ORIGINAL
E il sole all’orizzonte
si
alzava e poi scendeva
ed era
giorno e sera,
come
sempre.
E
Nazareth viveva, come un viandante stanco,
immersa
nei pensieri di ogni giorno:
il
campo da arare, il gregge da tosare,
gli
affari da concludere entro sera;
la
festa per gli sposi, il lutto per chi muore,
la
gioia di una nascita e l’attesa.
A
Nazareth qualcuno forse pensava a Dio
col
sabato, le decime e il digiuno.
E a
volte tra la folla qualcuno si chiedeva:
ma
quando arriverà per noi il Messia?
E c’era
chi sperava e c’era chi credeva
che
ormai la sua venuta era vicina.
A
Nazareth nessuno avrebbe mai pensato
che il
tempo giusto ormai era venuto:
un’umile
famiglia, confusa fra le tante
aveva
accolto Dio su questa terra.
Giuseppe il falegname, Maria donna di casa
nutrivano l'autore della vita.
A
Nazareth la gente entrava in quella casa
e lì
trovava amore in ogni cosa,
sentiva
l’armonia, provava quella pace,
ma mai
nessuno ne scoprì il mistero.
La casa
di due sposi, la vita più normale,
ma lì
voltava pagina la storia.
E’questa
l’attrattiva di ieri, d’oggi e di sempre:
portare
con la vita Dio nel mondo.
Andare tra
la folla, uomo accanto a uomo
e
avvolgere di luce il mondo intero;
dividere
con tutti offese, fame e gioia
e far
di tutti una famiglia sola.
E il
sole all’orizzonte
risplenderà
sereno
perché
vedrà la terra
come il
cielo.
Ni komentarjev:
Objavite komentar