sreda, 31. maj 2006
torek, 30. maj 2006
2o SIGNOR CENSORE (Edoardo Bennato)
Signor Censore - che fai lezioni di morale
tu che hai l'appalto per separare
il bene e il male, sei tu che dici
quello che si deve e non si deve dire...
Signor Censore - nessuno ormai ti fermerà
e tu cancelli in nome della libertà
la tua crociata
per il bene dell'umanità...
Signor Censore - da chi ricevi le istruzioni
per compilare gli elenchi dei cattivi
e buoni?... Lo so è un segreto
lo so che non me lo puoi dire...
Signor Censore - ma quello che nessuno sa
è che sei tu quello che ci disegna
le città... E poi ogni tanto
cancella quello che non gli va...
Signor Censore - tu stai facendo un bel lavoro
disegni case, strade e piazze
a tuo piacere, prima fai un ghetto
poi lo nascondi con un muro...
E mentre il ghetto si continua ad allargare
Signor Censore - tu passi il tempo
a cancellare le frasi sconce
e qualche nudo un pò volgare...
Signor Censore: tu stai facendo un bel lavoro
la tua teoria e che il silenzio è d'oro
prima fai un ghetto
poi lo nascondi con un muro...
E così mentre la gente continua
ad emigrare, tu sfogli i libri
e passi il tempo a cancellare le frasi
sconce, e qualche nudo un pò volgare...
tu che hai l'appalto per separare
il bene e il male, sei tu che dici
quello che si deve e non si deve dire...
Signor Censore - nessuno ormai ti fermerà
e tu cancelli in nome della libertà
la tua crociata
per il bene dell'umanità...
Signor Censore - da chi ricevi le istruzioni
per compilare gli elenchi dei cattivi
e buoni?... Lo so è un segreto
lo so che non me lo puoi dire...
Signor Censore - ma quello che nessuno sa
è che sei tu quello che ci disegna
le città... E poi ogni tanto
cancella quello che non gli va...
Signor Censore - tu stai facendo un bel lavoro
disegni case, strade e piazze
a tuo piacere, prima fai un ghetto
poi lo nascondi con un muro...
E mentre il ghetto si continua ad allargare
Signor Censore - tu passi il tempo
a cancellare le frasi sconce
e qualche nudo un pò volgare...
Signor Censore: tu stai facendo un bel lavoro
la tua teoria e che il silenzio è d'oro
prima fai un ghetto
poi lo nascondi con un muro...
E così mentre la gente continua
ad emigrare, tu sfogli i libri
e passi il tempo a cancellare le frasi
sconce, e qualche nudo un pò volgare...
ponedeljek, 29. maj 2006
54 SIETE SCESI GIÙ DAL CIELO 1959
Siete scesi giù dal cielo
qui fra noi sui sette colli
Roma vostra vi saluta
Roma è simbolo d’amor.
Il rumor delle foreste
lo splendore del Brasil
col sorriso dell’Italia
Maria più ci fa sccprir.
Vogliam darci l’uno all’altro
per rivivere Gesù
e tornar nel mondo intero
cittadini di lassù.
La Mariapoli nel mondo
che si estende sempre più
farà un giorno tutti uno
tutti uno con Gesù.
qui fra noi sui sette colli
Roma vostra vi saluta
Roma è simbolo d’amor.
Il rumor delle foreste
lo splendore del Brasil
col sorriso dell’Italia
Maria più ci fa sccprir.
Vogliam darci l’uno all’altro
per rivivere Gesù
e tornar nel mondo intero
cittadini di lassù.
La Mariapoli nel mondo
che si estende sempre più
farà un giorno tutti uno
tutti uno con Gesù.
nedelja, 28. maj 2006
319 SIAMO UN'ANIMA SOLA (Ciprì / Ciprì-Balduzzi)
Guarda
la sabbia,
guarda
le stelle,
chi
le potrà mai contare!
Guarda gli spazi
Senza
orizzonti,
chi
li potrà avvicinare!
Ma questo popolo nato da te
Che punta gli occhi nell’eternità
Avrà i confini dell’immensità
E
sarà sempre UNO con te.
Siamo
un’Anima sola
Con
un solo destin,
come gli astri del cielo
che stanno per sempre vicin.
Aria
di cielo,
Pane
di Vita:
siamo
immersi nel sole!
Uomini
veri,
diamanti
puri,
tua corona d’amore!
E’
questo il popolo nata da te,
vive
l’amore che viene e che va,
vive
già in terra nell’eternità
e
sarà sempre UNO con te!
Dio Risorto
Fuoco
d’amore
Fa
sempre in te grandi cose.
Tu ci
fai dire:
Ti
voglio bene!
Ma un
bene fino a morire!
E’
questo il popolo nato da te
Stelle
di un cielo che contempli già.
Da te
nessuno ci separerà
Perché
noi siamo UNO con te.
-----------------
-----------------
do
Guarda
la sabbia,
sol
guarda
le stelle,
la-
sol-
chi
le potrà mai contare!
Do
Guarda gli spazi
sol
Senza
orizzonti,
la- sol-
chi
li potrà avvicinare!
La- mi-
Ma questo popolo nato
da te
Fa sol
Che punta gli occhi
nell’eternità
La- mi-
Avrà i confini
dell’immensità
Fa sol
E
sarà sempre UNO con te.
Do sol la-
Siamo un’Anima sola
Fa re- sol
Con
un solo destin,
do sol la- re
come
gli astri del cielo
do sol do
che
stanno per sempre vicin.
Aria
di cielo,
Pane
di Vita:
siamo
immersi nel sole!
Uomini
veri,
diamanti
puri,
tua corona d’amore!
E’
questo il popolo nata da te,
vive
l’amore che viene e che va,
vive
già in terra nell’eternità
e
sarà sempre UNO con te!
Dio Risorto
Fuoco
d’amore
Fa
sempre in te grandi cose.
Tu
ci fai dire:
Ti
voglio bene!
Ma
un bene fino a morire!
E’
questo il popolo nato da te
Stelle
di un cielo che contempli già.
Da
te nessuno ci separerà
Perché
noi siamo UNO con te.
Oznake:
CANTAUTORI ITALIANI: 100 GEN
sobota, 27. maj 2006
o8 SIAMO SOLO NOI (Vasco Rossi)
Siamo solo noi
che andiamo a letto la mattina presto
e ci svegliamo con il mal di testa
siamo solo noi
che non abbiamo vita regolare
che non ci sappiamo limitare
siamo solo noi
che non abbiamo più rispetto per niente
neanche per la mente
siamo solo noi...
quelli che poi muoiono presto
quelli che però è lo stesso
siamo solo noi
che non abbiamo più niente da dire
dobbiamo solo vomitare
siamo solo noi
che non vi stiamo neanche più ad ascoltare
Siamo solo noi
quelli che non hanno più rispetto per niente
neanche per la gente
siamo solo noi
quelli che ormai non credono più a niente
e vi fregano sempre ...sì...
Siamo solo noi
che tra demonio e santità è lo stesso
basta che ci sia posto
siamo solo noi
che facciamo colazione con un toast
del resto
Siamo solo noi
quelli che non han voglia di far niente
rubano sempre
siamo solo noi
generazione di sconvolti che non han più
santi né eroi
siamo solo noi
che andiamo a letto la mattina presto
e ci svegliamo con il mal di testa
siamo solo noi
che non abbiamo vita regolare
che non ci sappiamo limitare
siamo solo noi
che non abbiamo più rispetto per niente
neanche per la mente
siamo solo noi...
quelli che poi muoiono presto
quelli che però è lo stesso
siamo solo noi
che non abbiamo più niente da dire
dobbiamo solo vomitare
siamo solo noi
che non vi stiamo neanche più ad ascoltare
Siamo solo noi
quelli che non hanno più rispetto per niente
neanche per la gente
siamo solo noi
quelli che ormai non credono più a niente
e vi fregano sempre ...sì...
Siamo solo noi
che tra demonio e santità è lo stesso
basta che ci sia posto
siamo solo noi
che facciamo colazione con un toast
del resto
Siamo solo noi
quelli che non han voglia di far niente
rubano sempre
siamo solo noi
generazione di sconvolti che non han più
santi né eroi
siamo solo noi
petek, 26. maj 2006
o1 SIAMO NOI (Testo: Laura Pausini, Giuseppe Dati, Cheope – Musica: Eric Buffat)
Siamo la vita scritta sopra i muri
confusi ed insicuri
fotografie e immagini di un infinito film
siamo colpevoli esseri innocenti
testardi ed incoscienti
raffiche di grandine
e bandiere di felicita’
soldati di un amore che ha sparato sulla guerra
siamo noi le nuvole
le frasi nelle lettere
il sale delle lacrime
i baci dentro ai cinema
l’esatto opposto degli eroi
siamo noi
siamo messaggi dentro le bottiglie
che forse un dio raccoglie
la storia da riscrivere
sui libri della realta’
noi che veniamo da lontane stelle
diversi nella pelle
siamo tutti naufraghi
per le strade di mille citta’
soldati di un amore che ha sparato sulla guerra
siamo noi le nuvole
gli esami da ripetere
i campi delle fragole
l’estate che ritornera’
l’esatto opposto degli eroi
siamo noi
la frontiera
di un sogno fatto insieme
di un’altra primavera
che tutto l’odio e la neve sciogliera’
nel mare immenso dell’anima
siamo noi le nuvole
le frasi nelle lettere
i campi delle fragole
la vita che non finira’
l’esatto opposto degli eroi
siamo noi
siamo noi
confusi ed insicuri
fotografie e immagini di un infinito film
siamo colpevoli esseri innocenti
testardi ed incoscienti
raffiche di grandine
e bandiere di felicita’
soldati di un amore che ha sparato sulla guerra
siamo noi le nuvole
le frasi nelle lettere
il sale delle lacrime
i baci dentro ai cinema
l’esatto opposto degli eroi
siamo noi
siamo messaggi dentro le bottiglie
che forse un dio raccoglie
la storia da riscrivere
sui libri della realta’
noi che veniamo da lontane stelle
diversi nella pelle
siamo tutti naufraghi
per le strade di mille citta’
soldati di un amore che ha sparato sulla guerra
siamo noi le nuvole
gli esami da ripetere
i campi delle fragole
l’estate che ritornera’
l’esatto opposto degli eroi
siamo noi
la frontiera
di un sogno fatto insieme
di un’altra primavera
che tutto l’odio e la neve sciogliera’
nel mare immenso dell’anima
siamo noi le nuvole
le frasi nelle lettere
i campi delle fragole
la vita che non finira’
l’esatto opposto degli eroi
siamo noi
siamo noi
četrtek, 25. maj 2006
o9 LA COPPIA PIÙ BELLA DEL MONDO (Adriano Celentano)
Mi piace ogni cosa
di quello che fai
se pure mi tratti
un po' da bambina...
Ti credi già donna,
ma tu non lo sei.
Sei forte per questo,
così tu mi vai!
Siamo la coppia più bella del mondo
e ci dispiace per gli altri
che sono tristi e sono tristi
perché non sanno più cos'è l'amor!
"Il vero amore"
Per sempre uniti dal cielo,
nessuno in terra, anche se vuole,
può separarlo mai... l'ha detto lui!
Siamo la coppia più bella del mondo
e ci dispiace per gli altri
che sono tristi perché non sanno
il vero amore cos'è!
Se tu ti stancassi
un giorno di me
ricordati sempre
di quella bambina...
Nemmeno un minuto
lasciarti potrei.
Sei forte per questo,
così tu mi vai!
Siamo la coppia più bella del mondo
e ci dispiace per gli altri
che sono tristi e sono tristi
perché non sanno più cos'è l'amor!
"Il vero amore"
di quello che fai
se pure mi tratti
un po' da bambina...
Ti credi già donna,
ma tu non lo sei.
Sei forte per questo,
così tu mi vai!
Siamo la coppia più bella del mondo
e ci dispiace per gli altri
che sono tristi e sono tristi
perché non sanno più cos'è l'amor!
"Il vero amore"
Per sempre uniti dal cielo,
nessuno in terra, anche se vuole,
può separarlo mai... l'ha detto lui!
Siamo la coppia più bella del mondo
e ci dispiace per gli altri
che sono tristi perché non sanno
il vero amore cos'è!
Se tu ti stancassi
un giorno di me
ricordati sempre
di quella bambina...
Nemmeno un minuto
lasciarti potrei.
Sei forte per questo,
così tu mi vai!
Siamo la coppia più bella del mondo
e ci dispiace per gli altri
che sono tristi e sono tristi
perché non sanno più cos'è l'amor!
"Il vero amore"
sreda, 24. maj 2006
318 SIAMO I GIOVANI DEL 2000 - SOMOS LOS JOVENES DEL 2000 (Valerio Ciprì)
In
mezzo a tanta confusione,
in
mezzo a tanta falsità,
cerchiamo
una via sicura
ed
orizzonti aperti di libertà.
Noi
non vogliamo favole,
ma
la limpida verità,
per
costruire un nuovo mondo
ed
una nuova civiltà.
Siamo
i giovani del 2000,
pellegrini
per scoprire
le
radici della libertà.
Siamo
sul cammino di Santiago
per
scoprire Gesù Cristo
Via,
Vita e Verità.
L’Apostolo
con viva voce
ci
chiama nella sua città;
ci
mostra quella via sicura
per
la conquista della libertà;
per
farci messaggeri
e
testimoni della Verità,
per
incendiare con l’amore
questa
nostra umanità.
Il
Papa, ancora pellegrino,
al
nostro cuore parla qui;
la
messe è ormai matura
e
lui aspetta solo il nostro “sì”.
Da
quest’angolo di cielo
in
tutto il mondo ci manderà
per
una terra senza frontiere
che
ha per destino la felicità.
SPAGNOLO:
Entre tanta confusión,
entre tanta falsedad,
buscamos hoy un camino
con horizontes de libertad.
No queremos m s cuentos
sino la nica verdad,
para construir un mundo nuevo,
una nueva humanidad.
Somos los jóvenes del 2000,
peregrinos siempre en busca
de la fuente de la libertad.
Seguimos el camino de Santiago
que nos lleva a Jesucristo:
Camino, Vida y Verdad.
El Apóstol con voz firme
hoy nos llama a su ciudad;
nos muestra el verdadero camino
a la conquista de la libertad;
nos har mensajeros,
testigos de la Verdad,
para incendiar con el amor
esta nuestra sociedad.
El Papa, an peregrino,
al corazón nos habla aquì;
la mies ya ha madurado:
él espera sólo nuestro “sì”.
Desde este “rincón de cielo”
por el mundo nos mandar ,
por una tierra sin fronteras
cuyo destino es la felicidad.
Oznake:
CANTAUTORI ITALIANI: 100 GEN
torek, 23. maj 2006
ponedeljek, 22. maj 2006
16 SÌ, MA INSIEME (Azione Catolica)
Si', ma insieme
insieme a noi.
1. Tanti ragazzi siamo qui
per cantare e stare insieme nella gioia.
Siamo diversi e si sa
ma viviamo tutti un'unica speranza.
2. Per fare festa siamo qui
per pregare e diventare veri amici.
Tutta la gioia che c'e' in noi
la vogliamo far vedere sempre piu'.
3. Da tanti posti siamo qui
siamo certi che e' piu' bello stare insieme.
E c'e' bisogno anche di noi
per cambiare e fare un mondo piu' felice.
4. Grazie Signore perche' Tu
sei la forza che ci fa crescere insieme.
Grazie Signore perche' Tu
sei l'amico che ci fa esser felici!
nedelja, 21. maj 2006
sobota, 20. maj 2006
o5 SÌ, LA VITA È TUTTO UN QUIZ (Arbore - Mattone)
Sì, la vita è
tutt'un quiz
e noi giochiamo e rigiocchiamo
perchè noi non ci arrendiamo
fino a quando non vinciamo
Sì, la vita è tutt`un quiz
e se indovini quante emozioni!
Perchè è col "quiz" che si fanno i milioni
evviva le televisioni!
Aspetta e spera che poi s'avvera
teniamo alta la nostra bandiera
così compatti verso i premi marceremo
e dalle e dalle poi vedari che vinceremo
aspetta e spera che poi s'avvera
che la nottata non è così nera
siam tutti quanti felici e contenti
noi siam un popolo di concorrenti
e alla conquista del "quiz" partiremo
bisogna vincere! E vinceremo!
Notte italiana c'è una luce blu
è in ogni casa che brilla la Tivvù
e tutti intorno seduti a guardare
davanti a questo nuovo focolare.
e noi giochiamo e rigiocchiamo
perchè noi non ci arrendiamo
fino a quando non vinciamo
Sì, la vita è tutt`un quiz
e se indovini quante emozioni!
Perchè è col "quiz" che si fanno i milioni
evviva le televisioni!
Aspetta e spera che poi s'avvera
teniamo alta la nostra bandiera
così compatti verso i premi marceremo
e dalle e dalle poi vedari che vinceremo
aspetta e spera che poi s'avvera
che la nottata non è così nera
siam tutti quanti felici e contenti
noi siam un popolo di concorrenti
e alla conquista del "quiz" partiremo
bisogna vincere! E vinceremo!
Notte italiana c'è una luce blu
è in ogni casa che brilla la Tivvù
e tutti intorno seduti a guardare
davanti a questo nuovo focolare.
Il padre al figlio dice "senti un po'
solo un consiglio è quello che ti do:
tu nella vita comandi fino a quando
ci hai stretto in mano il tuo telecomando!"
solo un consiglio è quello che ti do:
tu nella vita comandi fino a quando
ci hai stretto in mano il tuo telecomando!"
Sì, la vita è tutt'un quiz
e noi sogniamo fantastichiamo
è col "quiz"... che risolviamo
i problemi che ci abbiamo.
Sì, la vita è tutt'un quiz
grandi occasioni grandi emozioni
perchè è col "quiz" che ci danno i milioni
evviva le televisioni!
e noi sogniamo fantastichiamo
è col "quiz"... che risolviamo
i problemi che ci abbiamo.
Sì, la vita è tutt'un quiz
grandi occasioni grandi emozioni
perchè è col "quiz" che ci danno i milioni
evviva le televisioni!
petek, 19. maj 2006
četrtek, 18. maj 2006
56 SI SLANCIAN NEL CIELO
Si slancian nel cielo a volo portati
i cuori dei popi, dal mondo staccati
ardente ideale li porta a Maria,
li mette felici su libera via.
La via ridente che culmina al cielo
dove si scopre di Dio la beltà,
ove con gli angeli un mistico velo
di santi adora la sua Trinità.
Discende dal cielo un raggio di luce
che il Regno di Dio in terra conduce.
Fa uno di tanti, fa tutti Maria,
un triplice fiore dischiude ed indía.
Vergin Maria, che mistica vive
in ampia schiera, radice del fior
fiore che sboccia di Cristo all’altare
e frutta un popol, prodigio d’amor.
Un vero portento lo fece l’amore,
dal cielo l’intento è questo bel Fiore.
Un Fiore che lascia il mondo in oblio,
un fiore che sboccia a gloria di Dio.
Maria splendente, purezza infinita,
o fiore dei fiori, o tutta beltà,
è solo tua dei popi la vita,
solo Tua la lor clarità.
i cuori dei popi, dal mondo staccati
ardente ideale li porta a Maria,
li mette felici su libera via.
La via ridente che culmina al cielo
dove si scopre di Dio la beltà,
ove con gli angeli un mistico velo
di santi adora la sua Trinità.
Discende dal cielo un raggio di luce
che il Regno di Dio in terra conduce.
Fa uno di tanti, fa tutti Maria,
un triplice fiore dischiude ed indía.
Vergin Maria, che mistica vive
in ampia schiera, radice del fior
fiore che sboccia di Cristo all’altare
e frutta un popol, prodigio d’amor.
Un vero portento lo fece l’amore,
dal cielo l’intento è questo bel Fiore.
Un Fiore che lascia il mondo in oblio,
un fiore che sboccia a gloria di Dio.
Maria splendente, purezza infinita,
o fiore dei fiori, o tutta beltà,
è solo tua dei popi la vita,
solo Tua la lor clarità.
sreda, 17. maj 2006
o5 SI PUÒ FARE (P.F.M.)
Dai non ti fermare cammina insieme a me
hai voglia di cambiare sentri per un goirno re
guarda che stanotte il treno se ne va
l'occasione è buona per uscire dalla realtà
e se ti salta in mente, scendi in strade e con la gente a ballare
sentirsi come nu papa, senza santi da pregare:
si può fare!
hai voglia di cambiare sentri per un goirno re
guarda che stanotte il treno se ne va
l'occasione è buona per uscire dalla realtà
e se ti salta in mente, scendi in strade e con la gente a ballare
sentirsi come nu papa, senza santi da pregare:
si può fare!
Puoi studiare da dottore, per un posto da cantautore nazionale
ed avere tanti soldi da poterseli rubare: si può fare!
Prova una volta a inventari una rock and roll band
e dentro al tuo bar, muoverti come una rock and roll star
Il treno se ne è andato, e sei rimasto qui
però non ti simontare, va bene anche così
perché ti basta proprio un niente per andare
ed avere tanti soldi da poterseli rubare: si può fare!
Prova una volta a inventari una rock and roll band
e dentro al tuo bar, muoverti come una rock and roll star
Il treno se ne è andato, e sei rimasto qui
però non ti simontare, va bene anche così
perché ti basta proprio un niente per andare
col presidente a sciare
e la figlia della vicina che ti sballa quando cammina: si può fare!
e se ancora non sei contento, ci sarebbe un movimento micidiale
possiamo andare e casa mia, là c'è sempre una batteria
da suonare: si può fare!!!
e la figlia della vicina che ti sballa quando cammina: si può fare!
e se ancora non sei contento, ci sarebbe un movimento micidiale
possiamo andare e casa mia, là c'è sempre una batteria
da suonare: si può fare!!!
torek, 16. maj 2006
o3 SI PUÒ DARE DI PIÙ (Umberto Tozzi)
In questa notte di venerdì
perché non dormi perché sei qui
perché non parti per un week-end
che ti riporti dentro di te
Cosa ti manca cosa non hai
cos'é che insegui se non lo sai
se la tua corsa finisse qui
forse sarebbe meglio cosi
Ma se afferri un'idea
che ti apre una via
e la tieni con te o ne segui la scia
risalendo vedrai quanti cadono giù
e per loro tu poi fare di più
In questa barca persa nel blu
noi siamo solo dei marinai
tutti sommersi non solo tu
nelle bufere dei nostri guai
Perché la guerra la carestia
non sono scene viste in TV
e non puoi dire lascia che sia
perché ne avresti un po colpa anche tu.
Si può dare di più perché é dentro di noi
si può dare di più senza essere eroi
come fare non so non lo sai neanche tu
ma di certo si può...dare di più
Perché il tempo va sulle nostre vite
rubando i minuti di un eternità
E se parlo con te e ti chiedo di più È perché te sono io non solo tu
Si può dare di più perché é dentro di noi
si può dare di più senza essere eroi
come fare non so non lo sai neanche tu
ma di certo si può...dare di più
perché non dormi perché sei qui
perché non parti per un week-end
che ti riporti dentro di te
Cosa ti manca cosa non hai
cos'é che insegui se non lo sai
se la tua corsa finisse qui
forse sarebbe meglio cosi
Ma se afferri un'idea
che ti apre una via
e la tieni con te o ne segui la scia
risalendo vedrai quanti cadono giù
e per loro tu poi fare di più
In questa barca persa nel blu
noi siamo solo dei marinai
tutti sommersi non solo tu
nelle bufere dei nostri guai
Perché la guerra la carestia
non sono scene viste in TV
e non puoi dire lascia che sia
perché ne avresti un po colpa anche tu.
Si può dare di più perché é dentro di noi
si può dare di più senza essere eroi
come fare non so non lo sai neanche tu
ma di certo si può...dare di più
Perché il tempo va sulle nostre vite
rubando i minuti di un eternità
E se parlo con te e ti chiedo di più È perché te sono io non solo tu
Si può dare di più perché é dentro di noi
si può dare di più senza essere eroi
come fare non so non lo sai neanche tu
ma di certo si può...dare di più
ponedeljek, 15. maj 2006
2o SHOMÈR, MA MI-LLAILLAH? (Francesco Guccini - I Nomadi)
La notte è quieta senza rumore, c'è solo il suono che fa il silenzio
e l' aria calda porta il sapore di stelle e assenzio,
le dita sfiorano le pietre calme calde d' un sole, memoria o mito,
il buio ha preso con se le palme, sembra che il giorno non sia esistito...
Io, la vedetta, l' illuminato, guardiano eterno di non so cosa
cerco, innocente o perchè ho peccato, la luna ombrosa
e aspetto immobile che si spanda l' onda di tuono che seguirà
al lampo secco di una domanda, la voce d' uomo che chiederà:
Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell
Sono da secoli o da un momento fermo in un vuoto in cui tutto tace,
non so più dire da quanto sento angoscia o pace,
coi sensi tesi fuori dal tempo, fuori dal mondo sto ad aspettare
che in un sussurro di voci o vento qualcuno venga per domandare...
E li avverto, radi come le dita, ma sento voci, sento un brusìo
e sento d' essere l' infinita eco di Dio
e dopo innumeri come sabbia, ansiosa e anonima oscurità,
ma voce sola di fede o rabbia, notturno grido che chiederà:
Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell.
La notte, udite, sta per finire, ma il giorno ancora non è arrivato,
sembra che il tempo nel suo fluire resti inchiodato...
Ma io veglio sempre, perciò insistete, voi lo potete, ridomandate,
tornate ancora se lo volete, non vi stancate...
Cadranno i secoli, gli dei e le dee, cadranno torri, cadranno regni
e resteranno di uomini e di idee, polvere e segni,
ma ora capisco il mio non capire, che una risposta non ci sarà,
che la risposta sull' avvenire è in una voce che chiederà:
Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell.
e l' aria calda porta il sapore di stelle e assenzio,
le dita sfiorano le pietre calme calde d' un sole, memoria o mito,
il buio ha preso con se le palme, sembra che il giorno non sia esistito...
Io, la vedetta, l' illuminato, guardiano eterno di non so cosa
cerco, innocente o perchè ho peccato, la luna ombrosa
e aspetto immobile che si spanda l' onda di tuono che seguirà
al lampo secco di una domanda, la voce d' uomo che chiederà:
Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell
Sono da secoli o da un momento fermo in un vuoto in cui tutto tace,
non so più dire da quanto sento angoscia o pace,
coi sensi tesi fuori dal tempo, fuori dal mondo sto ad aspettare
che in un sussurro di voci o vento qualcuno venga per domandare...
E li avverto, radi come le dita, ma sento voci, sento un brusìo
e sento d' essere l' infinita eco di Dio
e dopo innumeri come sabbia, ansiosa e anonima oscurità,
ma voce sola di fede o rabbia, notturno grido che chiederà:
Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell.
La notte, udite, sta per finire, ma il giorno ancora non è arrivato,
sembra che il tempo nel suo fluire resti inchiodato...
Ma io veglio sempre, perciò insistete, voi lo potete, ridomandate,
tornate ancora se lo volete, non vi stancate...
Cadranno i secoli, gli dei e le dee, cadranno torri, cadranno regni
e resteranno di uomini e di idee, polvere e segni,
ma ora capisco il mio non capire, che una risposta non ci sarà,
che la risposta sull' avvenire è in una voce che chiederà:
Shomèr ma mi-llailah, shomèr ma mi-lell, shomèr ma mi-llailah, ma mi-lell.
nedelja, 14. maj 2006
sobota, 13. maj 2006
petek, 12. maj 2006
o8 SETTEMBRE (Alberto Fortis)
Ahi settembre mi dirai quanti amori porterai
le vendemmie che farò, ahi settembre tornerò.
Sono pronto e tocca a me, l'aria fresca soffierà
l'armatura non l'avrò, ahi settembre partirò.
Mentre il giorno sparisce primavera verrà
sarà dolce e nervosa ma non mi scapperà
salirò sul battello e non la fuggirò
sarò avvolto per sempre e la bacerò
e i suoi lunghi capelli non li rivedrò piú
ahi settembre lontano, dalle un bacio per me.
La tempesta di neve non mi sorprenderà ahi settembre che sarà.
Lascio tutto a te, dille del mio amore
dille che se può io potrò aspettare
l'accompagnerò, dentro il mio giardino
sempre la terrò, da vicino, sempre, sempre.
Ed un giorno mi disse entra ti aspetterò
ma il nemico da sempre si cattura cosí
apri bene la porta, fallo entrare da te
lei l'ha fatto settembre, lei l'ha fatto con me
e se nella tua testa un rasoio terrà
taglierà i miei pensieri come e quando vorrà
userà i suoi capelli, io la pettinerò
e prima che sia settembre il mio sangue darò.
lascio tutto a te....
le vendemmie che farò, ahi settembre tornerò.
Sono pronto e tocca a me, l'aria fresca soffierà
l'armatura non l'avrò, ahi settembre partirò.
Mentre il giorno sparisce primavera verrà
sarà dolce e nervosa ma non mi scapperà
salirò sul battello e non la fuggirò
sarò avvolto per sempre e la bacerò
e i suoi lunghi capelli non li rivedrò piú
ahi settembre lontano, dalle un bacio per me.
La tempesta di neve non mi sorprenderà ahi settembre che sarà.
Lascio tutto a te, dille del mio amore
dille che se può io potrò aspettare
l'accompagnerò, dentro il mio giardino
sempre la terrò, da vicino, sempre, sempre.
Ed un giorno mi disse entra ti aspetterò
ma il nemico da sempre si cattura cosí
apri bene la porta, fallo entrare da te
lei l'ha fatto settembre, lei l'ha fatto con me
e se nella tua testa un rasoio terrà
taglierà i miei pensieri come e quando vorrà
userà i suoi capelli, io la pettinerò
e prima che sia settembre il mio sangue darò.
lascio tutto a te....
četrtek, 11. maj 2006
73 SETTE DICEMBRE (Gen Verde)
7 dicembre, nozze di fuoco, Chiara.
Una bufera infuria contro di te.
Nella chiesetta ornata c'è
sullo sfondo la Mamma
e davanti all'altare, un solo posto per
te.
In un attimo vedi ciò che stai per
fare.
Un ponte, passi un ponte
che crolla dietro a te.
Non saresti più potuta
tornare indietro nel mondo.
Tu sposavi Dio e Dio te.
E poi tre garofani rossi per Lui, per
Lui.
E poi tre garofani rossi per Lui, tutto
qui
tutto qui.
E come allora tu, oggi anche noi
dalle tue mani ci diamo a Lui.
E come te da sole di fronte a Lui.
Ma noi abbiamo te
e nel tuo "sì" il nostro è,
così Maria ci formerà in te.
E in te, tre garofani rossi per Lui,
per Lui.
E in te, tre garofani rossi per Lui,
tutto qui
tutto qui.
7 dicembre, nozze di fuoco, Chiara.
Una bufera infuria contro di te.
Nella chiesetta ornata c'è
sullo sfondo la Mamma
e davanti all'altare il nostro posto in
te,
tutti uno in te.
sreda, 10. maj 2006
317 SERVO PER AMORE (Ciprì / Mancuso)
Una notte di sudore
sulla barca in mezzo al mare
e, mentre il cielo s’imbianca già,
tu guardi le tue reti vuote.
Ma la voce che ti chiama
un altro mare ti mostrerà
e sulle rive di ogni cuore
le tue reti getterai.
Offri la vita tua come Maria
ai piedi della croce e sarai
servo di ogni uomo,
servo per amore,
sacerdote dell’umanità.
Avanzavi nel silenzio
fra le lacrime e speravi
che il seme sparso davanti a te
cadesse sulla buona terra.
Ora il cuore tuo è in festa
perché il grano biondeggia ormai,
è maturato sotto il sole,
puoi riporlo nei granai.
torek, 9. maj 2006
o2 SERENO È (Drupi)
Rimanere a letto ancora un po'
E sentirti giù in cucina che
Gia prepari il mio caffè
E far finta di dormire
Per tirarti contro me.
Sereno è
Ricordare il primo giorno che
Sei salita sulla moto mia
Noi due soli senza compagnia
E la volta che hai guidato tu
Dentro al fosso a testa in giù...
Sereno è
Scivolare dentro il mare e poi
Senza il peso dei pensieri miei
Giù nel buio la conferma che
Lassù in alto sempre tu ci sei
Che alla luce aspetti me.
Sereno è
Dare un calcio ai grattacapi e poi
Con un bacio fare pace noi
E sentirmi come tu mi vuoi
Raccontarti un sacco di bugie
Per poi ridere di te!
E sentirti giù in cucina che
Gia prepari il mio caffè
E far finta di dormire
Per tirarti contro me.
Sereno è
Ricordare il primo giorno che
Sei salita sulla moto mia
Noi due soli senza compagnia
E la volta che hai guidato tu
Dentro al fosso a testa in giù...
Sereno è
Scivolare dentro il mare e poi
Senza il peso dei pensieri miei
Giù nel buio la conferma che
Lassù in alto sempre tu ci sei
Che alla luce aspetti me.
Sereno è
Dare un calcio ai grattacapi e poi
Con un bacio fare pace noi
E sentirmi come tu mi vuoi
Raccontarti un sacco di bugie
Per poi ridere di te!
ponedeljek, 8. maj 2006
1o SERENELLA (Alberto Camerini)
Lunedì chissà lei che cosa fa, oggi a scuola Serenella non ci va
e un ragazzo che volava già scese al fiume e la sua canna preparò
ma l’anello incantato che una strega preparò
quel ragazzo in arlecchino trasformò
Serenella quando è sera riderà
pensando al suo amore grande a quando l’amerà
Ma il fiume va, s’innamorerà e l’anello a Serenella toccherà è la vita e lei lo sa e il giardino dell’amore troverà
Ora lei è la e non si perderà, sarà suo e se paura non avrà
E la sera che ci riscalderà l’amore a Serenella porterà
con lei giocherà, con lei volerà, l’incantesimo così si avvererà
e il ragazzo che l’anello un giorno trasformò
la vide e di lei s’innamorò.
nedelja, 7. maj 2006
64 SERENATA (Marco Carena)
Son settimane, che non esco più
oggi sono sei anni che, non sto più con lei
è quasi mezzanotte, sei arrivata tu
non me l'aspettavo, ma cosa c'è
Mi guardi seria e poi, mi dici così
chia, chia, chia, chiacchiera con me
se ti senti solo, chiacchiera con me
dai lasciati andare, ci sono qua io
se hai voglia, di chiacchierare.
Poi beviamo qualcosa, hai caldo e così
ti togli la maglietta, e io mi bevo un altro gin
molto lentamente, ti avvicini e
hai uno sguardo strano, sei a un centimetro
a un millimetro da me, e dici così
sco, sco, sco, scordati di lei
che ti ha fatto male
scordati di lei, non ti preoccupare
io te lo giuro, se lo vuoi ti do anche il cuore.
Chiacchiera con me
sì, grazie
scordati di lei
sì, sto meglio
chia, chia, chia, chiacchiera con me
scordati di lei
Sì, mi tiri sempre su, perché tu
sei una grande amica, ma sei anche una gran donna È mattina sono le sette, penso ancora alle tue parole
"Lei era una stupida, non ha capito niente
mentre invece io lo so, lo so che tu sei intelligente".
Tro, tro, tro, trovo che sia tardi
è meglio che tu vada, io rimango a casa
e mi metto qua, steso sul sofà
ma chi se ne frega, ti dedicherò una serenata
ancora un'altra, serenata
e andiamo avanti a serenate
sapessi quante ne ho già fatte
se, se, se, se, serenate.
sobota, 6. maj 2006
o8 SENZA UNA DONNA (Zucchero)
I change the world
I wanna change the world
Non è così
che passo i giorni baby
Come stai...
Sei stata lì
E adesso torni lady
hey, con chi stai...
Io sto qui e guardo il mare
sto con me, mi faccio anche da mangiare
Si è così, ridi pure ma
non ho più paure di restare... Senza una donna
come siamo lontani
Senza una donna
sto bene anche domani
Senza una donna
che m'ha fatto morir
Senza una donna
È meglio così
Non è così
che puoi comprarmi baby
tu lo sai...
è un pó più giù
che devi andare lady (al cuore?)
yes, se che l'hai.
Io ce l'ho vuoi da bere
guardami, sono un fiore.
Bé non proprio così
ridi pure ma
non ho più paure
di restare...
Io sto qui e guardo il mare
ma perché continuo a parlare
Non lo so ridi pure ma
non ho più paure (forse)
di restare...
... vieni qui, come on here!
I wanna change the world
Non è così
che passo i giorni baby
Come stai...
Sei stata lì
E adesso torni lady
hey, con chi stai...
Io sto qui e guardo il mare
sto con me, mi faccio anche da mangiare
Si è così, ridi pure ma
non ho più paure di restare... Senza una donna
come siamo lontani
Senza una donna
sto bene anche domani
Senza una donna
che m'ha fatto morir
Senza una donna
È meglio così
Non è così
che puoi comprarmi baby
tu lo sai...
è un pó più giù
che devi andare lady (al cuore?)
yes, se che l'hai.
Io ce l'ho vuoi da bere
guardami, sono un fiore.
Bé non proprio così
ridi pure ma
non ho più paure
di restare...
Io sto qui e guardo il mare
ma perché continuo a parlare
Non lo so ridi pure ma
non ho più paure (forse)
di restare...
... vieni qui, come on here!
petek, 5. maj 2006
o3 SENZA UN BRICIOLO DI TESTA (Marcella Bella)
Stavolta non lo dico più,
che grande sbaglio mio sei tu
bisogna crescere oramai.
Se ancora adesso penso a te
vuol proprio dir purtroppo che ho scelto te.
Evanescente,
come un fumetto di eroi e di avventure,
vuol proprio dire che anch'io inseguo in fondo un fine mio,
sognare
E riprovo insieme a te una volta ancora insieme a te
Ancora nonostante so che non potrei
Senza un briciolo di testa
come se odiassi me,
che ormai son troppo presa e tu lo sai
e sempre più tenacemente ti vorrei
Non cerco di cambiarti più
ti accetterò da oggi in poi invulnerabile come sei,
d'altronde se ho volute te una ragione certo c'è,
chissà qual è.
che grande sbaglio mio sei tu
bisogna crescere oramai.
Se ancora adesso penso a te
vuol proprio dir purtroppo che ho scelto te.
Evanescente,
come un fumetto di eroi e di avventure,
vuol proprio dire che anch'io inseguo in fondo un fine mio,
sognare
E riprovo insieme a te una volta ancora insieme a te
Ancora nonostante so che non potrei
Senza un briciolo di testa
come se odiassi me,
che ormai son troppo presa e tu lo sai
e sempre più tenacemente ti vorrei
Non cerco di cambiarti più
ti accetterò da oggi in poi invulnerabile come sei,
d'altronde se ho volute te una ragione certo c'è,
chissà qual è.
četrtek, 4. maj 2006
316 SENZA PIÙ RANCORE (Benedikt Enderle)
Senza
più rancore
Senza
più tormenti
Senza
ruggine che cova nelle menti.
Senza
più rancore
Senza
rosso guerra
Con
un sole che si leva sulla terra.
Senza
più rancore
Per poterci perdonare
Tutto
l’odio che vorremmo cancellare
Senza
più utopia
E
un mondo in armonia.
Non è
un sogno lontano
Ma è
già nella nostra mano.
E ci
sorprenderà!
Una
manciata d’amore
Gettata
dentro il nostro cuore
Tutto cambierà.
Senza
più fossati
Né
muri, né terrore
Senza
un’alba che si tinge di livore
Inabissare
il male
Nel
più profondo mare
Come
il piombo che dall’abisso non risale
Senza
più rancore
Per
poterci ancora amare
Sulla
terra che vorremmo abbracciare
Oznake:
CANTAUTORI ITALIANI: 100 GEN
Naročite se na:
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