Strani

ponedeljek, 22. oktober 2001

13 ALLELUIA - VERBUM PANIS (Mite Balduzzi)

Alleluia alleluia alleluia alleluia
alleluia alleluia alleluia alleluia
(Qui si proclama il versetto della festa. Per il Natale: "Un giorno santo è spuntato per noi: venite tutti ad adorare il Signore; oggi una splendida luce è discesa sulla terra")
Alleluia alleluia alleluia alleluia
alleluia alleluia alleluia alleluia




nedelja, 21. oktober 2001

12 ALLELUIA - DA NOI VENIAMO A TE (Zappalà / Mancuso)



Alleluia, alleluia,
alleluia, alleluia!
È risorto il Signor!
È risorto per noi il Salvatore,
vive nella sua Chiesa,
porta gli uomini alla pace.
È risorto per noi il Salvatore,
in Lui risorgerà
ogni uomo dalla terra.







sobota, 20. oktober 2001

11 ALLELUIA - DA DOVE TU SEI (Ciprì / Mancuso)





Alleluia...
I cieli narrano
la gloria di Dio
il firmamento canta
l'opera sua
corre la sua voce
fino ai confini
del mondo










petek, 19. oktober 2001

1o ALLELUIA - COME FUOCO VIVO (Valerio Ciprì)

Alleluia, Alleluia
Alleluia,
Alleluia, Alleluia,
Alleluia, Alleluia.

Alleluia
Alleluia
Alleluia

Alleluia, Alleluia
Alleluia,
Alleluia,    Alleluia,
Alleluia, Alleluia.

Alleluia.

četrtek, 18. oktober 2001

o1 ALLE PORTE DEL SOLE (Gigliola Cinquetti)


Un'anima avevo
cosi limpida e pura
che forse per paura con te
l'amore non ho fatto mai
cercavo le strade
piu strane del mondo
invece da te si arrivava
per chiari sentieri
e adesso che sento
il tuo corpo vicino
nel buio ti chiedo
di portarmi con te
alle porte del sole
ai confini del mare
quante volte col pensiero
ti ho portato insieme a me
e nel buio sognavo
la tua mano leggera
ogni volta che si apriva
mi sembrava primavera
Che cosa mi dici
che cosa succede
mi dici di cercare una casa
per vivere insieme
un grande giardino
sospeso nel cielo
e mille bambini con gli occhi
dipinti d'amore
allora i pensieri
non sono illusioni
allora e proprio vero che io
sto volando con te.






torek, 16. oktober 2001

31 ALLA SERA LAGGIÙ NELLA VALLE (Canto popolare italiano)








Stanotte ormai lungo la via
che si spegne passando.
Alla sera laggiù nella valle
con la stelle che stanno a guardar
il cow boy col suo bianco cavallo
presso il fiume si ferma ad aspettar.
Il suo sguardo si perde lontano
lungo il fiume laggiù sino al mar
nel suo cuore c'è forse un affanno
sul suo ciglio una lacrima appar.
Forse l'ultimo incontro d'amore
forse l'ultimo bacio sarà
con quel bacio racchiuso nel cuore
il cow boy verso l'west se ne va.

ponedeljek, 15. oktober 2001

o1 ALLA MIA ETÀ (Rita Pavone)


Alla mia età
si incomincia a capir l'amor
si incomincia  a cercar con chi
poter sognar.
Alla mia età
si finisce così di giocar
si incomincia pian pian a parlar
con la voce del cuor.
Anche per me
è arrivata così questa età
ho capito cos' è la realtà
di un pensiero d'amor.


 

nedelja, 14. oktober 2001

o3 ALLA FIERA DI MASTRO ANDRÈ (Bans)













Alla fiera di mastro Andrè
aggio cumbrat' 'nu piffariello,
piri, pi-pi lu piffariello,
alla mirè, alla mirè, alla fiera di Mastro Andrè.
Alla fiera di mastro Andrè
aggio cumprat' 'nu tamburiello,
ti ti-ti lu tamburiello,
piri, pi-pi, lu piffariello, alla mir
è...
...'nu violino ziu, ziu lu violino...
...'na viola za-za, la viola...
...'na trombetta pere, pe-pè, fa la trombetta...
...'na pistola ta-ta fa la pistola...
...'nu fucile, pu-pum fa lu fucile...
...'nu cannone bum bum fa lu cannone...

sobota, 13. oktober 2001

o1 ALLA FIERA DELL'EST (Angelo Branduardi)










Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò
Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò
E venne il gatto, che si mangiò il topo, che al mercato mio padre comprò
E venne il gatto, che si mangiò il topo, che al mercato mio padre comprò
Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò
E venne il cane, che morse il gatto, che si mangiò il topo
che al mercato mio padre comprò.
Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò
E venne il bastone, che picchiò il cane, che morse il gatto,
che si mangiò il topo che al mercato mio padre comprò.
Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò
E venne il fuoco, che bruciò il bastone, che picchiò il cane,
che morse il gatto, che si mangiò il topo che al mercato mio padre comprò.
Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò
E venne l'acqua che spense il fuoco che bruciò il bastone che picchiò il cane
che morse il gatto, che si mangiò il topo che al mercato mio padre comprò.
Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò
E venne il toro, che bevve l'acqua, che spense il fuoco,
che bruciò il bastone, che picchiò il cane,
che morse il gatto, che si mangiò il topo che al mercato mio padre comprò.
Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò

E venne il macellaio, che uccise il toro, che bevve l'acqua,
che spense il fuoco, che bruciò il bastone, che picchiò il cane,
che morse il gatto, che si mangiò il topo che al mercato mio padre comprò.
Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò
E l'angelo della morte, sul macellaio, che uccise il toro, che bevve l'acqua,
che spense il fuoco, che bruciò il bastone, che picchiò il cane,
che morse il gatto, che si mangiò il topo che al mercato mio padre comprò.
Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò
E infine il Signore, sull'angelo della morte, sul macellaio,
che uccise il toro, che bevve l'acqua, che spense il fuoco,
che bruciò il bastone, che picchiò il cane, che morse il gatto,
che si mangiò il topo che al mercato mio padre comprò.
Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò




petek, 12. oktober 2001

o3 ALL YOU NEED IS LOVE (Beatles)

 

Love, love, love, love, love, love, love, love, love. There's nothing you can do that can't be done. Nothing you can sing that can't be sung. Nothing you can say, but you can learn How to play the game It's easy. Nothing you can make that can't be made. No one you can save that can't be saved. Nothing you can do, but you can learn How to be you in time It's easy. All you need is love, all you need is love, All you need is love, love. Love is all you need. Love, love, love, love, love, love, love, love, love. All you need is love, all you need is love, All you need is love, love. Love is all you need. There's nothing you can know that isn't known. Nothing you can see that isn't shown. There's nowhere you can be that isn't where You're meant to be It's easy. All you need is love, all you need is love, All you need is love, love. Love is all you need. All you need is love. (All together now). All you need is love. (Everybody). All you need is love, love. Love is all you need.





 

četrtek, 11. oktober 2001

o1 ALICE (Francesco De Gregori)




Alice guarda i gatti
e i gatti guardano nel sole
mentre il mondo sta girando senza fretta.
Irene al quarto piano è lì tranquilla
che si guarda nello specchio
e accende un'altra sigaretta.
E Lillì Marlen, bella più che mai,
sorride e non ti dice la sua età,
ma tutto questo Alice non lo sa.
Ma io non ci sto più gridò lo sposo e poi,
tutti pensarono dietro ai capelli,
lo sposo è impazzito oppure ha bevuto
ma la sposa aspetta un figlio e lui lo sa.
Non è così e se ne andrà.
Alice guarda i gatti
e i gatti muoiono nel sole
mentre il sole a poco a poco si avvicina,
e Cesare perduto nella pioggia
sta aspettando da sei ore il suo amore ballerina.
E rimane lì, a bagnarsi ancora un pò,
e il tram di mezzanotte se ne va
e tutto questo Alice non lo sa.
Ma io non ci sto più e i pazzi siete voi,
tutti pensarono dietro ai capelli,
lo sposo è impazzito oppure ha bevuto
ma la sposa aspetta un figlio e lui lo sa.
Non è così e se ne andrà.
Alice guarda i gatti
e i gatti girano nel sol
mentre il sole fa l'amore con la luna.
Il mendicante arabo ha un cancro nel cappello
ma è convinto che sia un portafortuna.
Non ti chiede mai pane o carità
e un posto per dormire non ce l'ha,
ma tutto questo Alice non lo sa.
Ma io non ci sto più gridò lo sposo e poi,
tutti pensarono dietro ai capelli,
lo sposo è impazzito oppure ha bevuto
ma la sposa aspetta un figlio e lui lo sa.
Non è così e se ne andrà. 







sreda, 10. oktober 2001

o1 ALEXANDER PLATZ (Milva)


E di colpo venne il mese di Febbraio
faceva fredo in quella casa
mi ripetevi sai che d'inverno
si vive bene come di primavera
si si, proprio così.
La bidella ritornava dalla scuola
un pò più presto per aiutarmi,
ti vedo stanca hai le borse sotto gli occhi,
Come ti trovi a Berlino Est?
Alexander Platz Auf-widersen
c'era la neve faccio quattro
passi a piedi fino alla frontiera
Vengo con te
E la sera rincasavo sempre tardi
solo i miei passi lungo i viali
e mi piaceva, spolverare, fare i letti
Poi restarmene in disparte
come vera principessa
prigioniera del suo film,
che aspetto all'angolo come Marleene
hai le borse sotto gli occhi,
Come ti trovi a Berlino Est?
Alexander Platz Auf-widersen
c'era la neve ci vediamo
questa sera fuori dal teatro
ti piace Schubert?





torek, 9. oktober 2001

o1 ALDEBARAN (New Trolls)


No, la pace intorno a me non bastava più
là sentivo marinai
che cantavano aldebaran
andare andare andare
Lontano sempre aldebaran
dal niente si partì verso il niente.
quanti? non lo so
anch'io avrò diritto anch'io di decidere
se ho voglia di sparare
o di arrendermi aldebaran più in alto in alto dei falsi dei aldebaran
mi ha messo in tasca trenta denari, denari ma non miei
dove sei? come sei? se ci sei, terra dei fratelli miei terra dove vivo con lei
e col suo corpo che vuole vivere lei
che ha ancora poesie da comprendere aldebaran
e sento sento sento nel cuore stelle aldebaran antiche e misteriose sorelle sempre sempre là 




ponedeljek, 8. oktober 2001

o1 ALBERGO A ORE (Ornella Vanoni)



Io lavoro al bar d'un albergo a ore
porto su il caffè a chi fa l'amore 

vanno su e giù coppie sempre uguali
non le vedo più neanche con gli occhiali
Ma sono rimasto l
í come una cretina
vedendo quei due arrivare una mattina
puliti, educati, sembravano finti
sembravano proprio due santi dipinti
M' han chiesto una stanza, gli ho fatto vedere
la meno schifosa, la numero tre
E ho messo nel letto i lenzuoli più nuovi
poi come San Pietro gli ho dato le chiavi
e gli ho dato le chiavi di quel paradiso
e ho chiuso la porta sul loro sorriso
Ma sono rimasta l
í come una cretina
aprendo la porta in quella grigia mattina
se n'erano andati in silenzio perfetto
lasciando soltanto i due corpi nel letto 

lo so, io non c'entro, però non è giusto
morire a vent'anni e poi proprio qui 

E li hanno incartati nei bianchi lenzuoli
e l'ultimo viaggio l' han fatto da soli
né fiori, né gente, soltanto un furgone
ma l
í dove andranno staranno benone
lo sarò fissata, ma non so perché
non mi va
più di dare la chiave del tre