sreda, 9. oktober 2002

o4 DANIELE - FILASTROCCA DA NON CANTARE (Rita Pavone)

Daniele adesso sogna le sue fate
sul viso il vento caldo dell'estate
Un principe in blue jeans senza castello
fu il primo che gli disse che era bello
e mentre lo baciava sul sorriso era inferno e paradiso
amare e via, senza ipocrisia!
È bello addormentarsi sotto il cielo
vestiti solamente di un pensiero
ma è come una carrozza senza ruote
un sogno che ti lascia a mani vuote
E adesso che lui sa come si vola non vuol più restare solo
ha un modo in più per volare su
E la luna si voltò, su quel viso si fermò, una lacrima disegnò
Filastrocca da non cantare ai bambini quando vanno a dormire
filastrocca da non cantare ai bambini quando vanno a dormire
La stanza ha le pareti tutte bianche
le braccia sono vele troppo stanche
"È stretto questo camice dottore
e ho voglia di fumare, per favore!
E ho voglia di sentire sulla pelle la carezza delle stelle
tornare chi io non sono più..."
E la luna si voltò, su quel viso si fermò, una lacrima disegnò...       









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