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petek, 31. januar 2003
četrtek, 30. januar 2003
sreda, 29. januar 2003
21 EBONY AND IVORY (S. Wonder & P. McCartney)
Side by side on my piano keyboard - oh Lord
Why don't we?
We all know that people are the same wherever you go.
There is good and bad in everyone.
When we learn to live
We learn to give each other
What we need to sunrive together alive.
Ebony and ivory live together in perfect harmony
Ebony and ivory
Living in perfect harmony
Ebony
Ivory - We all know that people are the same wherever you go...
Ebony and ivory live together in perfect harmony
Side by side on my piano keyboard - oh Lord
Why donY we?
Ebony
Ivory
Living in perfect harmony
Why don't we?
We all know that people are the same wherever you go.
There is good and bad in everyone.
When we learn to live
We learn to give each other
What we need to sunrive together alive.
Ebony and ivory live together in perfect harmony
Ebony and ivory
Living in perfect harmony
Ebony
Ivory - We all know that people are the same wherever you go...
Ebony and ivory live together in perfect harmony
Side by side on my piano keyboard - oh Lord
Why donY we?
Ebony
Ivory
Living in perfect harmony
torek, 28. januar 2003
o1 E VOLARE VOLARE (Forza Venite Gente)
E il sole uscì color cinese
e il suo ventaglio al cielo aprì.
E in quel fantastico paese,
Francesco dentro un quadro naif.
E tutto il cielo è sceso in terra
e uccelli a frotte ai piedi miei.
Buongiorno piccoli fratelli
felicità della tribù di Dio.
E volare volare volare volare
Noi siamo l'allegria
E volare volare volare volare
Leggero il cuore sia.
E volare volare volare volare
Chi ha piume volerà.
Na na naeu nané nanà
na na naneu nanénanà.
E come a tanti fraticelli,
a gufi e passeri parlò.
Attraversate monti e valli,
e dite al mondo quello che dirò.
ponedeljek, 27. januar 2003
o6 E TU... (Claudio Baglioni)
Accoccolati ad ascoltare il mare
quanto tempo siamo stati
senza fiatare
seguire il tuo profilo con un dito
mentre il vento accarezzava piano
il tuo vestito
e tu
fatta di sguardi tu
e di sorrisi ingenui tu
ed io
a piedi nudi io
sfioravo i tuoi capelli io
e fermarci a giocare
con una formica
e poi chiudere gli occhi
non pensare più
senti freddo anche tu
e nascoste
nell'ombra della sera poche stelle
ed un brivido improvviso
sulla tua pelle
poi correre felici a perdifiato
fare a gara per vedere
chi resta indietro
e tu
in un sospiro tu
in ogni mio pensiero tu
ed io
restavo zitto io
per non sciupare tutto io
e baciarti le labbra
con un filo d'erba
e scoprirti più bella
coi capelli in su'
e mi piaci di più
forse sei l'amore...
e adesso non ci sei che tu
soltanto tu e sempre tu
che stai scoppiando
dentro il cuore mio
ed io che cosa mai farei
se adesso non ci fossi tu
ad inventare questo amore
e per gioco siam caduti coi vestiti in mare
ed un bacio e un altro e un altro ancora
da non poterti dire
che tu
pallida e dolce tu
eri già tutto quanto tu
ed io
non ci credevo io
e ti tenevo stretta io
coi vestiti inzuppati
stare li' a scherzare
poi fermarci stupiti
io vorrei cioè
ho bisogno di te
dammi un po' d'amore...
e adesso non ci sei che tu
soltanto tu e sempre tu
che stai scoppiando dentro il cuore mio
ed io che cosa mai farei
se adesso non ci fossi
tu ad inventare questo amore.
quanto tempo siamo stati
senza fiatare
seguire il tuo profilo con un dito
mentre il vento accarezzava piano
il tuo vestito
e tu
fatta di sguardi tu
e di sorrisi ingenui tu
ed io
a piedi nudi io
sfioravo i tuoi capelli io
e fermarci a giocare
con una formica
e poi chiudere gli occhi
non pensare più
senti freddo anche tu
e nascoste
nell'ombra della sera poche stelle
ed un brivido improvviso
sulla tua pelle
poi correre felici a perdifiato
fare a gara per vedere
chi resta indietro
e tu
in un sospiro tu
in ogni mio pensiero tu
ed io
restavo zitto io
per non sciupare tutto io
e baciarti le labbra
con un filo d'erba
e scoprirti più bella
coi capelli in su'
e mi piaci di più
forse sei l'amore...
e adesso non ci sei che tu
soltanto tu e sempre tu
che stai scoppiando
dentro il cuore mio
ed io che cosa mai farei
se adesso non ci fossi tu
ad inventare questo amore
e per gioco siam caduti coi vestiti in mare
ed un bacio e un altro e un altro ancora
da non poterti dire
che tu
pallida e dolce tu
eri già tutto quanto tu
ed io
non ci credevo io
e ti tenevo stretta io
coi vestiti inzuppati
stare li' a scherzare
poi fermarci stupiti
io vorrei cioè
ho bisogno di te
dammi un po' d'amore...
e adesso non ci sei che tu
soltanto tu e sempre tu
che stai scoppiando dentro il cuore mio
ed io che cosa mai farei
se adesso non ci fossi
tu ad inventare questo amore.
nedelja, 26. januar 2003
sobota, 25. januar 2003
o6 È STATA TUA LA COLPA (Edoardo Bennato)
È stata tua la colpa allora adesso che vuoi?
Volevi diventare come uno di noi,
e come rimpiangi quei giorni che eri
un burattino ma senza fili
e adesso i fili ce l'hai!...Adesso non fai un passo se dall'alto non c'è
qualcuno che comanda e muove i fili per te
adesso la gente di te più non riderà
non sei più un saltimbanco
ma vedi quanti fili che hai!...
È stata tua la scelta allora adesso che vuoi?
Sei diventato proprio come uno di noi
a tutti gli agguati del gatto e la volpe tu
l'avevi scampata sempre
però adesso rischi di più!...
Adesso non fai un passo....
E adesso che ragioni come uno di noi
i libri della scuola non te li venderai
come facesti quel giorno
per comprare il biglietto e entrare
nel teatro di Mangiafuoco
quei libri adesso li leggerai!...
Vai, vai, e leggili tutti
e impara quei libri a memoria
c'è scritto che i saggi e gli onesti
son quelli che fanno la storia
fanno la guerra, la guerra è una cosa seria
buffoni e burattini, non la faranno mai!...
È stata tua la scelta, allora adesso che vuoi?
sei diventato proprio come uno di noi
prima eri un buffone, un burattino di legno
ma adesso che sei normale
quanto è assurdo il gioco che fai!...
Volevi diventare come uno di noi,
e come rimpiangi quei giorni che eri
un burattino ma senza fili
e adesso i fili ce l'hai!...Adesso non fai un passo se dall'alto non c'è
qualcuno che comanda e muove i fili per te
adesso la gente di te più non riderà
non sei più un saltimbanco
ma vedi quanti fili che hai!...
È stata tua la scelta allora adesso che vuoi?
Sei diventato proprio come uno di noi
a tutti gli agguati del gatto e la volpe tu
l'avevi scampata sempre
però adesso rischi di più!...
Adesso non fai un passo....
E adesso che ragioni come uno di noi
i libri della scuola non te li venderai
come facesti quel giorno
per comprare il biglietto e entrare
nel teatro di Mangiafuoco
quei libri adesso li leggerai!...
Vai, vai, e leggili tutti
e impara quei libri a memoria
c'è scritto che i saggi e gli onesti
son quelli che fanno la storia
fanno la guerra, la guerra è una cosa seria
buffoni e burattini, non la faranno mai!...
È stata tua la scelta, allora adesso che vuoi?
sei diventato proprio come uno di noi
prima eri un buffone, un burattino di legno
ma adesso che sei normale
quanto è assurdo il gioco che fai!...
petek, 24. januar 2003
četrtek, 23. januar 2003
94 E SEI RIMASTO QUI (Ciprì / Enderle)
Perché la sete d'infinito?
Perché la fame d'immortalità?
Sei Tu che hai messo dentro l'uomo
il desiderio dell'eternità!
Ma Tu sapevi che quel vuoto
lo colmavi Tu,
per questo sei venuto in mezzo a noi.
E sei rimasto qui
visibile mistero.
E sei rimasto qui
cuore del mondo intero.
E rimarrai con noi
finchè questo universo girerà.
Salvezza dell'umanità.
Si apre il cielo del futuro,
il muro della morte ormai non c'è.
Tu, Pane Vivo, ci fai Uno:
richiami tutti i figli attorno a te.
E doni il tuo Spirito
che lascia dentro noi
il germe della sua immortalità.
Presenza vera nel mistero,
ma più reale di ogni realtà,
da te ogni cosa prende vita
e tutto un giorno a te ritornerà.
Varcando l'infinito,
tutti troveremo in te
un Sole immenso di felicità.
Noi, trasformati in te,
saremo il seme che
farà fiorire l'universo,
nella Trinità.
Noi, trasformati in te,
saremo il seme che
farà fiorire tutto l'universo,
insieme a te.
...Ieri, oggi e sempre
Salvezza dell'umanità.
sreda, 22. januar 2003
torek, 21. januar 2003
93 È SCOPPIATO IL TEMPORALE (Gen Rosso)
Che nubi nere nel cielo scuro
un temporale presto scoppierà,
vorresti uscire a passeggiare,
ma preferisci non rischiar.
E’ scoppiato il temporale,
sembra proprio un finimondo,
tutti scappano qua e là,
tu stai comodo all’asciutto.
Non pensi proprio a chi non ha
nemmeno un buco dove andare.
Chi ha troppe cose, chissà
perché,
pensa solamente a sé.
Ritorneranno le nubi nere
un temporale ancora scoppierà.
Tu vuoi restare ad osservare?
Vuoi continuare a non rischiar?
E’ scoppiato il temporale
e tu stai tranquillo al caldo,
ma non pensi che puoi fare
qualche cosa per chi ha freddo?
Continui a startene così
dietro quei vetri ad aspettare,
e non ti muovi, sai perché?
ponedeljek, 20. januar 2003
o4 E SALUTALA PER ME (Raffaella Carrà)
Non dire niente
Non dir bugie
Non inventare più
Io so già tutto
Tutto di lei
Tutto di lei e te
Credi davvero che sia un mistero
Quello che un uomo fa
Dico sul serio
Non sto bluffando
Non ce la faccio più
Meglio per tutti se te ne vai
Se te ne vai con lei
Stasera almeno uno di noi
Non amerà a metà
Va,
Ti prego va da lei
Non farla più aspettare
E salutala per me
Io,
Le auguro di cuore
Che non le succeda mai
Quello che è successo a me
Si,
Lo so che nell'amore
C'è chi vince e c'è chi perde
E stasera ho perso te
Ma,
Spero solo che nel tempo
Chissà dove, chissà quando
Tu pensi a me
Non dir bugie
Non inventare più
Io so già tutto
Tutto di lei
Tutto di lei e te
Credi davvero che sia un mistero
Quello che un uomo fa
Dico sul serio
Non sto bluffando
Non ce la faccio più
Meglio per tutti se te ne vai
Se te ne vai con lei
Stasera almeno uno di noi
Non amerà a metà
Va,
Ti prego va da lei
Non farla più aspettare
E salutala per me
Io,
Le auguro di cuore
Che non le succeda mai
Quello che è successo a me
Si,
Lo so che nell'amore
C'è chi vince e c'è chi perde
E stasera ho perso te
Ma,
Spero solo che nel tempo
Chissà dove, chissà quando
Tu pensi a me
nedelja, 19. januar 2003
o3 E QUI COMANDO IO (Canto popolare italiano)
Quelle stradelle che tu mi fai far,
cara Rosina, cara Rosina,
quelle stradelle che tu mi fai far,
cara Rosina le devi pagar.
E quì comando io, e questa e casa mia,
ogni dì voglio sapere, ogni dì voglio sapere.
E quì comando io, e questa è casa mia,
ogni dì voglio sapere chi viene e chi va.
Devi pagarle con sangue e dolor,
finchè la luna, finchè la luna,
devi pagarle con sangue e dolor,
finchè la luna la cambia i color.
E quì comando io, e questa e casa mia,
ogni dì voglio sapere, ogni dì voglio sapere.
E quì comando io, e questa è casa mia,
ogni dì voglio sapere chi viene e chi va.
Quando la luna la cambia i color,
vieni ch'è l’ora, vieni ch'è l’ora,
quando la luna la cambia i color,
vieni ch'è l’ora di fare l’amor.
E quì comando io, e questa e casa mia,
ogni dì voglio sapere, ogni dì voglio sapere.
E quì comando io, e questa è casa mia,
ogni dì voglio sapere chi viene e chi va.
E quì comando io, e questa e casa mia,
ogni dì voglio sapere, ogni dì voglio sapere.
E quì comando io, e questa è casa mia,
ogni dì voglio sapere chi viene e chi va.
cara Rosina, cara Rosina,
quelle stradelle che tu mi fai far,
cara Rosina le devi pagar.
E quì comando io, e questa e casa mia,
ogni dì voglio sapere, ogni dì voglio sapere.
E quì comando io, e questa è casa mia,
ogni dì voglio sapere chi viene e chi va.
Devi pagarle con sangue e dolor,
finchè la luna, finchè la luna,
devi pagarle con sangue e dolor,
finchè la luna la cambia i color.
E quì comando io, e questa e casa mia,
ogni dì voglio sapere, ogni dì voglio sapere.
E quì comando io, e questa è casa mia,
ogni dì voglio sapere chi viene e chi va.
Quando la luna la cambia i color,
vieni ch'è l’ora, vieni ch'è l’ora,
quando la luna la cambia i color,
vieni ch'è l’ora di fare l’amor.
E quì comando io, e questa e casa mia,
ogni dì voglio sapere, ogni dì voglio sapere.
E quì comando io, e questa è casa mia,
ogni dì voglio sapere chi viene e chi va.
E quì comando io, e questa e casa mia,
ogni dì voglio sapere, ogni dì voglio sapere.
E quì comando io, e questa è casa mia,
ogni dì voglio sapere chi viene e chi va.
sobota, 18. januar 2003
1o E POI (Mina)
Ricominciare e poi
che senso ha?
Fare l'amore e poi?
Io con te mi sento in colpa,
solo un pò
ma per me è già abbastanza.
Non riesco più a guardarti
e perchè no?
Non è stato in questa stanza,
mi lasciavi sempre sola
Dio lo sa
quante volte ho detto no.
Tornare insieme e poi?
che senso ha?
Ricominciare e poi,
che senso ha?
Fare l'amore e poi,
che senso ha?
No, no, no
Le tue promesse
No, no, no
sempre le stesse
No, no, no
E poi non posso adesso,
adesso, adesso non potrei.
Ho sentito il cuore in gola
ma però
ero forse troppo avanti
quando sei tornato in mente
io e lui
eravamo già amanti.
Dare un taglio a tutto il resto
tu non sai
mi è costato più che mai.
Ricominciare e poi
che senso ha?
Fare l'amore e poi
che senso ha?
No, no, no
Le tue promesse
No, no, no
sempre le stesse
No, no, no
E poi non posso adesso,
adesso, adesso non potrei.
che senso ha?
Fare l'amore e poi?
Io con te mi sento in colpa,
solo un pò
ma per me è già abbastanza.
Non riesco più a guardarti
e perchè no?
Non è stato in questa stanza,
mi lasciavi sempre sola
Dio lo sa
quante volte ho detto no.
Tornare insieme e poi?
che senso ha?
Ricominciare e poi,
che senso ha?
Fare l'amore e poi,
che senso ha?
No, no, no
Le tue promesse
No, no, no
sempre le stesse
No, no, no
E poi non posso adesso,
adesso, adesso non potrei.
Ho sentito il cuore in gola
ma però
ero forse troppo avanti
quando sei tornato in mente
io e lui
eravamo già amanti.
Dare un taglio a tutto il resto
tu non sai
mi è costato più che mai.
Ricominciare e poi
che senso ha?
Fare l'amore e poi
che senso ha?
No, no, no
Le tue promesse
No, no, no
sempre le stesse
No, no, no
E poi non posso adesso,
adesso, adesso non potrei.
petek, 17. januar 2003
o7 E PO' CHE FA' (Pino Daniele)
E po' che fà
se resto a dire quel che non vorrei
se presti tutto non respiri più
ma po' faje pace e nun ce puo' passà
pecchè 'int'a vita nun se po' maje sapè
e po' che fà
a parte tutto ricomincerei
è forse bello avere un anno in più
partire in fretta e non trovarsi mai
le cose che servivano di più ma allora...
Si putesse fà chello ca me vene
t'appicciasse ccà
ma po' nun vale 'a pena
si putesse fà...'a capa nun m'aiuta
i' mo nun stevo ccà
mannaggia a me e quando sò asciuto
e po' che fà
nascondi sempre addosso troppi guai
fra tanta gente non sai mai chi è
che mette gli occhi sopra quel che fai
pienz' 'a salute 'o riesto va pè sè
e po' che fà
se resto a dire quel che pagherei
fra tanta gente non sai mai chi è
che grida forte resta come sei
pecchè 'int'a vita
nun se po' maje sapè.
se resto a dire quel che non vorrei
se presti tutto non respiri più
ma po' faje pace e nun ce puo' passà
pecchè 'int'a vita nun se po' maje sapè
e po' che fà
a parte tutto ricomincerei
è forse bello avere un anno in più
partire in fretta e non trovarsi mai
le cose che servivano di più ma allora...
Si putesse fà chello ca me vene
t'appicciasse ccà
ma po' nun vale 'a pena
si putesse fà...'a capa nun m'aiuta
i' mo nun stevo ccà
mannaggia a me e quando sò asciuto
e po' che fà
nascondi sempre addosso troppi guai
fra tanta gente non sai mai chi è
che mette gli occhi sopra quel che fai
pienz' 'a salute 'o riesto va pè sè
e po' che fà
se resto a dire quel che pagherei
fra tanta gente non sai mai chi è
che grida forte resta come sei
pecchè 'int'a vita
nun se po' maje sapè.
četrtek, 16. januar 2003
o9 E PENSO A TE (Lucio Battisti)
Io lavoro e penso a te
torno a casa e penso a te
le telefono e intanto penso a te
Come stai? E penso a te
Dove andiamo? E penso a te
Le sorrido abbasso gli occhi e penso a te
Non so con chi adesso sei
non so che cosa fai
ma so di certo a cosa stai pensando
è troppo grande la città
per due che come noi
non sperano però si stan cercando cercando
Scusa è tardi e penso a te
ti accompagno e penso a te
non son stato divertente e penso a te
sono al buio e penso a te
chiudo gli occhi e penso a te
io non dormo e penso a te
torno a casa e penso a te
le telefono e intanto penso a te
Come stai? E penso a te
Dove andiamo? E penso a te
Le sorrido abbasso gli occhi e penso a te
Non so con chi adesso sei
non so che cosa fai
ma so di certo a cosa stai pensando
è troppo grande la città
per due che come noi
non sperano però si stan cercando cercando
Scusa è tardi e penso a te
ti accompagno e penso a te
non son stato divertente e penso a te
sono al buio e penso a te
chiudo gli occhi e penso a te
io non dormo e penso a te
sreda, 15. januar 2003
92 E PACE SIA (Valerio Ciprì)
E pace sia
là dove il pianto ha irrigato i campi,
dove la mente vive di rimpianti,
dove l’inverno non sboccia in primavera
e il giorno resta buio
come la sera.
E pace sia
là dove il cielo brucia come il fuoco,
dove nei sogni dei bambini non c’è il gioco,
dove si è infranta la campana della chiesa,
ma la forza di sperare
non si è arresa.
Padre dell’umanità,
tu che un giorno hai detto:
“La luce sia!”
e la luce fu,
dillo anche oggi:
“La pace sia!”
e pace sarà!
E pace sarà
Sopra i mari insanguinati
Sopra i monti devastati
Nel silenzio delle ombre
Sopra l’urlo delle bombe
Sulle lacrime innocenti
Nelle mani dei violenti
Nella mente dei potenti
Dentro il cuore delle genti
Nei deserti dell’amore
Pace sarà!
E suonerà ancora a festa la campana,
dalla tempesta spunterà un’alba chiara,
ed ogni strada sarà un canto di bambini,
il fuoco nei camini
brucerà!
Pace sarà!
E svanirà ogni impronta della guerra,
scomparirà anche il suo nome dalla terra.
E dall’amore nascerà un mondo nuovo:
la casa di una sola umanità.
Dillo anche oggi:
“La pace sia!”,
e pace sarà!
Pace sarà!
torek, 14. januar 2003
91 È PACE INTIMA (Ciprì / Enderle)
Le ore volano via,
il tempo s'avvicina,
lungo la strada canto per te.
Nella tua casa
so che t'incontrerò
e sarà una festa
trovarti ancora
E' pace intima
la tua presenza qui,
mistero che non so
spiegarmi mai!
E' cielo limpido,
è gioia pura che
mi fa conoscere
chi sei per me.
Sembra impossibile ormai
pensare ad altre cose,
non posso fare a meno di te.
Sembrano eterni
gli attimi che non ci sei
ed aspetto solo
di ritrovarti.
E' la più bella poesia
dirti il mio sì per sempre
e nel segreto parlare con te.
Semplici cose,
parole che tu sai:
note del mio canto
nel tuo silenzio.
---------------
FA Solm7
Le ore volano via
FA Sib DO
il tempo si avvicina
FA Solm
lungo la strada
FA DO4 DO7
canto per Te.
Rem Lam7
Nella tua casa
Sib FA
so che t’incontrerò
Solm7
FA Sib SOL9 FA DO4 DO
e sarà una festa trovarti ancora.
LA RE MI RE MI LA
E' pace intima la tua presenza
qui
SI7 SOL4/9 LA
mistero che non so spiegarmi
mai.
E cielo limpido, è gioia pura
che
mi fa conoscere chi sei per me.
Sembra impossibile ormai
pensare ad altre cose
non posso fare a meno di Te.
Sembrano eterni gli attimi che
non ci sei
ed aspetto solo di ritrovarti.
E pace intima...
E la più bella poesia dirti il
mio "sì" per sempre
e nel segreto parlare con Te:
semplici cose parole che tu sai
note del mio canto nel tuo
silenzio.
ponedeljek, 13. januar 2003
o1 E NOI QUI (Marco Conidi)
Girano i tuoi capelli come corde di una giostra
gira il suono di una radio in testa primavera di ginestra
e noi qui, alla finestra.
Ad aspetta di salire comunicando le intenzioni, vivere alla grande incatenando l'anima alle canzoni,
e noi qui.
Senza più domande, frasi fatte, falsi miti
ma con l'unico pensiero di essere vivi.
Pensa se domani fosse un giorno eccezionale
con il mondo tutto in strada a festeggiare.
E noi qui, tra la gente.
nedelja, 12. januar 2003
sobota, 11. januar 2003
34 E MI LA DONNA BIONDA (Canto popolare italiano)
E mi la donna bionda la voio no.
tutti i veci ghe fan la ronda
e mi la donna bionda
tutti i veci ghe fan la ronda
e mi la donna bionda la voio no.
E mi la donna mora la voio no.
donna mora l'è traditora
e mi la donna mora
donna mora l'è traditora
e mi la donna mora la voio no.
E mi la donna rossa la voio no
all'inverno le vien la giossa
e mi la donna rossa
all'inverno le vien la giossa
e mi la donna rossa la voio no.
E mi la donna riccia la voio no.
sotto i ricci la ga i capricci,
e mi la donna riccia
sotto i ricci la ga i capricci
e mi la donna riccia la voio no.
E mi la donna grassa la voio no.
tutta quanta la te sconquassa,
e mi la donna grassa
tutta quanta la te sconquassa
e mi la donna grassa la voio no.
E mi la donna secca la voio no.
pesa come una bistecca
e mi la donna secca
pesa come una bistecca
e mi la donna secca la voio no.
E mi la donna bella la voio sì.
la ga i oci che par na stella,
e mi la donna bella
la gh'ha i oci che par na stella,
e mi la donna bella la voio sì.
petek, 10. januar 2003
11 È LA VITA, LA VITA (Cochi e Renato)
chi continua a sbagliare il rigore
c'è chi un giorno invece ha sofferto
e allora ha detto io parto ma dove vado se parto
sempre ammesso che parto, ciao
a chi sbaglia a fare le striscie, ciao
a chi invece avvelena le biscie
uno tira soltanto di destro l'altro invece
c'ha avuto un sinistro
e c'è sempre qualcuno che parte ma dove arriva se parte
e la vita, la vita e la vita le bella, le bella,
basta avere l'ombrela, l'ombrela ti ripara la testa
sembra un giorno di festa è la vita, la vita e la vita è strana, è strana
basta una persona, persona che si è rotta la testa
è finita la festa.
C'è, c'è chi un giorno ha fatto furore
e non ha ancora cambiato colore
c'è chi mangia troppa minestra
chi è costretto a saltare la finestra
e c'è sempre lì quello che parte ma dove arriva se parte, ciao
a chi sente soltanto la radio e poi sbaglia ad andare allo stadio
c'è chi in fondo al suo cuore ha una pena
c'è chi invece c'ha un altro problema
mentre è sempre lì quello che parte ma dove arriva se parte
četrtek, 9. januar 2003
9o E LA TERRA SARÀ (Gen Rosso)
Come tramonta il sole,
un millennio se ne va
e di speranze
ha le mani piene!
E il nuovo millennio verrà
e vedrà rifiorire la terra,
se l'amore che abbiamo fra noi
crescerà.
Vogliamo che sia,
e la terra sarà
un grande giardino che
non avrà nord e sud,
ma dovunque vedrà
una sola umanità.
Vogliamo che sia,
e la terra sarà
un grande giardino che
fiorirà e sarà
come Dio la creò:
la sua casa fra gli uomini!
Abbiamo un nuovo mondo
nelle nostre mani,
lo costruiamo
con la nostra vita.
E un giorno di luce è già qui
come rete che avvolge la terra;
non più divisioni tra noi,
ma unità!
sreda, 8. januar 2003
o3 È LA PIOGGIA CHE VA (Rokes - Revival)
Sotto una montagna di paure e di ambizioni
c'è nascosto qualche cosa che non muore
Se cercate in ogni sguardo dietro un muro di cartone
troverete tanta luce e tanto amore
Il mondo ormai sta cambiando
e cambierà di più
ma non vedete nel cielo quelle macchie di blu
è la pioggia che va, e ritorna il sereno
e cambierà di più
ma non vedete nel cielo quelle macchie di blu
è la pioggia che va, e ritorna il sereno
Quante volte ci hanno detto sorridendo tristemente:
le speranze dei ragazzi sono fumo
sono stanchi di lottare e non credono più a niente
proprio adesso che la meta è qui vicina
le speranze dei ragazzi sono fumo
sono stanchi di lottare e non credono più a niente
proprio adesso che la meta è qui vicina
Ma noi che stiamo correndo avanzeremo di più
Ma non vedete che il cielo diventa ogni giorno più blu
è la pioggia che va, e ritorna il sereno
Ma non vedete che il cielo diventa ogni giorno più blu
è la pioggia che va, e ritorna il sereno
Non importa se qualcuno sul cammino della vita
sarà preda dei fantasmi del passato
Il denaro ed il potere sono trappole mortali
che per tanto e tanto tempo han funzionato
sarà preda dei fantasmi del passato
Il denaro ed il potere sono trappole mortali
che per tanto e tanto tempo han funzionato
torek, 7. januar 2003
o2 E LA LUNA BUSSÒ (Loredana Bertè)
E la luna bussò alle porte del buio
fammi entrare lui rispose di no.
E la luna bussò dov'era il silenzio
ma una voce sguaiata
disse non è più tempo
quindi spalanco le finestre del vento
e se ne andò
a cercare un po' più in là
qualche cosa da fare
dopo avere pianto un po'
per un altro no, per un altro no
che le disse il mare, che le disse il mare.
E luna bussò su due occhiali da sole,
quello sguardo non si accorse di lei
ed allora provò ad un party in piscina
senza invito non entra nemmeno la luna
... di un cameriere.
E Allora giù quasi per caso
più vicino ai marciapiedi
dove è vero quel che vedi
e allora giù senza bussare
tra le ciglia di un bambino
per potersi addormentare
e allora giù fra stracci e amore
dove è un lusso la fortuna
c'è bisogno della luna
e allora giù, giù, giù.
fammi entrare lui rispose di no.
E la luna bussò dov'era il silenzio
ma una voce sguaiata
disse non è più tempo
quindi spalanco le finestre del vento
e se ne andò
a cercare un po' più in là
qualche cosa da fare
dopo avere pianto un po'
per un altro no, per un altro no
che le disse il mare, che le disse il mare.
E luna bussò su due occhiali da sole,
quello sguardo non si accorse di lei
ed allora provò ad un party in piscina
senza invito non entra nemmeno la luna
... di un cameriere.
E Allora giù quasi per caso
più vicino ai marciapiedi
dove è vero quel che vedi
e allora giù senza bussare
tra le ciglia di un bambino
per potersi addormentare
e allora giù fra stracci e amore
dove è un lusso la fortuna
c'è bisogno della luna
e allora giù, giù, giù.