Strani

sobota, 17. december 2005

29 RAGGIO DI SOLE (Francesco De Gregori)



Benvenuto raggio di sole, a questa terra di terra e sassi
a questi laghi bianchi come la neve, sotto i tuoi passi stanchi
a questo amore a questa distrazione, a questo carnevale
dove nessuno ti vuole bene, dove nessuno ti vuole male.
A questa musica che non ha orecchi, a questi libri senza parole
benvenuto raggio di sole, avrai matite per giocare
e un bicchiere per bere forte, e un bicchiere per bere piano
un sorriso per difenderti e un passaporto per andare via lontano
Benvenuto a questa finestra, a questo cielo sereno
a tutti i clackson della mattina, a questo mondo gi troppo pieno
a questa strana ferrovia, unica al mondo per dove può andare
ti porta dove porta il vento, ti porta dove scegli di ritornare
A questa luna tranquilla, che si siede dolcemente
in mezzo al mare c'è qualche nuvola ma non fa niente
perché lontano passa una nave, tutte le luci sono accese
benvenuto figlio di nessuno, benvenuto in questo paese.

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