Strani

četrtek, 31. oktober 2002

74 DESOLATA (Benedikt Enderle)

ORIGINAL



''samo spremljava''

 


La brezza sfiora lieve
la tua veste, le tue guance,
ondeggia tra figure ritte in piedi
come statue.
Dopo il grido divino di mondo,
è sceso il silenzio.
Nell'aria non c'è una voce ormai,
è tutto compiuto.
Nell'aria non c'è un lamento ormai,
ha vinto la morte.
Il tuo sguardo è fermo su quel corpo
irrigidito e solo.
Il mondo si è fermato.
Desolata, Maria,
vieni a casa mia.
Madre, ti custodirò nella mia casa:
madre, il tuo dolore
entrerà nella mia casa:
madre, io ti onorerò
con tutta la mia vita;
madre, sei il più grande dono
del mio Signore.
Maria! E la terra trema.
Le guardie hanno paura. E la terra trema.
Io sono al tuo fianco. E la terra trema.
Quell'uomo era davvero Dio. E la terra trema.
Le rocce si spaccano. E la terra trema.
Il santuario trema. E la terra trema.
Madre, sto vicino a te. E la terra trema.
E la terra trema.

















sreda, 30. oktober 2002

o4 C'ERA UN RAGAZZO CHE COME ME AMAVA I BEATLES (Gianni Morandi)








C'era un ragazzo
che come me amava i Beatles
e i Rolling Stones
girava il mondo, veniva da
gli Stati Uniti d'America.
Non era bello
ma accanto a sé aveva mille donne se
cantava «Help» e «Ticket to ride»
o «Lady Jane» o «Yesterday».
Cantava «Viva la libertà» ma
ricevette una lettera,
la sua chitarra mi regalò
fu richiamato in America.
Stop! coi Rolling Stones!
Stop! coi Beatles. Stop!
Gli han detto vai nel Vietnam
e spara ai Vietcong.
C'era un ragazzo
che come me amava i Beatles
e i Rolling Stones
girava il mondo, ma poi finì
a far la guerra nel Vietnam.
Capelli lunghi non porta più,
non suona la chitarra ma
uno strumento che sempre dà
la stessa nota ratatata.
Non ha più amici, non ha più fans,
vede la gente cadere giù:
nel suo paese non tornerà
adesso è morto nel Vietnam.
Stop! coi Rolling Stones!
Stop! coi Beatles. Stop!
Nel petto un cuore più non ha
ma due medaglie o tre. 




torek, 29. oktober 2002

39 DER MOND IST AUFGEGANGEN


 
1 Der : 
2 mond : 
3 ist :
4 aufgegangen, :
5 die :
6 goldnen :
7 sternlein :
8 prangen :
9 am :
10 himmel :
11 hell : 
12 und : 
13 klar; :
14 der :
15 wald :
16 steht :
17 schwarz :
18 und :
19 schweiget, :
20 und :
21 aus :
22 den :
23 wiesen :
24 steiget :
25 der :
26 weiβe :
27 nebel :
28 wunderbar. :

ponedeljek, 28. oktober 2002

73 DENTRO NOI C'È UNA FORZA (Gen)

Incontriamo occhi spenti
Per le strade affollate e nei bar
Sempre in corsa agli affari importanti
Come ladri del tempo e di libertà.
Siamo tutti distratti
Dai discorsi e da pubblicità
Le parole non rendono i fatti
Ma la vera ragione da che parte sta.
C’è chi vive cercando un senso
Un modo per sopravvivere
Siamo isole in questo mondo
L'alta marea non ci porta via.
Dentro noi c’è una forza
Che fa vivere
E lottare per chi ci crede ancora
Avvicina distanze lontane da qui
Oltre mille bandiere oltre i colori
 E’ l’amore la forza
Che fa vivere
Scioglie i cuori di ghiaccio, rompe i muri
Dai saltiamo più su
Siamo un onda che va
Più lontana dei miei e dei tuoi pensieri.
 Stringi forte i tuoi pugni
Per difendere quello che vuoi
Le paure allontanano i sogni
Uno stesso obiettivo abbiamo noi.
La tua rabbia fra i denti
Non ci porterà fuori dal ring
Siamo un po’ vincitori e perdenti
 Non si vince la corsa al tempo di swing.
Mettiti in gioco, non siamo soli 
Abbiamo un sogno da realizzare
In questo presente
Il mondo cambierà direzione
La gente aprirà gli occhi al sole
Darà più amore.

nedelja, 27. oktober 2002

o2 DENTRO DI TE... FUORI DAL MONDO (Marco Masini)

 
 
 
 
 
 
 
 
Storie di giovani nelle città, angeli senza lavoro.
Debiti, debiti con la realtà, cosa faremo io e te.
E il mondo gira intorno al mondo degli affari
ai finanzieri e ai nuovi re
io voglio vivere di sogni e di colori, e questa vita che non c'è

La cerco dentro di te, fuori dal mondo, dentro di te
nel tuo profondo la notte, dentro di te, io mi nascondo
dentro di te, ancora l'uno dentro l'altro 

amando dentro di te.
Scoppiano il sabato le ballerie, le strade prendono fuoco
brutte canzoni le nuove poesie, urlano dentro di noi

e il mondo gira intorno a femmine e motori
uniti alla follia del look, bisogna vivere con l'anima di fuori
in questo grande elettrosciok.
Invece dentro di te c'è un altro mondo
dentro di te nel tuo profondo, c'è il sole
dentro di te che sta nascendo, amore
dentro di te ancora vivo mentre sto morendo
dentro le tue labbra di dolcissime bugie
dentro la tua anima e le sue malinconie
dentro questo essere felici che non c'è
l'uno dentro l'altro, amando dentro di te.

sobota, 26. oktober 2002

o3 BELLA SENZ'ANIMA (Riccardo Cocciante)









E adesso siediti su quella seggiola,
stavolta ascoltami senza interrompere,
è tanto tempo che volevo dirtelo.
Vivere insieme a te è stato inutile,
tutto senza allegria, senza una lacrima,
niente da aggiungere ne da dividere,
nella tua trappola ci son caduto anch'io,
avanti il prossimo, gli lascio il posto mio.
Povero diavolo, che pena mi fa,
e quando a letto lui ti chiederà di più
tu glielo concederai perché tu fai così,
come sai fingere se ti fa comodo.
E adesso so chi sei e non ci soffro più,
e se verrai di là te lo dimostrerò,
e questa volta tu te lo ricorderai.
E adesso spogliati come sai fare tu,
ma non illuderti, io non ci casco più,
tu mi rimpiangerai, bella senz'anima. 




petek, 25. oktober 2002

72 DEL TUO SPIRITO SIGNORE (Valerio Ciprì)

Del tuo Spirito, Signore, è  piena la terra, è piena la terra. (2 volte)
Benedici il Signore, anima mia,
Signore, Dio, Tu sei grande!
Sono immense, splendenti
tutte le tue opere e tutte le creature.
Se tu togli il tuo soffio
muore ogni cosa
e si dissolve nella terra.
Il tuo spirito scende:
tutto si ricrea
e tutto si rinnova.

četrtek, 24. oktober 2002

o1 DEDICATO (Loredana Bertè)


Ai suonatori un po' sballati
ai balordi come me
a chi non sono mai piaciuta
a chi non ho incontrato
chissà mai perchè
ai dimenticati
ai playboy finiti
e anche per me
A chi si guarda nello specchio
e da tempo non si vede più
a chi non ha uno specchio
e comunque non per questo non ce la fa più
a chi a ha lavorato
a chi è stato troppo solo
e va sempre più giù
A chi ha cercato la maniera
e non l'ha trovata mai
alla faccia che ho stasera
dedicato a chi ha paura
e a chi sta nei guai
dedicato ai cattivi
che poi così cattivi non sono mai
Per chi ti vuole una volta sola
e poi non ti cerca più
dedicato a che capisce quando il gico finisce
e non si butta giù
ai miei pensieri
a come ero ieri
e anche per me
E questo schifo di canzone non può mica finire qui
manca giusto un'emozione
dedicato all'amore
lascia che sia così 





sreda, 23. oktober 2002

o3 DEBORAH (Fausto Leali)


Deborah, mia Deborah,
ascoltami ti prego.
Da quando hai detto che
non vuoi più bene a me
Lunghe ali di fuoco
han coperto la luna
sopra di me, all right
e sui banchi di sabbia
corro piangendo,
cercando te
e vedo gli occhi di ghiaccio,
innamorati di me
Deborah, mia Deborah,
perdonami se ho sbagliato,
Io non riesco sai
a stare senza te,
io non riesco sai...
...e fa che il cielo stasera
ritorni sereno
intorno a me
e vedo gli occhi di luna,
innamorati di me. 





torek, 22. oktober 2002

71 DE PROFUNDIS (Balduzzi-Ciprì / Balduzzi-Enderle)

O Lord I cry
Can you hear
Can you hear me tonight.
Lord you know my face
You know that tears
Are raining down inside me.
Though the storm rage on
And darkness fills the air
I carry on.
My soul is waiting
waiting for your voice
Like a watchman
The breaking of dawn.


ponedeljek, 21. oktober 2002

7o DAVIDE E GOLIA (Valerio Ciprì)

 ''la versione originale 2002''



''l'ultima versione 2009''
 


Dopo il '68
e gli anni di piombo poi
sembrava che restasse
il vuoto dietro a noi:
discoteca e fast-food,
ore dietro alla TV,
l'auto, una fumata
e quattro amici al bar.
Ma chi non ti ricorda
ragazzo, che vivi all’Est
che fermi i carrarmati
e non si sa chi sei
Forse non pensavi che
ti giocavi la vita
ma diventavi un segno
della libertà
Solo restavi lí,
tu ragazzo del nostro tempo,
restavi lí, tu da solo a fermare
una follia: Davide e Golia.
Vincenzo che ora studi
fra i banchi del liceo,
tu che gridi forte
sfilando in un corteo
perché non vorresti più
sangue nelle vie del sud,
spezzi la paura
e il muro di omertà.
Se un giorno ti mancasse
la forza di lottare,
ti mettono alle corde,
vorresti abbandonare,
guarda ora attorno a te,
tu da solo non sarai
stringi i denti
e la tua sfida vincerai.
Se vuoi diventerai
tu l'artefice di un mondo
senza falsità,
contro la piovra dell'ipocrisia.
E tu solo non sarai
perché sono milioni ormai
a lottare con te 
contro i carri di ogni ipocrisia:
Davide, Davide e Golia.


---------------



La-   Fa7+  Mi-7  (3v)   La-   Re-  Do/mi  Fa
  Fa          Sol       Do                7+                              Fa7+
Dopo il sessantotto e gli anni di piombo poi
                                     Do     7+                                Fa7+
sembrava che restasse il vuoto dietro a noi:
           La-7               Mi-7              Re-7               Mi-7
discoteca e fast-food, ore dietro alla tivù,
                 Fa7+                   Sol                          La4
l'auto, una fumata e quattro amici al bar.
Ma chi non ti ricorda ragazzo di Tienanmen
che fermi i carrarmati e non si sa chi sei.
Forse non pensavi che ti giocavi la vita, ma
diventavi un segno della libertà.
La       Fa Sol        La-  Fa
       Solo restavi lì
                 Sol                Do        Fa      Sol
       tu ragazzo del nostro tempo,
                    La- Fa      Sol                Do                   Fa
       restavi lì, tu da solo a fermare una follia:
         Re-     Sol      La-   Fa7+  Mi-7  (3v)   La-   Re-  Do/mi  Fa
       Davide e Golia.
Vincenzo che ora studi fra i banchi del liceo,
tu che gridi forte sfilando in un corteo
perché non vorresti più sangue nelle vie del sud,
spezzi la paura e il muro di omertà.
Se un giorno ti mancasse la forza di lottare,
ti mettono alle corde, vorresti abbandonare,
pensa ancora a Tienanmen, quel ragazzo come te,
stringi í denti e la tua sfida vincerai.
La           Sol La            Si-   Sol
       Se vuoi, diventerai
                   La        Re         Sol      La
       tu l'artefice di un mondo
                             Si- Sol        La                Re              Sol
       senza falsità, contro la piovra dell'ipocrisia.
          La                          Si-   Sol
       E tu solo non sarai,
                      La             Re          Sol La                       Si-  Sol
       perché sono milioni ormai a lottare con te
                         La         Re                   Mi-7
       contro i carri di ogni ipocrisia:
        Re            Sol      La       Si
       Davide, Davide e Golia.

nedelja, 20. oktober 2002

o3 DAVANTI AGLI OCCHI MIEI (New Trolls)


Sei qui davanti agli occhi miei
Qui davanti agli occhi miei
Come in una favola ti vedo lassù
Salti fra le nuvole ritorni quaggiù
Poi mi corri incontro, mi prendi per la mano
Guardi nei miei occhi e mi porti con te.
Ti sognavo la notte vicino a me
Mi svegliavo al mattino e non c'eri più, però.
Ieri sognavo te, oggi sei qui con me
Ieri volevo te, oggi ti vedo qui
... Guardi nei miei occhi e rimani con me.





sobota, 19. oktober 2002

17 DAVANTI A UN CUOR SENZA PACE

Davanti ad un cuor senza pace
tra pene, tormenti, dolore,
mi fermo
il creato si tace
rivedo il tuo volto, Signore.
La chiusa tristissima vita,
incredula d’esser capita,
incerta,
pian piano si sgela,
ma poi si rinserra smarrita.
Più duro, più triste, più amaro
risulta ad un cuor torturato
sperare,
per poi ripiombare
nel buio di prima imbuiato.
Ma lenta riprende ed affiora,
si scioglie, si apre prudente,
rispera, ripalpita allora
la tenera vita nascente.
Con l’anima chiusa in Maria,
rivedo la vita fiorire,
ringrazio di cuore il mio Dio
per chi non sa ancor capir.




petek, 18. oktober 2002

o5 DATEMI UN MARTELLO (Rita Pavone)


Datemi un martello.
Che cosa ne vuoi fare?
Lo voglio dare in testa
A chi non mi va, sì sì sì,
A quella smorfiosa
Con gli occhi dipinti
Che tutti quanti fan ballare
Lasciandomi a guardare
Che rabbia mi fa.

... A tutti le coppie
Che stano appiccicate,
Che vogliono le luci spente
E le canzoni lente,
Che noia mi dà, che noia mi dà
... Per rompere il telefono
L'adopererò perché sì!
Tra pochi minuti
Mi chiamerà la mamma,
Il babbo ormai sta per tornare,
A casa devo andare
Che voglia ne ho
Un colpo sulla testa
A chi non è dei nostri
E così la nostra festa
Più bella sarà.
Saremo noi soli
E saremo tutti amici:
Faremo insieme i nostri balli
Il surf il hully gully
Che forza sarà 




 




četrtek, 17. oktober 2002

32 DAT DU MIN LEEVSTEN BÜST

 
1 An : 
2 der : 
3 saale :
4 hellem :
5 strande :
6 stehen :
7 burgen :
8 stolz :
9 und :
10 kühn, :
11 ihre : 
12 dächer
13 sind :
14 verfallen :
15 und :
16 der :
17 wind :
18 streicht :
19 durch :
20 die :
21 hallen :
22 wolken :
23 ziehen :
24 drüber :
25 hin. :
26 Zwar :
27 die :
28 ritter :
29 sind :
30 verschwunden, :
31 nimmer :
32 klingen :
33 speer :
34 und :
35 schild :
36 doch :
37 dem :
38 wandersmann :
39 erscheinen :
40 in :
41 den :
42 altbemoosten :
43 steinen :
44 oft :
45 gestalten :
46 zart :
47 und :
48 mild. :
49 Droben :
50 winken :
51 schöne :
52 augen, :
53 freundlich :
54 lacht :
55 manch :
56 roter :
57 mund. :
58 wandrer :
59 schaut :
60 wohl :
61 in :
62 die :
63 ferne, :
64 schaut :
65 in :
66 holder :
67 augen :
68 sterne, :
69 herz :
70 ist :
71 heiter :
72 und :
73 gesund. :
74 Und :
75 der :
76 Wandrer :
77 zieht :
78 von :
79 dannen, :
80 denn :
81 die :
82 trennungsstunde :
83 ruft. :
84 und :
85 er : 
86 singet :
87 abschiedslieder, :
88 lebewohl :
89 tönt :
90 ihm :
91 hernieder, :
92 tücher :
93 wehen :
94 in :
95 der :
96 luft. :