sreda, 31. julij 2002

222 COME FUOCO VIVO


48 COME FUOCO VIVO (Valerio Ciprì)

Come fuoco vivo si accende in noi
un'immensa felicità
che mai più nessuno ci toglierà
perché tu sei ritornato.
Chi potrà tacere, da ora in poi,
che sei tu in cammino con noi,
che la morte è vinta per sempre,
che  ci hai ridonato la vita
Spezzi il pane davanti a noi
mentre il sole è al tramonto:
ora gli occhi ti vedono, sei tu! 
Resta con noi.
E per sempre ti mostrerai
in quel gesto d'amore:
mani che ancora spezzano
pane d'eternità

torek, 30. julij 2002

25 COM'È PROFONDO IL MARE (Lucio Dalla)







Siamo noi, siamo in tanti
Ci nascondiamo di notte
Per paura degli automobilisti
Degli inotipisti
Siamo i gatti neri
Siamo i pessimisti
Siamo i cattivi pensieri
E non abbiamo da mangiare
Com'è profondo il mare
Babbo, che eri un gran cacciatore
Di quaglie e di faggiani
Caccia via queste mosche
Che non mi fanno dormire
Che mi fanno arrabbiare
Com'è profondo il mare
E' inutile
Non c'è più lavoro
Non c'è più decoro
Dio o chi per lui
Sta cercando di dividerci
Di farci del male
Di farci annegare
Com'è profondo il mare
Con la forza di un ricatto
L'uomo diventò qualcuno
Resuscitò anche i morti
Spalancò prigioni
Bloccò sei treni
Con relativi vagoni
Innalzò per un attimo il povero
Ad un ruolo difficile da mantenere
Poi lo lasciò cadere
A piangere e a urlare
Solo in mezzo al mare
Com'è profondo il mare
Poi da solo l'urlo
Diventò un tamburo
E il povero come un lampo
Nel cielo sicuro
Cominciò una guerra
Per conquistare
Quello scherzo di terra
Che il suo grande cuore
Doveva coltivare
Com'è profondo il mare
Ma la terra
Gli fu portata via
Compresa quella rimasta addosso
Fu scaraventato
In un palazzo,in un fosso
Non ricordo bene
Poi una storia di catene
Bastonate
E chirurgia sperimentale
Com'è profondo il mare
Intanto un mistico
Forse un'aviatore
Inventò la commozione
E rimise d'accordo tutti
I belli con i brutti
Con qualche danno per i brutti
Che si videro consegnare
Un pezzo di specchio
Così da potersi guardare
Com'è profondo il mare
Frattanto i pesci
Dai quali discendiamo tutti
Assistettero curiosi
Al dramma collettivo
Di questo mondo
Che a loro indubbiamente
Doveva sembrar cattivo
E cominciarono a pensare
Nel loro grande mare
Com'è profondo il mare
Nel loro grande mare
Com'è profondo il mare
E' chiaro
Che il pensiero dà fastidio
Anche se chi pensa
E' muto come un pesce
Anzi un pesce
E come pesce è difficile da bloccare
Perchè lo protegge il mare
Com'è profondo il mare
Certo
Chi comanda
Non è disposto a fare distinzioni poetiche
Il pensiero come l'oceano
Non lo puoi bloccare
Non lo puoi recintare
Così stanno bruciando il mare
Così stanno uccidendo il mare
Così stanno umiliando il mare
Così stanno piegando il mare

sobota, 27. julij 2002

o2 COM'È BELLA LA CITTÀ (Giorgio Gaber)


La città di Milano ha una struttura tipicamente concentrica. I nostri interventi tendono a razionalizzare dov’è possibile tutto ciò che riguarda la viabilità, i servizi, le strutture primarie, le infrastrutture. Si deve dare al cittadino uno spazio vitale, abitabile, confortevole, soprattutto congeniale alla sua natura intima e al tempo stesso operosa. In questo contesto, in questo contesto, in questo contesto…
Vieni, vieni in città
che stai a fare in campagna?
Se tu vuoi farti una vita
devi venire in città.
Com’è bella la città
com’è grande la città
com’è viva la città
com’è allegra la città.
Piena di strade e di negozi
e di vetrine piene di luce
con tanta gente che lavora
con tanta gente che produce.
Con le réclames sempre più grandi
coi magazzini le scale mobili
coi grattacieli sempre più alti
e tante macchine sempre di più. 





četrtek, 25. julij 2002

o6 COLPA MIA (Mina)



Da un amico un po' su,
alta società,
atmosfera ottocento stile imperatore,
che noia stare qua,
quanto durerà,
gente vecchia, gente imbambolata, se continua dormirò.
Come sto non lo so,
tu come mi trovi,
senza i miei maglioni le mie tuniche all'indiana,
che nostalgia dei jeans,
niente rock and roll,
tu mi rubi un bacio poi mi dici sono stanco già un po'.
Colpa mia che ti voglio bene,
colpa mia,
Colpa mia che ti seguo sempre,colpa mia.
Ma perché, ma perché, non andiamo,
via di corsa i vestiti cambiamo,
voglio stare con te,
da sola con te.
Ma perché, ma perché, no capisci,
della rabbia che ho ti stupisci,
voglio averti per me,
soltanto per me.
Da un amico un po' su,
alta società,
maggiordomi in nero e diamanti per milioni,
che barba stare qua, quanto durerà,
ho un'idea migliore andiamo a casa che fra poco capirai. 





sreda, 24. julij 2002

o5 COLPA D'ALFREDO (Vasco Rossi)


Ho perso un'altra occasione buona stasera
è
andata a casa con il negro, la troia!
Mi son distratto un'attimo...
Colpa d'alfredo
che con i suoi discorsi "seri" e inopportuni
mi fa' sciupare tutte le occasioni
e prima o poi lo uccido!...lo uccido!
E lei invece non ha perso tempo
ha preso subito la palla al balzo
l'ho vista uscire, mano nella mano, con quell'africano
che non parla neanche bene l'italiano, ma si vede che
si fà capire bene quando vuole...
Tutte le sere ne accompagna a casa una diversa
chissà che cosa le racconta,
per me è la macchina che c'ha che conta!
E quella stronza non si è neanche preocupata
di dirmi almeno qualche cosa, che so', una scusa...
Eeeee! Si era già dimenticata
di quello che mi aveva detto prima....
"mi puoi portare a casa questa sera?
Abito fuori modena, modena park"
ti porterei anche in america
ho comperato la macchina apposta!
...e mi ero già montato la testa...
Avevo fatto tutti i miei progetti...
Non la portavo mica a casa,
beh se la sposavo non lo so, ma cosa conta!
Sono convinto che
se non ci fosse stato lui mi abrebbe detto si! 






ponedeljek, 22. julij 2002

46 COLOMBA DELLA PACE (Valerio Ciprì)






Là dai monti una colomba candida
sta discendendo verso noi,
solca il cielo silenziosa e libera
sta raggiungendo la città.
Stringe nel petto qualcosa,
forse ha un messaggio, chissà…
forse una notizia nuova,
che la pace annunzierà,
e nel cuore di ogni uomo
nel segreto parlerà.
Dove passa vanno via le nuvole
e lascia il sole dietro a sé.
Dove arriva le campane suonano:
tutto è in festa, sai perché?.
un ramo verde d’ulivo
lei sta portando quaggiù
ed un vento di speranza
che di casa in casa ora va,
un radioso arcobaleno
che il  mondo abbraccerà.
Come  un sogno tutti si sorridono
di ogni colore, razza, età.
Mani  grandi e di bambini stringono
in un abbraccio le città.
Tu, Dio del grande universo,
che sei presente fra  noi,
fa che il mondo nella pace
presto sia per noi realtà
e il futuro della terra
nella luce correrà.

nedelja, 21. julij 2002

o3 COGLI LA PRIMA MELA (Angelo Branduardi)









Bella che così fiera vai
non lo rimpiangerai
cogli la prima mela...
Bella che così fiera vai
non ti pentire mai
cogli la prima mela...
Danzala la vita tua
al ritmo del tempo che va
ridila la tua allegria
cogli la prima melL..
Bella che così fiera vai
non lo rimpiangerai
cogli la prima mela...
Bella che così fiera vai
non aspettare mai
cogli la prima mela...
Stringilo forte a te
l'amico che ti sorriderà
e fortuna a chi se ne va
cogli la prima mela... 



sobota, 20. julij 2002

16 COCAINE - J. J. CALE (Eric Clapton)



If you wanna hang out you've got to take her out; cocaine.
If you wanna get down, down on the ground; cocaine.
She don't lie, she don't lie, she don't lie; cocaine.
If you got bad news, you wanna kick them blues; cocaine.
When your day is done and you wanna run; cocaine.
She don't lie, she don't lie, she don't lie; cocaine.
If your thing is gone and you wanna ride on; cocaine.
Don't forget this fact, you can't get it back; cocaine.
She don't lie, she don't lie, she don't lie; cocaine.


petek, 19. julij 2002

53 CIURI CIURI (Revival)








Ciuri di tuttu l'annu
l'amuri ca mi dasti ti lu tornu...
Ciuri, ciuri
ciuri di tuttu l'annu
l'amuri ca, mi dasti ti lu tornu...
La La La La La, La La La La La...
Lu sabatu si sapi è allegra cori
biatu cu àvi bedda la muggheri.
Cu l'àvi bedda ci porta li dinari
cu l'àvi brutta ci mori lu cori.
Si troppu dispittusu tu ccu mia
cascu du lettu su mi 'nsonnu a tia,
si bruttu 'nta la facci e 'nta lu cori
cu tia ju' non mi vogghiu maritari.
Ciuri di rosi russi a lu sbucciari
amara a cui li tò paroli criri.
L'omini siti tutti munsignari
jù non ti vogghiu no! Ti nni pò iri.

četrtek, 18. julij 2002

o5 CITTÀ VUOTA (Mina)



Le strade piene, la folla intorno a me
mi parla e ride e nulla sa di te
io vedo intorno a me chi passa e va
ma so che la città
vuota mi sembrerà se non ci sei tu
C'è chi ogni sera mi vuole accanto a sé
ma non m'importa se i suoi baci mi darà
io penso sempre a te, soltanto a te
e so che la città vuota mi sembrerà se non torni tu,
come puoi tu vivere ancor solo senza me
non senti tu che non finì il nostro amor.
Le strade vuote, deserte sempre più
leggo il tuo nome ovunque intorno a me
torna da me amor e non sarà più vuota la città
ed io vivrò con te tutti i miei giorni 






sreda, 17. julij 2002

45 CIÒ CHE MI CONSOLA (Valerio Ciprì)



Ciò che mi consola
è una cosa sola:
è sapere che sei con me!
Non esiste il tempo
se tu sei vicino!
Sei la mia  poesia,
Tu sei un’armonia
lieve come un volo di rondini.
Una tua parola,
una nota sola
mi spalanca l’eternità.
Vivrò, vivrò
per dire a tutti chi tu sei!
Vivrò, vivrò
per donarti tutti i giorni miei.
A te darò
tutti  i segreti  che ho nell’anima.
Per te,
finché respiro avrò,
per te io canterò.
Scruto il tuo pensiero,
ma tu sei un mistero
che io forse mai capirò.
Sfuggi come l’aria
tersa del mattino.
Sei come un tesoro
di diamanti e d’oro
ripescato in fondo all’oceano.
Ma sei tu che doni
sempre a piene mani
dandomi la felicità.

torek, 16. julij 2002

o8 CINQUE GIORNI (Michele Zarrillo, Vincenzo Incenzo)


Cinque giorni che ti ho perso
quanto freddo in questa vita
ma tu
non mi hai cercato più
troppa gente che mi chiede
scava dentro la ferita
e in me
non cicatrizzi mai
faccio male anche a un amico
che ogni sera è qui
gli ho giurato di ascoltarlo
ma tradisco lui e me
perché quando tu sei ferito non sai mai
oh mai
se conviene più guarire
o affondare giù
per sempre
amore mio come farò a rassegnarmi a vivere
e proprio io che ti amo ti sto implorando
aiutami a distruggerti
cinque giorni che ti ho perso
mille lacrime cadute
ed io
inchiodato a te
tutto e ancora più di tutto
per cercare di scappare
ho provato a disprezzarti
a tradirti a farmi male
perché quando tu stai annegando non sai mai
oh mai
se conviene farsi forza
o lasciarsi andare giù
nel mare
amore mio come farò a rassegnarmi a vivere
e proprio io che ti amo ti sto implorando
aiutami a distruggerti
se un giorno tornerò nei tuoi pensieri
mi dici tu chi ti perdonerà
di esserti dimenticata ieri
quando bastava stringersi di più
parlare un po'
.........................
e proprio io che ti amo ti sto implorando
aiutami a distruggerti.

nedelja, 14. julij 2002

o4 CICALE (Canzone per bambini)

Delle cicale
ci cale ci cale ci cale
della formica
invece non ci cale mica
automobili telefoni TV
nella scatola del mondo
io e tu
per cui la quale
ci cale ci cale ci cale

per carnevale
ci cale ci cale ci cale
di chi fa il pianto
ci cale ma mica poi tanto
sole rosso fa l'arancia
di lassù
luna gialla fa il limone
di quaggiù
per cui la quale
ci cale ci cale ci cale

non voglio fare l'altalena
su e giù
io sto bene dove ci sei tu
cica cicà
e questo è brutto
e questo è bello
chi lo sa
merlo del castello
vola e va
cica cicà
io sto qua

di chi sta male
ci cale, ci cale ci cale
di chi fa il pianto
ci cale ma mica poi tanto

sole rosso fa l'arancia
di lassù
luna gialla fa il limone
di quaggiù

non voglio fare l'altalena
su e giù
io sto bene dove ci sei tu
cica cicà
e questo è brutto
e questo è bello
chi lo sa
merlo del castello
vola e va
cica cicà
io sto qua

delle cicale
ci cale ci cale ci cale
della formica
invece non ci cale mica
automobili telefoni TV
nella scatola del mondo
io e tu
per cui la quale
ci cale ci cale ci cale

sobota, 13. julij 2002

o6 CIAO PA' (Eros Ramazzotti)


Sono io come stai
ti telefono da qui
qui da una camera d'albergo
scusa se è da un po'
che io non ti chiamo più
ma sai, sai già come son fatto
io però ti penso spesso
fortemente come adesso
io sto bene come no
ho mangiato dei panini
e sto riposando un po'
il lavoro va così
tutti dicono c'è crisi
ma io, io non mollo no
non ti devi preoccupare
ormai mi so arrangiare
stai tranquillo non frequento
quelle che chiami brutte compagnie
ne sto lontano
dai lo sai che sto attento
ci sono in giro certe malattie
ma sì, sì che guido piano
tu dimentichi che sono
ogni giorno un po' più uomo
e quand'è che ritorno
forse un salto a fine mese
ma sai dipende
ti dirò sono un po' a corto
ho avuto delle spese
ultimamente
non è il caso che ti scaldi
io non butto vai i miei soldi
sì però dagli un taglio
con le prediche se no
io metto giù
anche tu se non sbaglio
quando avevi la mia stessa età
chi ti teneva più
e non dire altri tempi
coi tuoi soliti esempi
questo qui è il mio tempo
che ti piaccia oppure no
è la mia vita
e io vado fino in fondo
la mia strada seguirò
io no, non ho chiuso la partita
tu mi hai chiesto di capirti
ora io lo chiedo a te
non so più che cosa dirti
ci vediamo ciao, ciao pà...

petek, 12. julij 2002

o1 CIAO MAMMA (Lorenzo Cherubini - Jovanotti)

 
 
 





Che bello è, quando c'è tanta gente 
e la musica, la musica ci fa star bene è una libidine, è una rivoluzione 
quando ci si può parlare, con una canzone.
Che bello
è, quando lo stadio è pieno 
e la musica, la musica riempie il cielo è una libidine, è una rivoluzione 
 è una libidine, è una rivoluzione.
Ciao mamma guarda come mi diverto

alee ooh - alle ooh, alee ooh - alee ooh
E quando tramonter
à, il sole sopra la città 
un'anima sola, un corpo unico
Che bello
è, quando c'è tanta gente 
e la musica, la musica ci fa star bene
che bello
è quando lo stadio è pieno 
e la musica, la musica riempie il cielo  
è una libidine, è una rivoluzione 
è una libidine, è una rivoluzione
Ciao mamma guarda come mi diverto

četrtek, 11. julij 2002

o1 CIAO, AMORE CIAO (Luigi Tenco)


La solita strada, bianca come il sale
il grano da crescere, i campi da arare.
Guardare ogni giorno
se piove o c'e' il sole,
per saper se domani
si vive o si muore
e un bel giorno dire basta e andare via.
Ciao amore,
ciao amore, ciao amore ciao.
Andare via lontano
a cercare un altro mondo
dire addio al cortile,
andarsene sognando.
E poi mille strade grigie come il fumo
in un mondo di luci sentirsi nessuno.
Saltare cent'anni in un giorno solo,
dai carri dei campi
agli aerei nel cielo.
E non capirci niente e aver voglia di tornare da te.
Non saper fare niente in un mondo che sa tutto
e non avere un soldo nemmeno per tornare.



 




sreda, 10. julij 2002

o4 CI VUOLE UN FISICO BESTIALE (Luca Carboni)









Ci vuole un fisico speciale
per fare quello che ti pare
perché di solito a nessuno
vai bene così come sei
Tu che cercavi comprensione sai, comprensione sai
Ti trovi lì in competizione sai, competizione sai
Ci vuole un fisico bestiale
per resistere agli urti della vita
a quel che leggi sul giornale
e certe volte anche alla sfiga
Ci vuole un fisico bestiale sai, speciale sai
anche per bere e per fumare sai, fumare sai.
Ci vuole un fisico bestiale
perché siam sempre ad incrocio
a sinistra a destra oppure dritto
il fatto e' che e' sempre un rischio
Ci vuole un attimo di pace sai, di pace sai
di fare quello che ci piace sai, mi piace sai
Come dicono i proverbi
e lo dice anche mio zio
mente sana in corpo sano
e adesso son convinto anch'io.
Ci vuole molto allenamento sai, allenamento sai
per stare dritti contro il vento sai, contro il vento sai
Ci vuole un fisico bestiale
per stare nel mondo dei grandi
e poi trovarsi a certe cene
con tipi furbi ed arroganti
Ci vuole un fisico bestiale sai, speciale sai
anche per bere e per fumare sai, fumare sai
ci vuole un fisico bestiale
o il mondo e' un grande ospedale
e siamo tutti un po' malati
ma siamo anche un po' dottori
e siamo tutti molto ignoranti sai, ignoranti sai
ma siamo anche un po' insegnanti sai, insegnanti sai
Ci vuole un fisico bestiale
perché siam barche in mezzo al mare.

torek, 9. julij 2002

o1 CI VUOLE ORECCHIO (Enzo Jannacci)










E la bobina continua a girare
sì ma la base va avanti anche da sola
e noi che abbiamo tutta la voce in gola?
Ma senza base non si può cantare,
e con la base non si può stonare,
non si può sbagliare.
Perché...
Perché ci vuole orecchio,
bisogna avere il pacco
immerso, intinto dentro al secchio,
bisogna averlo tutto,
anzi parecchio...
Per fare certe cose
ci vuole orecchio!
Bisogna avere orecchio,
bisogna avere il pacco
immerso, immerso dentro al secchio,
bisogna averlo tutto,
anzi parecchio...
Per fare certe cose
ci vuole orecchio!
Eh, dal vivo oggi non si può più suonare,
l'orchestra è ormai quattro battute dopo
I fiati hanno già fatto il loro gioco,
anche il sassofono va via in gol e lascia fare,
e noi come dei pirla qui a provare,
ma con l'orchestra non si può sbagliare,
perché...
Chi ha perso il ritmo si deve ritirare
non c'è più posto per chi sa far da solo,
due note e un si bemolle fuori luogo
Vietato di fermarsi anche a respirare
che qui la base continua a girare,
chi non sa stare a tempo, prego andare.
Perché... perché... perché...







ponedeljek, 8. julij 2002

o5 CI VORREBBE UN AMICO (Antonello Venditti)









Stare insieme a te è stata una partita,
va bene hai vinto tu, tutto il resto è vita.
Ma se penso che l'amore è darsi tutto dal profondo
in questa nostra storia sono io che vado a fondo.
Ci vorrebbe un amico
per poterti dimenticar,
ci vorrebbe un amico
per dimenticare il male,
ci vorrebbe un amico
qui per sempre al mio fianco,
ci vorrebbe un amico
nel dolore e nel rimpianto.
Amore, amore illogico, amore disperato,
lo vedi sto piangendo, ma io ti ho perdonato.
E se amor che a nulla ho amato, amore, amore mio perdona
in questa notte fredda mi basta una parola.
Ma vivere con te è stata una partita
il gioco è stato duro comunque sia finita
ma sarà la notte magica o forse l'emozione
io mi ritrovo solo davanti al tuo portone. 





nedelja, 7. julij 2002

o1 CI VORREBBE IL MARE (Marco Masini)

 
 
 

 
 
 
 
Ci vorrebbe il mare che accarezza i piedi
mentre si cammina verso un punto che non vedi
ci vorrebbe il mare su questo cemento
ci vorrebbe il sole col suo oro e col suo argento
e per questo amore figlio di un'estate
ci vorrebbe il sale per guarire le ferite
dei sorrisi bianchi fra le labbra rosa
a contare stelle mentre il cielo si riposa.
Ci vorrebbe il mare per andarci a fondo
ora che mi lasci come un pacco per il mondo
ci vorrebbe il mare con le sue tempeste
che battesse ancora forte sulle tue finestre.
Ci vorrebbe il mare sulla nostra vita
che lasciasse fuori, come un fiore, le tue dita
così che il tuo amore potrei cogliere e salvare
ma per farlo ancora, giuro, ci vorrebbe il mare.
Ci vorrebbe un mare dove naufragare
come quelle strane storie di delfini che
vanno a riva per morir vicini e non si sa perché
come vorrei fare ancora, amore mio con te.
Ci vorrebbe il mare per andarci a fondo
ora che mi lasci come un pacco per il mondo
ci vorrebbe il mare con le sue tempeste
che battesse ancora forte sulle tue finestre.
Ci vorrebbe il mare dove non c'è amore
il mare in questo mondo da rifare
ci vorrebbe il mare, ci vorrebbe il mare

sobota, 6. julij 2002

o1 CI STIAMO SBAGLIANDO (Luca Carboni)


Ci stiamo sbagliando ragazzi
noi che camminiamo sul mondo
noi coi piedi di piombo
restiamo giù
sotto cento chili di cielo
eh... siamo forse degli angeli
Noi no, noi che non siamo le stelle
nemmeno le donne, nemmeno quelle
quelle più belle
o le commesse del negozi del centro
quelle vivono a mezze giornate
eh... no che non sono le fate
Noi, noi ladri di mille lire
cercando il modo per non morire
per non pagare le tasse
per far passare la notte
Ogni tanto parliamo d'amore
o magari fuori c'è il sole
o che magari piove
Poi no, che non siamo da soli
magari siamo in cento milioni
cento milioni cuori
cento milioni di matti
graffiamo e poi facciamo le fusa
eh... proprio come dei gatti
E come i gatti dentro ai giorni e alle notti
noi ci incontriamo e ci guardiamo negli occhi
e poi facciamo l'amore
sì, sì facciamo l'amore
e ogni tanto ci facciamo del male
eh... ogni tanto è normale
Basta non farsi mai prendere in giro
o, almeno,
non farsi portare lontano
vedi che bella la vita
basta andare più piano
magari dimmi come vivono gli angeli
dimmi le fate, se le hai mai incontrate... 





petek, 5. julij 2002

44 CI SARÀ UN DOMANI (Gen)



Ci sarà ancora un domani che sorride
e che tu puoi guardare con volto sereno
Voglio un giorno svegliarmi al mattino
senza la voglia di richiudere gli occhi
Ci sarà ancora un’alba con un sole
che non si stanca di dare calore
Voglio un a vita senza questa paura della notte
che ti mangia il cuore
Castello su uno stelo di un fiore ormai appassito
soffia il vento e sotto il mio sguardo
cade in rovina il mio castello
Una goccia di lacrima e un pensiero pallido
Domani sarà il giorno più bello
Ma il tempo è una ruota
viene e va con le solite storie
Chi può cambiare questo destino
Incerto domani è il mio futuro

četrtek, 4. julij 2002

43 CI BASTERÀ UNA GOCCIA (Ciprì / Viganò)

 Ci basterà un raggio della tua luce
per riscoprire strade dimenticate.
Ci basterà un lembo della tua pace
per ritrovare antiche armonie perdute.
Ci basterà l’accento della tua voce
per risanare piaghe mai ricucite.
Luce che sai
d’eternità e di un attimo.
Soffio che sei
vento impetuoso e zefiro.
Fuoco che dai
purezza e cuore intrepido.
Tutto fai rinascere!
Tutti fai rivivere!
Rinnova l’universo in te!
Ci basterà una goccia della tua fonte
per rinverdire i campi della memoria.
Ci basterà un lampo della tua mente
per rischiarare tutta la  nostra storia.
Ci basterà un punto del tuo orizzonte
per ritrovarci uniti nella tua gloria.
Spirito che sei
Vita di tutti i  popoli.
Filo dorato
che hai intessuto i secoli,
Sei tu l’Amore:
radice eterna ed anima
della  Creazione
e dell’Umanità!
Ci basterà un raggio della tua luce
per rischiarare tutta la  nostra storia.

torek, 2. julij 2002

o3 CHIUDI LA PORTA (Adriano Celentano)


E portala pur via, amico mio
gia' pensi che sia tua, che c'entro io?
Tu dormirai con lei
tu mangerai con lei quando vorrai.
Io me ne sto seduto, mi fermo qui
a bere come chi ha perso ormai
ma quando te ne andrai un'altra volta
se sai quel che fai chiudi la porta.
Ma cosa porti via, amico mio
un corpo ma pero' la mente no
si, la donna e' questa qua
c'e' il giorno che lo fa, poi piangera'.
Lei scappera' da me, dal posto suo
ma vincero' lo so, ancora io
e se si spogliera', paure non avra'
come con te
Coro: Lei ha sbagliato un po' andando via
non ha chiuso e lei lo sa, la porta tua
io non la chiudero', la lascio gia' cosi',
lei tornera'...
Coro: Ma cosa porta via l'amico tuo?
Un corpo ma pero' la mente no...
Si, la donna e' questa qua,
c'e' il giorno che lo fa, poi piangera'...
Lei ha sbagliato un po' andando via...