà
chi lo sa
due foglie di lattuga e poi si riposerà
ah ah ah
La tartaruga
un tempo fu
un animale che correva a testa in giù
come un siluro filava via
che mi sembrava un treno sulla ferrovia
ma avvenne un incidente
un muro la fermò
si ruppe qualche dente
e allora rallentò
La tartaruga
dall'ora in poi lascia
che a correre pensiamo solo noi
perché quel giorno poco più in là
andando piano lei trovò
la felicità
un bosco di carote
un mare di gelato
che lei correndo troppo
non aveva mai notato
e un biondo tartarugo corazzato
che ha sposato un mese fa!
La bella tartaruga nel mare va perché
ma perché
fa il bagno e poi si asciuga dai tempi di Noè
eh eh eh



ponedeljek, 5. julij 2004

11 LA SUGGESTIONE (Rita Pavone)


Tu ragazzo sei deluso e non sai
che l'amore  non c'è stato forse mai
sì, ti ho  baciato però.
Sai chi ha la colpa?
La suggestione mi ha preso la mano
  e tu piano piano mi hai presa con te.
La suggestione mi ha sparato a zero
perchè non è vero che sei tutto per me..
La suggestione mi ha giocato un tiro
mi ha forse presa un pò in giro
ma non è andata poi male
non dire parole, l'addio è sempre uguale
stare con te mi è piaciuto
ma il tempo è scaduto e non torna mai più
tu ragazzo, non t'arrendi, no non vuoi
che il silemzio scenda adesso fra di noi
ma non c'è rimedio ormai
la suggestione è durata poco ma mi ha lasciato un bel gioco
che ho giocato una notte
tra cose non dette, col cuore che batte
un gioco che m'è piaciuto
 
 





nedelja, 4. julij 2004

176 LA SUA LA NOSTRA MESSA (Zappalà / Mancuso)




Se soffri e il tuo soffrire è tale
da non poter parlare,
da non poter capire,
allora ricorda il suo dolore,
ripensa al sacrificio
di Cristo sull’altar.
La sua, la nostra messa!
Il mondo non capirà.
E' troppo grande da capire
il dolore offerto per amor.
Amico, puoi fare tante cose,
offrire le ricchezze
e tutto ciò che hai,
ma sempre la voce del dolore
più forte di ogni voce
al Padre arriverà.

75 LA SUA LA NOSTRA MESSA


sobota, 3. julij 2004

11 LA STORIA DI SERAFINO (Adriano Celentano)


Perché continuano a costruire le case
e non lasciano l'erba.
Eh no!
se andiamo avanti così,
chissà come si farà! chissà!
E così la seconda storia
che vi voglio raccontare,
è quella del pastore Serafino!
al mondo antico, chiuso nel suo cuore,
la gente del duemila ormai non crede più!
Con le pecore e un cane fedele,
tre amici sempre pronti, nei pascoli sui monti,
a una spanna dal "regno dei cieli"
viveva felice così!
oh Serafino...
difendi, difendi la tua libertà!
la libertà!
quel giovane pastore
piaceva alle ragazze
perché negli occhi aveva avventura!
E quando prese in pugno la fortuna
e un gruzzolo di soldi per caso ereditò.
si fece una grande festa
da fare girar la testa!
scoppiarono i mortaretti,
si fecero dei banchetti!
Per tutti ci fu un sorriso,
che giorni di paradiso
per il pastore ricco Serafino!
regalò qualche cosa agli amici,
che gioia nel paese
per quelle pazza spese.
Uno scialle, una radio, un coltello
e una macchina rossa per se!
oh Serafino...
le donne, le donne ti dicono di sì.
Beato te!
"tiero, tiero, tiero, tiero,
tierà, tierà, tierà".
Lui spinge la macchina
che in un burrone va
e scoppierà!
dopo i giorni dell'allegria
amaro resta il vino...
si trova in tribunale Serafino!
I suoi nemici per prendere i suoi soldi
lo fan passar per matto
e lui che fa!
Si riprende le pecore e il cane,
gli amici sempre pronti
e torna là sui monti,
nella casa più grande del mondo
che soffitto e pareti non ha!
oh Serafino...
difendi, difendi la tua libertà!
la libertà! 
ti voglio bene pastore Serafino!
Un uomo con il cuore da bambino!
e libero come aria
purissima del mattino
per vivere là sui monti,
ritorna Serafino!